Moccia, "La Sapienza" e la generazione "P"

[Mariantonietta]

Stamattina l'ho letto per caso su una rivista specializzata.
Moccia preso a secchiate dagli studenti, in sintesi...
http://www.booksblog.it/post/5993/feder ... a#continua
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Spett ... 80965.html

E' di quelle news che mi alzano le endorfine ..non so a voi, ma a me sì.
Giovedì 4 marzo il regista Federico Moccia e il cast del suo ultimo film“Scusa ma ti voglio sposare” incontrano gli studenti della Sapienza.
L’iniziativa, che sarà introdotta da Maria D’Alessio, delegata ai servizi per la Comunità universitaria e il territorio, è promossa dalla Sapienza insieme alla Federazione CISL Università Provinciale di Roma, all’associazione studentesca Vento di Cambiamento e all’associazione culturale PuntoaCapo.
Federico Moccia, conosciuto grazie ai suoi libri e film (Tre metri sopra il cielo, Ho voglia di te, Amore 14, Scusa ma ti chiamo amore) come cantore del mondo adolescenziale, con la nuova pellicola si rivolge ad un pubblico più adulto.

[luna78]

Non ho mai letto nulla di suo e non ho visto i film quindi faccio fatica ad esprimermi, ma alla fine se in tanti lo adorano ci sarà pure un motivo no?
Evidentemente ha colto la chiave giusta per comunicare con un certo tipo di lettori...
In ogni caso io mi illudo sempre che chi parte da queste letture (o dai romanzetti rosa o da letteratura super leggera) poi un po' alla volta possa scoprire che leggere è bellissimo e, magari ben consigliato, sappia appassionarsi anche ad altro!
Che poi, sinceramente, io pure tra le mie tante letture infilo a volte dei best seller per i quali magari non serve tanto "accendere il cervello", ma che ti fanno compagnia e ti aiutano a passare il tempo anche quando non si ha voglia di letture troppo impegnate! L'importante è non fossilizzarsi, no?!

[Mariantonietta]

Il motivo è che avrà, come accenni tu, scovato il filone dove far "abbocare" tanti lettori, alias soldini.
Io amo anche l'evasione: Dio ci guardi dalle seriosità a tutti i costi, ma Moccia ha troppo successo per quel poco che rappresenta ed esprime. Con tutto il rispetto dovuto all'acne e agli amori adolescenziali.
La sua non è manco letteratura, secondo me.
Durante il corso di lett. inglese Franco Moretti ( fratello di Nanni) ci portò per mano nel romanzo di Salgari e di Stevenson con un corso monografico.
Tra i due e Moccia non c'è alcun rapporto, che dici..

[luna78]

Tra i due e Moccia non c'è alcun rapporto, che dici..

suppongo di essere d'accordo... ma come ho detto non ho mai aperto un libro di Moccia quindi di fatto mi è difficile anche denigrarlo!
Quello che sostenevo io è che mi auguro che poi chi legge Moccia possa appassionarsi alla "lettura" in sè e quindi, finiti tutti i suoi libri (perchè finiranno, prima o poi, vero??! ), passi, per dire, ad un libro un filino più strutturato, più profondo, più interessante... e così via fino a trovare un filone di letteratura che possa appassionarlo senza lobotomizzarlo!

[Mariantonietta]

Lo spero anche io Luna: tutto serve oggi, ma non i lobotomizzati.
Fra l'altro, rimanendo nel filone, la colonna sonora cantata da Jovanotti non è affatto male..
Che dici?

[lizzyblack]

Concordo con Luna sul fatto che Moccia può essere un'attrattiva adolescenziale per cominciare (o ricominciare ) a leggere in uno dei periodi più difficili della crescita (l'adolescenza -diciamocelo- è proprio un periodo allucinante in cui è davvero molto facile abbandonare qualunque tipo di passione per fare il nulla più assoluto ). D'altro canto son d'accordo con te Mariantonietta sul fatto che Moccia in un'aula universitaria abbia poco senso. Non perchè io legga solo classici (anzi, ho letto pure il libro di Muccino, che credo sia tranquillamente sulla lunghezza d'onda di Moccia ), ma semplicemente perchè mi sembra che possa apportare proprio poco ad un lettore che ha già passato la fase "cotta ogni 3 ore". Ma se anche fosse intervenuto in una scuola media capirai, se hai letto il libro ti innamori del personaggio, mica dello scirittore
Insomma, se gli organizzatori ci avessero pensato su un attimino in più, forse avrebbero potuto prevedere queste "secchiate", ma con un po' di malizia mi viene da pensare che potrebbe essere anche un asso che si è voluto giocare Moccia giusto per attirare un po' l'attenzione sul libro/film

[lup]

(piccola premessa: mai letto niente di moccia, solo un libro del suo "socio" dan brown, e uno rimarrà a vita)

Non ho mai letto nulla di suo e non ho visto i film quindi faccio fatica ad esprimermi, ma alla fine se in tanti lo adorano ci sarà pure un motivo no?

è un discorso che mi manda sempre un po' in bestia (nel senso buono eh)
per esagerazione, potrei dire che, siccome miliardi di mosche non possono aver torto, si potrebbe mangiar merda. ed evito la deriva in politica

Evidentemente ha colto la chiave giusta per comunicare con un certo tipo di lettori...

certo, sparare luoghi comuni e cazzate, ricostruire situazioni che bene o male la gran maggioranza della gente ha vissuto. generalmente rende.

In ogni caso io mi illudo sempre che chi parte da queste letture (o dai romanzetti rosa o da letteratura super leggera) poi un po' alla volta possa scoprire che leggere è bellissimo e, magari ben consigliato, sappia appassionarsi anche ad altro!

mi vendi un po' di ottimismo? credo che sia un'infima minoranza quella che parte da bestbestbest seller e poi si appassiona alle più svariate letture.

[liberliber]

non so se faccio parte di un'ulteriore minoranza, ma io ho passato la fase tutti i grandi classici (pre-adolescenza) - solo harmony (adolescenza) - un po' di tutto (post-adolescenza)

[lup]

per me sì, sei in minoranza
mode lecchino on
questo forum non fa testo, è frequentato da bella gente
mode lecchino off

[vanya]

normalmente su questi argomenti sono anch'io sulla lunghezza d'onda di lup (al peggio non c'è mai fine ), ma in questo caso non ho esperienze troppo negative: mia figlia, all'epoca quindici/sedicenne l'ha letto, facendosi grasse risate ( sì, bè, sono un genitore fortunato, da questo punto di vista ), ma ho visto un paio di sue amiche leggerlo, adorarlo e poi passare ad altro. oddio, magari l'averbbero fatto lo stesso senza lo step Moccia, ma chi lo sa? e comunque sono dell'idea che meglio Moccia di niente

[lilacwhisper]

Comunque, secondo me c'è modo e modo di protestare. Non mi sembra che la signorina col cartello "Scusa, ma Raul Bova dov'è?" rappresenti una forma intelligente e "colta" di protesta

Io non ho letto Moccia (mi è bastato vedere il film "Tre metri sopra il cielo" ) ma non credo sia da demonizzare. Voglio dire, per qualcuno è Moccia, per altri è la Meyer, ognuno ha i suoi scheletri nell'armadio A parte gli scherzi, mi chiedo se tutti-tutti-tutti quelli presenti nell'aula magna a casa non siano magari assidui spettatori, che so, del GF o dell'Isola dei famosi. Tra il basso livello di un libro e quello infimo della TV, preferirei nettamente il primo

[lizzyblack]

in questo caso non ho esperienze troppo negative:

Anche io posso portare ad esempio la ragazzina a cui facevo ripetizioni: dopo essersi letta tutti i Moccia mi ha chiesto se le prestavo Dracula Volevo mettermi a piangere dalla gioia

[tilly77]

Io ho avuto lo stomaco di leggermi 3 metri sopra il cielo e pure il seguito (a volte ho degli attacchi di masochismo che mi spaventano) e ho giurato "mai più", non perché fossero libri troppo leggeri per me (ne ho lette di cavolate nella mia vita, harmony inclusi) ma perché sono piatti, noiosi e soprattutto scritti MALE.

[etnagigante]

Voglio spezzare una lancia a favore di Moccia
Ho letto il suo lavoro e visto il film tratto da esso (anni fa, erano sulla scrivania di mia sorella).
E sono riuscito, nel bene o nel male, a finire la lettura. Cosa che non mi riuscì ai tempi di "Va dove ti porta..."
Certo, da qui a dire che sia stato piacevole ne passa
Ma sono per il diritto al bovarismo, a qualunque età. E ottimista sulla possibilità che si possa passare da Moccia ad altro (con la stessa probabilità che ho adesso di battere un velocista sui 110 a ostacoli).

[Mariantonietta]

Cosa che non mi riuscì ai tempi di "Va dove ti porta..."
Certo, da qui a dire che sia stato piacevole ne passa

Ecco, quel che si dice parlar chiaro.

Ma sono per il diritto al bovarismo, a qualunque età. E ottimista sulla possibilità che si possa passare da Moccia ad altro (con la stessa probabilità che ho adesso di battere un velocista sui 110 a ostacoli).

Il bovarismo colpisce anche alla mia età, ma son ottimista quanto te.

[2teepot]

Ma chi è 'sto Moccia ? e soprattutto chevvò dì bovarismo ? ( sensa guardar su gugol o sor dizionario s'intende )

[Mariantonietta]

Ti fa onore che tu non abbia mai sentito parlare di chi imperversa sui comodini ( e non solo) degli adolescenti italiani!

( questa foto spiega anche il termine )
http://www.gossipnews.it/cinema/raoul_b ... e_1bbb.jpg

[2teepot]

Ohhh signur !!!!

Terribile neoligismo ma carino

[Mariantonietta]

Del conio del termine bovarismo va dato , fino a prova contraria, ampio merito creativo ad EtnaGigante!

Nè va dimenticato l'effetto letale che introduce sulle spettatrici ( a quanto ne so) uno che si è prestato pure al Gf!

[etnagigante]

Intervengo subito prima di essere diffamato da Pennac (che non credo capace per l'uso che ne stiamo facendo).
Tra i dieci diritti del lettore riportati nel suo "Come un romanzo" c'è appunto, al n° 6:

- Il diritto al bovarismo (malattia testualmente contagiosa)