Wu Ming 2 - Guerra agli umani
Moderatori: aly24j, Therese, Marcello Basie
- orsomarso2
- Re del Mare
- Messaggi: 1301
- Iscritto il: dom mag 23, 2004 11:07 pm
- Località: L'Aquila
Wu Ming 2 - Guerra agli umani
Davvero un bel libro e sono davvero contento di averlo preso a scatola chiuso, è stato davvero piacevole leggerlo è molto scorrevole e racchiude un pò della fantasia di Stefano Benni, mischiata con qualche sprazzo di fantascienza.
di seguito vi metto la trama che potete leggere sul sito della Wuming fondation:
Nei boschi sopra Castel Madero qualcuno tende agguati ai cacciatori e li mutila del dito con cui premono il grilletto. Una ragazza e un uomo barbuto girano tenendo in mano strane aste di metallo. Il gruppo dei "Duri a morire" si prepara al peggio. Il guerriero Geims Oliva si accorge d'un colpo che non vi è onore in quel che sta facendo. Mentre grida: "Io sono un gladiatore, non uno stronzo!", qualcun altro, non troppo distante, pensa che "la corda del mondo è lì lì per spezzarsi".
Marco è l'Uomo Nuovo, fondatore di una nuova civiltà troglodita libera dalla tirannia degli inutensili. Vive in una caverna sui monti del Maderese, epicentro del futuro mondo primitivo. Non sono in pochi a interferire col suo progetto: cantieri che divorano montagne, bracconieri di cinghiali, piccoli gangster, carabinieri "survivalisti", palestrati nazisti e un gruppo clandestino che - ispirandosi a un oscuro autore di fantascienza - ha dichiarato la "guerra agli umani". Per Marco "nessun luogo vale un assedio", si ritiene un nomade e potrebbe anche andare altrove, ma un piccolo evento - la scomparsa di un sanbernardo di nome "Charles Bronson" - sta già rotolando e presto si gonfierà a palla di neve, travolgendo lui e i suoi "alleati": Gaia, barista rabdomante, e Sidney, nigeriano fuggito da un canile che canile non è.
- Guardiano Cieco
- Corsaro Rosso
- Messaggi: 598
- Iscritto il: dom apr 11, 2004 3:36 pm
- Località: Tortona
- Contatta:
- zazie
- Olandese Volante
- Messaggi: 3653
- Iscritto il: mer nov 06, 2002 10:06 pm
- Località: Milano (oramai)
- Contatta:
Confesso che mi aspettavo qualcosa di un po' diverso, il libro non ha lo spessore di altre produzioni Wu Ming, ma superati alcuni difetti da autocompiacimento non è niente male.
Quando il troglodita riesce a prendersi un po' in giro senza forzare l'ironia regala battute spassose e un approccio alla fuga dalla civilità credibile e vero.
L'atmosfera del "paese", le diverse piccole meschinità dei veri criminali e dei cittadini per bene che tanto per bene non sono è la cosa che ho apprezzato di più.
Quando il troglodita riesce a prendersi un po' in giro senza forzare l'ironia regala battute spassose e un approccio alla fuga dalla civilità credibile e vero.
L'atmosfera del "paese", le diverse piccole meschinità dei veri criminali e dei cittadini per bene che tanto per bene non sono è la cosa che ho apprezzato di più.
Ho appena finito di leggerlo ed è stata una lettura (per me) velocissima ingurgitato in due sere. Molto bene! il romanzo è divertente e intrigante ed è già molto. Ora però mi rimprovero di aver letto così in fretta, rimane la sensazione di aver perso qualcosa. Mi è rimasto un retrogusto d'ingranaggio che non gira come dovrebbe e alcune cose non mi hanno convinto.
verissimo! Da “Q” che è assolutamente inarrivabile fino alle produzioni dei “singoli” (come “Havana glam”) che mancano della coralità che riesce a dare il collettivo. Inoltre questo è il primo tentativo di WM/LB di ambientazione nel presente che, secondo me, complica pesantemente le cose.zazie ha scritto:il libro non ha lo spessore di altre produzioni Wu Ming
NOLIMPIADI
"Un uomo deve leggere di tutto, un poco o quel che può, da lui non si pretenda più di tanto, vista la brevità delle vite e la prolissità del mondo."
José Saramago - L'anno della morte di Ricardo Reis
"Un uomo deve leggere di tutto, un poco o quel che può, da lui non si pretenda più di tanto, vista la brevità delle vite e la prolissità del mondo."
José Saramago - L'anno della morte di Ricardo Reis
-
- Olandese Volante
- Messaggi: 2209
- Iscritto il: mer mag 14, 2003 12:20 pm
- Località: 's-Gravenhage - Scheveningen
Le prime pagine già grondano cattiveria...
Prima dell’estate pulivo cessi al cimitero. Non era
infame come sembra. Il luogo è poco affollato e
nessuno molla una sepoltura per andare a cagare.
C'erano fiori freschi per la mia ragazza e certe
mattine non bisognava nemmeno dare lo straccio.
L’azienda leader nel settore ne ha dedotto che il
personale era in forte esubero. S’imponeva il taglio
di un addetto su tre. Ho salutato le due colleghe
bielorusse e coi soldi dell’ultima settimana mi sono
preso lo zaino.
Prima dell’estate pulivo cessi al cimitero. Non era
infame come sembra. Il luogo è poco affollato e
nessuno molla una sepoltura per andare a cagare.
C'erano fiori freschi per la mia ragazza e certe
mattine non bisognava nemmeno dare lo straccio.
L’azienda leader nel settore ne ha dedotto che il
personale era in forte esubero. S’imponeva il taglio
di un addetto su tre. Ho salutato le due colleghe
bielorusse e coi soldi dell’ultima settimana mi sono
preso lo zaino.
Il maldicente non duri sulla terra,
il male spinga il violento alla rovina. Sal 140,12
il male spinga il violento alla rovina. Sal 140,12
per la serie "quando si dice il caso", ho cominciato a leggere del supereroe troglodita, che abbandona la civiltà, da sdraiata su una spiaggia contornata da boschi e da sole due vecchie case abbandonate, una spiaggia adiacente a una località turistica della costa brava, dove un referendum popolare ha sancito il divieto di costruire alcunchè.
una splendida coincidenza.
detto questo, a me il romanzo è piaciuto proprio tanto, e visto che è il primo che leggo a firma wu ming, dai vostri commenti direi che devo correre a colmare le mie lacune!
voglio però fare un plausone all'autore, che ha parlato di temi che mi stanno particolarmente a cuore -combattimenti tra cani, canili privati, caccia e bracconaggio- andando a documentarsi in modo approfondito e citando fonti di tutto rispetto, in particolare il rapporto zoomafia di ciro troiano, che consiglio a chiunque voglia approfondire l'argomento.
brao brao
ciao a tutti!
ai
una splendida coincidenza.
detto questo, a me il romanzo è piaciuto proprio tanto, e visto che è il primo che leggo a firma wu ming, dai vostri commenti direi che devo correre a colmare le mie lacune!
voglio però fare un plausone all'autore, che ha parlato di temi che mi stanno particolarmente a cuore -combattimenti tra cani, canili privati, caccia e bracconaggio- andando a documentarsi in modo approfondito e citando fonti di tutto rispetto, in particolare il rapporto zoomafia di ciro troiano, che consiglio a chiunque voglia approfondire l'argomento.
brao brao
ciao a tutti!
ai
if you're scared to die, you'd better not be scared to live
(eels)
su bc.com sono ai-amano!
CHE CAGNARA!
Belfagor: è giovane, è intelligente, è sano, ma è anche grosso e peloso, e nessuno lo vuole adottare...
(eels)
su bc.com sono ai-amano!
CHE CAGNARA!
Belfagor: è giovane, è intelligente, è sano, ma è anche grosso e peloso, e nessuno lo vuole adottare...
- tostoini
- Olandese Volante
- Messaggi: 4860
- Iscritto il: mer apr 21, 2004 6:36 pm
- Località: In Erasmus a Cagliari
- Contatta:
Ieri sera sono stata a vedere un reading di Wu Ming 2 tratto proprio da Guerra agli umani.
A parte che il libro sembra veramente veramente interessante, il reading in sé mi é piaciuto molto.
W.M. 2 é un piccolo omino molto espressivo e aveva intorno dei musicisti eccezionali.
Rivedere Egle Sommacal su un palco -non mi capitava dai tempi dei fu Massimo Volume- poi é stato un vero piacere..
Avevano un trombettista che sembrava appena caduto dalla luna, un contrabbassista decisamente degno di nota e due uomini-macchina bravissimi.
Insomma gran bello spettacolo.
SI, ho deciso, Guerra agli umani sarà uno dei prossimi acquisti.
A parte che il libro sembra veramente veramente interessante, il reading in sé mi é piaciuto molto.
W.M. 2 é un piccolo omino molto espressivo e aveva intorno dei musicisti eccezionali.
Rivedere Egle Sommacal su un palco -non mi capitava dai tempi dei fu Massimo Volume- poi é stato un vero piacere..
Avevano un trombettista che sembrava appena caduto dalla luna, un contrabbassista decisamente degno di nota e due uomini-macchina bravissimi.
Insomma gran bello spettacolo.
SI, ho deciso, Guerra agli umani sarà uno dei prossimi acquisti.
°se cerchi TESTUGGINE sono io,era il mio vecchio nick° °b-shelf°°blog°°la chat di bc-italy°°ml bookcrossing_sardegna°
Wu ming 2 - "Guerra agli umani"
Recensione personale
Titolo: Guerra agli umani
Autore: Wu Ming 2
Trama: Inizia la nuova era della civiltà troglodita il supereroe troglodità potrà salvarsi e fondare la rinascita del pianeta, allontanarsi da Babilonia e dai suoi abitanti per riscoprire l’armonia con la natura e la falsità del capitalismo.
Una grotta sopra Castel Madero sarà la sua nuova casa e la scintilla del cambiamento da qui partirà; almeno questo è quello che pensa Marco Walden l’eroe troglodita. Nella valle e nel bosco altre lotte si intrecciano: il Gruppo di rivoluzione Animale ispirato dall’originale romanzo "Guerra agli Umani" dovrà eliminare le creature dal DNA alieno che più d’altre depredano il pianeta e i suoi abitanti primigeni. Il Marcio, Il Pinta e Mhameti trovano nella provincia terreno fertile per i loro loschi affari che comprendono lotte clandestine tra cani e “Gladiatori”.
Sydney Koriuba immigrato da Lagos Nigeria sarà costretto a lottare nell’arena ma verrà accolto dal supereroe Troglodita. Gaia Beltrame e Charles Bronson (cane Sambernardo) saranno gli alleati di Marco nella lotta alla cupidigia degli Umani alieni.
Opinione:
Bello veramente, dal collettivo Wu Ming (cinque scrittori) Wu ming 2 al suo esordio scrive un romanzo originale, comico, profondo, visionario. Un insieme di caratteristiche difficili da trovare racchiuse nella stessa trama. Fondamentale è l’immaginazione e immaginare una storia del genere in cui si muovono questi personaggi Il Marcio, Il Pinta, Gaia, Yogur Casale,Zanne D’oro, Erimanto e molti altri tutti con nomi appropriati al carattere, è prova di talento. Il Supereroe Troglodita è l’antitesi del condottiero, pieno di dubbi, misantropo il giusto, poco pronto ad azioni eroiche, e con una verve comica e critica invidiabile. L’asse portante è la critica al nostro modo di vivere, alla società dei consumi, alla società degli infelici, e vivere nelle caverne allontanandosi da Babilonia è la giusta soluzione. Il tocco geniale è il continuo riferimento a brani di “Guerra Agli Umani” originale, un libro di fantascienza che propugnava lo sterminio delle creature aliene-umane (tutti noi) che popolano la terra che lentamente ma inesorabilmente la distruggeranno perché loro non la riconoscono e lei non riconosce loro. Io non so come sarà il futuro del pianeta ma da quel che vedo sarebbe meglio unirsi al supereroe troglodita.
Titolo: Guerra agli umani
Autore: Wu Ming 2
Trama: Inizia la nuova era della civiltà troglodita il supereroe troglodità potrà salvarsi e fondare la rinascita del pianeta, allontanarsi da Babilonia e dai suoi abitanti per riscoprire l’armonia con la natura e la falsità del capitalismo.
Una grotta sopra Castel Madero sarà la sua nuova casa e la scintilla del cambiamento da qui partirà; almeno questo è quello che pensa Marco Walden l’eroe troglodita. Nella valle e nel bosco altre lotte si intrecciano: il Gruppo di rivoluzione Animale ispirato dall’originale romanzo "Guerra agli Umani" dovrà eliminare le creature dal DNA alieno che più d’altre depredano il pianeta e i suoi abitanti primigeni. Il Marcio, Il Pinta e Mhameti trovano nella provincia terreno fertile per i loro loschi affari che comprendono lotte clandestine tra cani e “Gladiatori”.
Sydney Koriuba immigrato da Lagos Nigeria sarà costretto a lottare nell’arena ma verrà accolto dal supereroe Troglodita. Gaia Beltrame e Charles Bronson (cane Sambernardo) saranno gli alleati di Marco nella lotta alla cupidigia degli Umani alieni.
Opinione:
Bello veramente, dal collettivo Wu Ming (cinque scrittori) Wu ming 2 al suo esordio scrive un romanzo originale, comico, profondo, visionario. Un insieme di caratteristiche difficili da trovare racchiuse nella stessa trama. Fondamentale è l’immaginazione e immaginare una storia del genere in cui si muovono questi personaggi Il Marcio, Il Pinta, Gaia, Yogur Casale,Zanne D’oro, Erimanto e molti altri tutti con nomi appropriati al carattere, è prova di talento. Il Supereroe Troglodita è l’antitesi del condottiero, pieno di dubbi, misantropo il giusto, poco pronto ad azioni eroiche, e con una verve comica e critica invidiabile. L’asse portante è la critica al nostro modo di vivere, alla società dei consumi, alla società degli infelici, e vivere nelle caverne allontanandosi da Babilonia è la giusta soluzione. Il tocco geniale è il continuo riferimento a brani di “Guerra Agli Umani” originale, un libro di fantascienza che propugnava lo sterminio delle creature aliene-umane (tutti noi) che popolano la terra che lentamente ma inesorabilmente la distruggeranno perché loro non la riconoscono e lei non riconosce loro. Io non so come sarà il futuro del pianeta ma da quel che vedo sarebbe meglio unirsi al supereroe troglodita.
- mimonni
- Olandese Volante
- Messaggi: 2978
- Iscritto il: lun set 15, 2003 2:58 pm
- Località: como
- Contatta:
prima di tutto ciao! un comasco/a! sei già passato dalla reception? hai già visto della megaliberazione che faremo anche a como l'11 novembre ?
purtroppo questo libro mi ha piuttosto delusa per diversi motivi, primo fra tutti l'ho letto poco tempo dopo essermi letteralmente tuffata in "Q" ( impareggiabile).
i riferimenti che citi sono senz'altro interessanti e mi hanno intrigata, ma ho trovato una fastidiosa disunità del tutto. dei brani insipidi che sembravano messi lì a cucire le parti interessanti. forse che il n°2 dei wu ming abbia bisogno di tutto il collettivo per esprimersi al meglio?
purtroppo questo libro mi ha piuttosto delusa per diversi motivi, primo fra tutti l'ho letto poco tempo dopo essermi letteralmente tuffata in "Q" ( impareggiabile).
i riferimenti che citi sono senz'altro interessanti e mi hanno intrigata, ma ho trovato una fastidiosa disunità del tutto. dei brani insipidi che sembravano messi lì a cucire le parti interessanti. forse che il n°2 dei wu ming abbia bisogno di tutto il collettivo per esprimersi al meglio?
Saluti a te
appartengo al sesso maschile (per precisare)
Non ho letto Q, e forse è stato un bene da quel che scrivi, i confronti a volte sminuiscono le opere successive...a me è molto piaciuta l'idea , l'originalità dell'idea, non credo sia facile inventarsi qualcosa di nuovo..per la disunità credo sia voluta... raccontare diverse trame che alla fine convergono come si usa in molti film, ora leggerò dell 11 novembre...
Ciao
appartengo al sesso maschile (per precisare)
Non ho letto Q, e forse è stato un bene da quel che scrivi, i confronti a volte sminuiscono le opere successive...a me è molto piaciuta l'idea , l'originalità dell'idea, non credo sia facile inventarsi qualcosa di nuovo..per la disunità credo sia voluta... raccontare diverse trame che alla fine convergono come si usa in molti film, ora leggerò dell 11 novembre...
Ciao
- mimonni
- Olandese Volante
- Messaggi: 2978
- Iscritto il: lun set 15, 2003 2:58 pm
- Località: como
- Contatta:
siamo d'accordo, ma in Q, l' espediente "puzzle", sicuramente voluto, è usato con molta più efficacia e le cadute di tensione sono minime. poi ognuno ha i suoi punti di vista, sia chiaroper la disunità credo sia voluta... raccontare diverse trame che alla fine convergono come si usa in molti film
speriamo di vederti alla megaliberazione, così magari ti presto pure Q
Wu ming
Ho conosciuto Wu ming 1. Posso dire che il forum dove abbiamo discusso è stato chiuso. I Wu ming hanno stile, e scrivono libri tecnicamente validi, con lodevole sforzo. Ma ai Wu ming manca il senso della realtà, della moderazione, della criticità. Ci siamo a lungo scontrati sulla vicenda di Carlo Giuliani. (La loro posizione è difficilmente sostenibile, i martiri non hanno estintori in mano, i ragazzi pieni di ideali nemmeno, i ragazzi confusi da vaporose congetture di complotto forse) .Personalmente trovo ingiusto nascondere la propria identità dietro uno pseudonimo, come trincerarsi dietro storie passate, invece di discutere con oggettività sulle laceranti questioni di oggi.
Sono stati bravi a parlare della condizione dei Neri negli anni 60 in America, o di Cesare battisti, ma non una parola sul medioriente! Ho avuto una buona impressione della loro tecnica narrativa, ma una pessima impressione del lato umano e sinceramente WM1 mi ha sconcertato. Peccato che quelle dichiarazioni siano state cancellate!!!
Einaudi Stile libero, dovrebbe dare spazio anche ad altri!!!
Sono stati bravi a parlare della condizione dei Neri negli anni 60 in America, o di Cesare battisti, ma non una parola sul medioriente! Ho avuto una buona impressione della loro tecnica narrativa, ma una pessima impressione del lato umano e sinceramente WM1 mi ha sconcertato. Peccato che quelle dichiarazioni siano state cancellate!!!
Einaudi Stile libero, dovrebbe dare spazio anche ad altri!!!