Provo a spiegarmi meglio, visto che in maniera implicita i miei interventi sono quelli divenuti più "spinosi"
albyok ha scritto:dal 2° commento in poi, i toni sono diventati tutt'altro che pacifici.
Perdonami, ma per quanto mi sforzi proprio non trovo alcuna animosità nelle parole mie, né di chi mi ha preceduta o seguita. Mi sembra che chiunque abbia espresso la sua opinione liberamente, e altrettanto liberamente chi non è d'accordo ha espresso il suo punto di vista. I toni non pacifici sono ben altri, a mio parere, se in qualche modo ti sei sentito offeso mi spiace molto. Davvero. Solo che non mi sembra ce ne sia motivo.
non capisco davvero cosa vi devo [cut] non ho rubato niente da voi e neanche ho ricevuto qualche aiuto particolare.
Inanzitutto, nessuno qui ha mai dato del ladro a nessuno (cosa orribile da dire, tra l'altro, non mi sognerei mai di farlo
), men che meno per la questione delle foto, su cui torno alla fine del post
Non ci devi un bel nulla, ovviamente
Intendevo solo dire che a mio riguardo la tua iniziativa, che ho sempre considerato e considero ancora lodevole e degna di nota, non è così lontana dal bookcrossing. Tu dici che non è bookcrossing, a me personalmente non sembra che le cose siano così distinte. Come avevi scritto tu,
Occorre qualcosa di concreto, un gesto all’apparenza piccolo, ma dentro molto forte. [cut]Il 26 marzo 2010 ognuno di voi avrà in mano un libro, una storia che considera bella, dei personaggi che ha amato. Avrà ciò in mano, nella propria borsa o dove volete. Il 26 marzo 2010 voi prenderete questo libro e lo regalerete ad una persona a cui non avete mai parlato. Sì, proprio uno di quelli che vedete tutti i giorni. Alzerete il vostro culo, schiarirete la vostra voce e metterete qualsivoglia infondata vergogna da un’altra parte. Prenderete quest’infuso di rivoluzione e lo donerete ad un vostro compagno. Lo guarderete negli occhi e sorriderete. [cut]Voglio avere fiducia. Voglio credere che la cultura possa ancora sconfiggere l’ignoranza. Voglio credere che sotto i colori di ogni partito ci siano ancora persone. Voglio credere che ogni sconosciuto desideri fare amicizia con voi.
Cavolo, per me questo è spirito bookcrossing. Trascende qualsiasi trademark, qualsiasi etichetta, lo si può chiamare come si vuole, ma per me è e rimane spirito bookcrossing. Tu sei riuscito a fare tutto da solo e di questo non devi ringraziare nessuno, anzi, tanto di cappello per aver saputo coinvolgere così tante persone! Ma per quel che mi riguarda - e sottolineo che parlo PER ME e non a nome del forum, quindi se ti sentirai offeso dalle mie parole sappi che il forum non c'entra nulla
- hai contribuito a diffondere il bookcrossing (alcuni di noi, ad esempio, fanno abitualmente rilasci faccia a faccia ad estranei). Con questo non ho mai parlato di diritti legali, copyright, royalties sull'eventuale libro, ecc... quindi, qualora il libro dovesse venire alla luce, nessuno verrà a chiederti un bel nulla
Sto già creando un sito e l'ho anche scritto che probabilmente avrei fatto una raccolta on-line
Hai fatto benissimo a chiarirlo, anche se come vedi lo avevo chiarito qualche post dopo:
lo stesso promotore dell'iniziativa ha parlato anche di versione on-line
Per quel che mi riguarda, non vedo l'ora di leggere il blog, sono curiosissima di conoscere le esperienze dirette legate all'evento
Mi sembra, tra l'altro, un modo più democratico, oltre che più
puro, genuino, senza cedere alle regole del mercato
, per rendere accessibili a tutti i partecipanti le diverse esperienze senza necessariamente acquistare un libro.
Penso sia una meschinità che non merito questa.
Ho espresso un dubbio, che mi auguravo non corrispondesse al vero, e mi hai dato conferma che non è così. Benone! Non vedo dove sia la meschinità
La foto l'ho presa da DeviantArt. Mi pareva molto bella. Era già apparsa da qualche parte?
Come diceva qualcun altro, anch'io ricordo di averla vista in un album fotografico a tema BC
In ogni caso, ripeto, non ho mai dato del ladro a nessuno. Quand'ho scritto che la foto era anche sulla home di BC-Italy, ti assicuro, ho fatto una semplice constatazione (ovvero: la stessa foto è su due siti), a cui è stata data risposta da Liberliber. Bon, pace, per quel che mi riguarda è tutto a posto. E ripeto, per me
nessuno ha rubato nulla.
Anche perché alla fine non deve scrivere un libro ex novo, tutt'al più dovrà selezionare le storie
Questo si riferisce al tuo commento a Towandaaa:
Riguardo al devolvere… il problema è uno: il mio tempo chi lo paga? [cut] non mi sarebbe dispiaciuto (anche se probabilmente il libro non uscirà e quindi avrei potuto pure mentirti e accettare il tuo consiglio) mettere da parte qualche soldo per poter poi dedicare più tempo allo sviluppo di questa iniziativa in futuro.
Ammiro il tuo lavoro e l'impegno e l'entusiasmo che hai investito, ma mi sembra che si stia parlando di cose diverse: prima dici che il ricavo dall'evenetuale vendita dell'eventuale libro avrebbe (giustamente, sottolineo!) ripagato il tempo che hai investito. Poi che il denaro sarebbe servito a portare avanti l'iniziativa in futuro. No so, mi sembrano idee un po' diverse
Comunque, il mio pensiero era questo: il tuo lavoro si basa su storie che ti arrivano. Sicuramente da correggere, sistemare, editare, selezionare, ecc..., ma è un progetto collettivo, che parte da esperienze di tante persone che tu vuoi riunire. Per questo il suggerimento di Towandaaa mi ha trovata d'accordo, fermo restando che queste sono cose che ognuno gestisce come meglio crede e da sé
Che gli altri facciano beneficenza o meno a me non cambia nulla, certo sarebbe stato un bel modo per celebrare l'aspetto "collettivo" di questo libro, che in fondo - se mi permetti - credo appartenga a tante altre persone oltre a te.
Ti auguro di trovarti "tutt'al più al dover selezionare le storie".
Ti ringrazio ma al momento ho già altri impegni che non sono esattamente una passeggiata