3TD Triste

[zazie]

Oggi sono triste. Non voglio solo condividere la mia tristezza, non voglio sfogarmi con voi. Vorrei che da questa tristezza, e che dai motivi che la provocano, nascesse una riflessione. Perchè mi hanno insegnato a sopportare il dolore lavorando di astrazione, perché non posso fare altro.

Stamattina un'amica di famiglia, una persona giovane e solare, si è sottoposta a un'operazione di cui non so ancora l'esito. Ha un male che non lascia molto scampo, ma forse è fortunata, forse solo una parte del suo corpo morirà. Per ora però questo non si sa, dipende proprio dall'operazione.

Non è una persona che vedo spesso, forse in fondo non ci lega altro che un affetto traslato, quello delle persone che conosciamo. Questo non toglie nulla alla mia tristezza.

Quanto è ingiusto dire che quella malattia è inguista per quella persona? La giovinezza è un'aggravante di qualsiasi male. Perché non tolleriamo che qualcuno soffra prima del tempo, specie se è una persona vitale. E' forse giusto che soffra chi mostra di amare poco la vita?

Esiste una risposta autentica alla sofferenza, che non sia solo retorica della sopportazione e del così va il mondo, della legge di natura o di quella divina?

Ok. Questi sono interrogativi pesantucci su cui ci si è spaccata la testa per secoli gente molto più in gamba di me.
Però non posso fare altro. vero?

[Amaryllis]

...a volte ho la speranza che parlando dei problemi, delle cose in generale e facendo domande... le situazioni si possano risolvere... molto spesso non è così... però è bello poter sentire vicine le persone che stimo e a cui voglio bene

speriamo l'intervento vada nel migliore dei modi

un abbraccio

[vocenarrante]

Purtroppo non possiamo fare nulla...
cara Zazie...
se non goderci tutto quello di positivo che ci succede come un colpo di fortuna, per compensare i momenti neri...

Un abbraccio
Voce

[fralla]

anche io come voce credo che non si possa fare nulla cara zazie..
l'unica cosa è non avere rimpianti, trovare sempre il tempo per dire alle persone che sentiamo care e vicine quanto vogliamo loro bene ...

un abbraccio

f

[micoool]

l'unica cosa che posso dirti è che non sei la sola a farsi queste domande.. e forse la risposta è cercare nelle piccole cose di ogni giorno la forza per affrontare i brutti momenti...

un abbraccio grande

Micol

[Xenia]

Esiste una risposta autentica alla sofferenza, che non sia solo retorica della sopportazione e del così va il mondo, della legge di natura o di quella divina?

no stella, non credo che esista... è una domanda destinata a restare tale, forse è anche a questo che dobbiamo ciò che artisti, poeti, scrittori e filosofi ci hanno lasciato, la loro opera come ricerca di una risposta ad un interrogativo impossibile.
E' vero però che da sempre una delle possibili risposte è stato il trascendente... in casa mia spesso si cita questa frase, che credo sia orientale fra l'altro, ma di più non so...

Dio tesse un tappeto, ma noi che siamo sotto ne vediamo solo i nodi...

forse è semplice fatalismo, forse un'ammissione di debolezza implicita del genere umano, forse una consapevolezza dei nostri limiti.

Ma quanto Micool e Fralla hanno detto sopra è molto vero, sono le piccole cose e l'amore per la vita in sé comunque che finiscono col salvarti...

un abbraccio

[valeh]

...questo è proprio il mio campo...no zazie, non illuderti, purtroppo non ho una soluzione, mi riferisco solo al fatto di farsi domande a cui non c'è risposta, allo sbattere la testa contro il muro nel tentativo di trovare una risposta, un significato, un appiglio per capire o anche solo per accettare...
non c'è molto che si possa fare, e per banale e retorico che possa sembrare, davvero l'unica cosa possibile è vivere il presente, nel senso più vero del termine, godendosi ogni più piccola cosa e non rimandando niente a domani, perchè un domani potrebbe non esserci... dopo averlo sperimentato cerco di tenerlo sempre ben stampato in mente.

un grande in bocca al lupo e un abbraccio forte forte

[zazie]

Ringrazio tutti i voi che avete risposto e anche chi ha letto ma non ha trovato le parole per rispondere.

L'operazione è andata bene, sembra che si sia verificata una delle ipotesi migliori e io spero che vada tutto bene.

[leggiona]

La cosa più bella che è capitata alla persona di cui ci hai parlato è di avere un'amica che tiene tanto a lei...
Carla

[Still]

ti abbraccio Zazie,

[`°`~Shasa~·`°`]

Sai Zazie, la tua domanda mi ha portato su altre riflessioni, altre sensazioni che riguardano comunque sull'inevitabilità di certi eventi e certi dolori...
Ultimamente sto lavorando in un ambulatorio, ed è la prima volta per me che vengo in contatto con emozioni forti che riguardano la vita e la morte.
Dare una notizia infausta sulla sorte di un animale è una cosa straziante per noi che dobbiamo mantenere (almeno in apparenza) il sangue freddo, e per chi la riceve, un animale diventa spesso come un parente.
Praticare l'eutanasia ad un cane che è cresciuto insieme ai figli di quella famiglia, e vedere ragazzoni di 20 anni piangere come bambini, è terribile...
Sentirti dire, da un vecchietto che porta in terapia il suo anzianissimo cane, che pur di vederlo star bene farebbe qualsiasi sacrificio, è toccante.
E poi c'è la soddisfazioni di vedere ripreso un cane, che avevi dato per spacciato fino ad un paio di settimane fa.
Un collega ha detto che la nostra professione è bella per questa eterna contrapposizione...
Io non lo so, so che è per me una professione totale...estrema nel bene e nel male.

Scusa Zazie se sono uscita fuori tema... un grande abbraccio a te per farti forza e stare vicino alla tua a mica!

[valeh]

L'operazione è andata bene

una bella notizia di prima mattina

[vanya]

[Ottilia]

Cara Zazie, il dolore è la cosa più difficile da raccontare perché tutte le parole sono assolutamente inadeguate, io che ho avuto momenti molto
difficili posso solo dirti che partecipare al dolore degli altri facendoli sentire meno soli è una cosa importantissima, molto più di quanto si possa pensare, a volte per un eccesso di discrezione si evita di far domande o di fare una telefonata, questo è sbagliatissimo perché chi soffre si sente solo, terribilmente solo e ha paura, il solo fatto di poter parlare è un grande aiuto.
La materia è complessa il rischio di dire banalità è assai alto ma a volte vale la pena di provare. Un abbraccio per la tua amica anche se non la conosco posso capire i suoi sentimenti.

[docTrigor]

L'operazione è andata bene, sembra che si sia verificata una delle ipotesi migliori e io spero che vada tutto bene.

Meno male. Spero per la tua amica che vada tutto per il meglio.

un abbraccio.

[johnnyfichte]

Zazie...

[zazie]

A volte si ha l'impressione che la morte ti danzi intorno.
Per una persona che ce la fa, un'altra arriva alla fine della corsa.
Le vostre parole mi sono d'aiuto anche oggi, spero che lo siano anche per altri.
Non sempre il dolore resta muto.

Una nota positiva in un giorno molto triste: non possiamo far molto per chi se n'è andato, ma è incredibile quanto possiamo fare per chi resta... con un piccolo gesto, come esserci per bere un té, fare la spesa, mangiare una fettina di carne con chi non ha fame ma siccome ci sei tu si sforza.

Non sono molto abituata ad esporre i miei dolori profondi ( se pensate che sia io a portare un po' sfiga, bè vi posso dire che l'ho pensato anch'io), sono più brava a lamentarmi per le stupidaggini, però ci tenevo a condividere questa "nota positiva" con voi.

[timshel]

Zazie, un abbraccione. Non ho letto tutto il thread (lo faccio qnd mi sconnetto), ma so cosa hai provato. Credo abbia ragione Voce... per certe cose forse non esistono risposte, l'unica cosa è cercare di vivere le situazioni drammatiche senza perdersi d'animo (e possibilmente fare tutto ciò che siamo in grado di fare per alleviare la sofferenza delle persone meno fortunate di noi), compensando gli inevitabili momenti di di dolore con quei momenti "di luce" che, a volte del tutto inaspettati, la vita ci riserva.

[johnnyfichte]

...and in my hour of darkness
Mother Mary comes to me...
whispers words of wisdom
'Let it be, let it be'
and when the night is clouded
there's still a light that shines on me...


John

[Matrix]

Ci sono gia' passato con mia madre qualche mese fa. Con il tempo accetti tutto. Con il tempo impari a rinunciare alla speranza.
L'unica cosa che e' impossibile da accettare e' la sofferenza e il dolore dell'altro/a.
Un abbraccio