Nel caso questo termine vi evochi una giustapposizione grottesca di un libro che attraversa faticosamente un incrocio saltellando sulla copertina
Alcune fermate. Che so, a Maciachini sì, a Cologno Sud no Riguardo ai posti di grande passaggio, c'è gente che è stata in grotte (vedi calcedonio ), cimiteri, ecc... Giorgina ritiene i BCers meno fantasiosi di quanto non siano in realtànell’abbandonare dei libri in dei luoghi deputati (alcune fermate di metro,pensiline di autobus ecc), posti di grande passaggio insomma,
A parte quell'apostrofino mancante forse le sfugge dell'altro...affidare la lettura del tomo a perfetti sconosciuti che in cambio lasceranno giu’ un altro libro, dando il via ad un improbabile catena letteraria di virtuosi lettori.
Un'altra che pensa che ci sia un business dietro, quindi...L’America, guarda a caso, è al primo posto nella pratica del book-crossing.
Chissà perchè la cosa non mi stupisce.*_*
Qui ci starebbe benissimo la risata sarcastica di Nelson dei SimpsonSono sicura che nel book crossing non troverete mai, tanto per fare un esempio,i libri della Rowling o altri successi simili : sparirebbero nel giro di due nanosecondi.
Io leggevo abitualmente, ma col BC ho ripreso a leggere in ingleseCredo che il book-crossing abbia alla fine l’unico risultato di allontanare ancora di più dalla lettura chi non legge abitualmente.
Famigerata pratica... siamo famigerati praticanti, insommaA questo punto temo che questa famigerata pratica sia stata inventata da persone che non leggono, tipo di quelli che comprano i libri in base al colore della copertina, se si abbina o meno col divano in salotto…
Non si sosterebbe = non si fermerebbe?non ne sono granche convintao.se tutti li comprassimo per il book crossing non si sosterebbe l’editoria…che poi saro’ salutista ma mi fa un po’ schifo non sapere da dove viene e come è stato tenuto un libro che ha fatto il giro dell’oca prima di arrivare nelle mie mani.
Comunque anche i libri nuovi passano nelle mani di qualcuno, in tipografia, quando arrivano in negozio, poi vari clienti prima dell'acquirente sicuramente prendono, maneggiano, sfogliano e toccano i libri... e nessuno si ammala gravemente per questo
Beata 'gnuranza...