Volete comunicare ai bookcorsari pensieri, informazioni, links eccetera eccetera? Qui potete farlo, sempre nei limiti della legge, del buon gusto e del rispetto reciproco, naturalmente!
Lavale ha scritto:volevo capire se qualcuno si trovava bene con qualche programma, possibilmente gratis o non terribilmente costoso.
A quanto mi par di capire le ricette le hai stampate e le vorresti scansionare con un OCR .
Per poi catalogarle va bene qualsiasi programma di database , anche Access , o uno degli innumerevoli free come nella suite di Open Office . Il programma che tu richiedi è solo una personalizzazione di un database .
Io faccio così : salvo le ricette in formato . doc , .pdf o .rtf e poi le metto in una cartella . Creo una pagina che mi da l’indice dei files/ricette all’interno della cartella . Oppure inserisco le ricette in un programma PIM che ha una funzione di ricerca interna, consiglio http://www.treepad.com/ nella versione Lite che è pure freeware .
Ma niente , secondo me , di più bello e pratico che raccoglierle nel vecchio caro quaderno delle ricette .
Si abbraccia un'ombra e si ama un sogno. (Soderberg)
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Aiuto. Devo organizzare una cena per persone che non mangiano carne, amano pesce e verdure. Non riesco a decidermi, so solo che farò un'insalata di polpo con patate, ma che altro antipasto posso fare, il primo poi di pesce o verdure e il secondo?
Mamma mia non ho fantasia e non sono abitutata a cucinare il pesce.
Aspetto con ansia i vogli consigli, grazie.
wish list
Sul BC Italia mi trovate con il nome di Elisa Una stanza senza libri è come un corpo senz'anima. (Cicerone)
una crema di tonno da spalmare sui crostini?
frulli una scatoletta di tonno, un'acciuga, dei capperi, mezzo limone spremuto e, se è il caso, un po' d'olio d'oliva extravergine. assaggi e, se è il caso, aggiungi altro tonno, acciughe, capperi.
Per il secondo, dipende da quanta gente siete.
io di solito faccio il pesce al cartoccio, prendi un pesce piccolo, già pulito, a testa (tipo orata piccola) e lo metti su un pezzo di carta forno, aggiungi un po' d'olio d'oliva, qualche pomodorino, capperi, olive, infili una fetta di limone e un po' di erbette nella panza. poi chiudi il cartoccio e infili in forno sui 200 gradi e fai cuocere per venti minuti, circa (un po' di più e il pesce è surgelato e lo metti direttamente dal freezer in forno).
questo però va bene se siete in pochi, se siete, per esempio, in 20 ti costa un patrimonio e diventa complicato cuocere 20 cartocci insieme, se non hai attrezzature da ristorante.
ha il vantaggio di non riempire tutta la casa di puzza di pesce per una settimana.
ciao
vale
La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini (Saramago)
Gentilmente richiesta da YowlYY qui, ecco qui la ricetta del
GATEAU DI PATATE:
• 1 kg di patate
• 100 g di burro (o margarina)
• 4 uova
• latte q b
• sale
• pepe
• noce moscata
• pan grattato
• vari ed eventuali..
Lavate e lessare le patate, sbucciatele ancora calde (altrimenti diventa più complicato ) e schiacciatele in una ciotola capiente. Aggiungete il burro (o la margarina) e amalgamate bene il tutto. Aggiustate di sale e pepe a piacere e aggiungete anche una grattatina di noce moscata. Aggiungete le uova e amalgamate bene il composto. Versare un pò di latte per renderlo morbido (di solito è sufficiente poco più di un bicchiere, comunque basta vedere la consistenza dell'impasto).
E ora.. sbizzarritevi! Fate man bassa di tutto quello che c'è in frigo: mozzarella e provola affumicata (delizioso!), emmenthal e parmigiano, tofu o seitan (per un tocco più vegetariano!), per gli amanti delle sperimentazioni si possono anche aggiungere spinaci lessati sminuzzati (a me non piace molto l'associazione spinaci + patate, ma.. ) o carote lesse tritate.. e aggiungete gli ingredienti scelti all'impasto. *
Versate il composto in una pirofila imburrata e cosparsa di pan grattato. Spolverare di pan grattato e fiocchetti di margarina.
Infornate in forno non troppo caldo per almeno 20 minuti (il tempo preciso di cotttura varia a seconda dal tipo di forno), poi accendete il grill per 5-10 minuti fino a far dorare il gateau. Lasciate intiepidire (se riuscite a resistere al profumo! ) e.. buon appetito!
*Esiste anche la variate a strati: invece di incorporare all'impasto gli ingredienti scelti, versate metà dell'impasto di patate/uova/burro nella pirofila, livellate, disponete gli ingredienti e ricoprite con il rimanente impasto.
Io preferisco fare una bella poltiglia, ma.. de gustibus!
mi sono ritrovata in casa un pacchetto di fregole sarde.
non so se acquistate per sbaglio, o in stato di trance.
fatto sta che vorrei provarle, ho cercato qualche ricetta in rete, ma sono tutte in abbinamento col pesce, e io sono vegetariana!
qualcuno ha una ricetta fish free da suggerire??
if you're scared to die, you'd better not be scared to live
anch'io mi sono trovata alle prese con le fregole per lo stesso motivo (probabilmente qualcuno al supermercato si diverte a infilare pacchi di fregole nei carrelli altrui).
Le ho provate in vari modi, qualcuno direi anche vegetariano, e sono buonissime.
sto pomeriggio vedo di recuperare qualche ricetta.
ciao
vale
La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini (Saramago)
I love fare la pasta frolla in casa.
Ma succede sempre che deve arrivare qualcuno (= la suocera) e c'è bisogno immediato di un dolce buono, scenografico, da fare in 10 minuti netti + cottura in forno.
Ecco come.
Questi biscotti sono tipici dellla zona dell'Argentario, dove venivano preparati per la prima comunione.
1 panetto di pasta frolla pronta (fatta da voi o comprata)
Alchermes
Zucchero
Fate dei cilindretti con la pasta frolla e formate con questi delle piccole ciambelle.
Cuocetele in forno per circa 20 minuti o comunque fino ache saranno dorate (non bruciate eh!)
Sfornate, lasciate intiepidire.
Versate in un piatto fondo mezzo bicchiere di alchermes e in un'altro una tazza di zucchero.
Prendete le ciambelle e intingete il lato in alto per 2 secondi nell'alchermes e subito nello zucchero.
Ponete su carta da forno e lasciate cristallizzare lo zucchero e asciugare i biscotti.
Sono delle ciambelline rosse, belle da vedere.... e buone
Gli errori in questo post sono dovuti alla SDM(Sindrome da Dito Mauco)
faffo, ti copio un po' di ricette che ho trovato in giro senza pesce, nè carne (o la carne la mangi? nel caso, sono ottime con pomodoro e salsiccia).
Comunque la puoi cuocere tipo risotto, e condirla con quello che preferisci.
ciao
vale
Fregola Sarda with Zucchini and Pinenuts (questa è testata e molto buona)
Ingredients :
- 3 small and slender zucchini
- 130g fregola sarda (or another kind of very small pasta)
- 2 handfuls of pinenuts
- 70g (2oz) parmesan
- olive oil
- salt, herbes de provence
On a night of ravenous hunger, decide that what you want is something warm soft and tasty with a little crunch, to be eaten in a bowl with a spoon, curled up on the couch and reading a magazine.
No need to forage through your kitchen cabinets, you know precisely what will hit the spot.
Wash and slice three zucchini thinly with your magnificent mandoline. Sauté in a bit of olive oil, with lots of herbs and just enough salt to bring out the zucchini flavor.
Heat up a small skillet and dry-toast two handfuls of pinenuts which you purchased in bulk at G.Detou -- thinking then "how am I ever going to use this up", thinking now "uh-oh, need to get some more". Send some warm thoughts in the general direction of your sister, whose eyes light up and sparkle at the mere mention of the words "pignons de pin".
Bring water to a boil, and dump in 130g of Fregola Sarda, those small dot-shaped pasta grains which your friends brought you back from Rome, and which turn out to be the tastiest little pillows of pasta goodness, plump and soft between your teeth. Cook them for a random amount of time since the package does not say -- wait until the pasta gets just to the point of tenderness or until you decide that you simply must. eat. now.
Drain the pasta and toss with the zucchini slices and pinenuts. Grate liberal amounts of parmesan on top, making sure your eagerness doesn't cause you to scrape the tips of your fingers on your extra sharp cheese grater. Toss again, ladle a generous helping into a pretty bowl, do that curling-up-in-the-small-of-the-couch thing you do so well, balance your magazine on your knees, and dig in joyfully with little murmurs of delight.
And when you're done, smile a contented smile and cherish the thought that you have another serving for lunch the next day...
Fregole with Beans, Tomato, Mushrooms (chantarelles sono funghi) & Sage: method
I worked from Judy Rogers' method for cooking dried beans and then her method for Fagioli all'Uccelletto, from The Zuni Cafe Cookbook. She's smart, that Judy. (I just realized I made Fregole e Fagioli. Oh dear.)
For the tasty beans:
--Cook your white beans according to your favorite method. If you don't have one, go get the Zuni Cookbook now!
--Chop an onion & sauté it over medium in some olive oil. Let it carmelize a bit.
--Throw in a few handfuls of chopped chantarelles and 2-3 cloves of minced garlic. And a little salt, just because you want to taste the mushrooms in a minute. Let them cook. (Now is a good time to drop down and start cooking your fregole.)
--Add a tablespooon of chopped fresh sage. Stir it in. Taste the mushrooms again. (And maybe one more time, for good measure. And let Beca taste them, too.)
---Add around a half a cup of chopped tomatoes and a splash of veg stock. Bring back to a simmer. Add the beans and some of their cooking liquid. Taste again - you'll probably need more salt. Let simmer, gently, for 15 minutes or so. (Or until the fregole is done. We're pragmatic around here.)
For the fregole
--Sauté another chopped onion in some olive oi. Add fregole, and a nice dark veg stock, and cook as above in the crab recipe.
--When the fregole is done, stir in most of the beans and their sauce, gently. Try not to break up the beans.
--Spoon into a plate, and top with a few more of the beans and a little extra sauce.
--If you have a meat-eater around, cook off a nice lamb sausage. (We had one from Golden Gate Meat Markets; lamb sausage cured in red wine.) Slice it and arrange it on the plate atop the fregole.
--Serves 3, with some leftover for lunch.
Fregola con cagliato o a cassola
Lardo d'annata (sostituibile con altro),pomodori, prezzemolo, basilico, cagliato o formaggio fresco
Pestare il lardo e farlo soffriggere con i pomodori ben maturi. Fare cuocere la fregola in acqua non molto salata.
A fine cottura unire il soffritto, il prezzemolo e il basilico. Aggiustare di sale.
Un altro modo di cuocere la fregola è questo: in acqua non salata cuocere la fregola con un po' di cipolla tagliata grossolanamente. A fine cottura condire col soffritto di lardo e un po' di cagliato in salamoia. Al posto del cagliato si può usare il formaggio fresco.
Lasciare riposare un po' e consumare la minestra ben calda.
La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini (Saramago)
La prima ricetta è scritta in modo geniale. Datemi un po' di fregola che la provo!! Per gli sfighè che la fregola sarda non sanno di preciso cos'è e dove trovarla (=me), con cosa si potrebbe sostituirla?
Lavale, dove hai preso questa ricetta??
"Sorrido. Non esiste un piano che possa prevedere tutto. Altri solleveranno il capo, altri diserteranno. Il tempo non cesserà di elargire sconfitte e vittorie a chi proseguirà la lotta."
Luther Blissett, "Q"
Vero Acquario è tutto quello che viene scritto dopo
La fregola è una specie di cus cus con i grani più cicciotti.
Per trovarla, probabilmente qualche buontempone te la infilerà nel carrello, insieme a dei ceri di padre pio, se gironzoli per un supermercato con aria distratta
qui in Italia credo che si trovi all'esselunga, in Svizzera (sei sempre in Svizzera, vero?) non so, ma secondo me puoi provare a sostituirla con il risotto (anche se poi le due cose non hanno lo stesso sapore)
ciao
vale
La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini (Saramago)
Ero già capitata per caso sul blog Chocolate&Zucchini, ora mi sa che finisce di diritto nei bookmarks di cucina
La prossima volta che capito in Italia farò di tutto per gironzolare con aria distratta per un supermercato
Altre possibili sostituzioni: couscous? Bourghul a grana grossa?
"Sorrido. Non esiste un piano che possa prevedere tutto. Altri solleveranno il capo, altri diserteranno. Il tempo non cesserà di elargire sconfitte e vittorie a chi proseguirà la lotta."
Luther Blissett, "Q"
Vero Acquario è tutto quello che viene scritto dopo
Pandolce alla salvia (per 8 persone)
Tempi: 30 minuti + la cottura
150 gr farina gialla
150 gr farina bianca
100 gr zucchero
100 gr burro
1 uovo
1 bustina di livito
1 cucchiaio di salvia fresca tritata
2 pugni di uvetta
1-2 dl di latte per amalgamare
Mescolare burro e zucchero, poi aggiungere l'uovo e un pizzico di sale.
Miscelare le due farine e il lievito, incorporare setacciando all'impasto, ammorbidendo con un po' di latte.
Accertarsi che sia abbastanza dolce (in caso aggiungere 2 cucchiai di zucchero)
Aggiungere la salvia e l'uvetta ammorbidita strizzata e infarinata.
Versare in una teglia imburrata e cosparsa di pangrattato.
Infornare a 180° per 50 minuti.
è buonisssimaaaaa!!
Viene tipo una torta margherita ma con l'uvetta e un sapore originale di fondo...è anche veloce e facile, ho fatto una foto domenica, quando la scarico posto tutto.
Gli errori in questo post sono dovuti alla SDM(Sindrome da Dito Mauco)
Ho potuto così incontrare persone e diventarne amico e questo è molto della mia fortuna (deLuca)
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
I dream popcorn (M/a) VERA DONNA (ABSL)
Petulante tecnofila (EM)
NON SPEDITEMI NULLA SENZA AVVISARE!
Meglio mail che mp. Grazie.
Brixpa, quella linkata da Liber è la mia versione, leggermente diversa dall'originale.
Silevainvolo per l'altra sera l'ha personalizzata a sua volta, rendendola "ispirata a " la ricetta di Clotilde (aggiunta di noci nell'impasto).
La ricetta di Clotilde Dusolier si trova sul suo sito www.chocolateandzucchini.com, se vuoi seguire l'originale.
Vero Acquario
) e schiacciatele in una ciotola capiente. Aggiungete il burro (o la margarina) e amalgamate bene il tutto. Aggiustate di sale e pepe a piacere e aggiungete anche una grattatina di noce moscata. Aggiungete le uova e amalgamate bene il composto. Versare un pò di latte per renderlo morbido (di solito è sufficiente poco più di un bicchiere, comunque basta vedere la consistenza dell'impasto).
) e.. buon appetito!
