Volete comunicare ai bookcorsari pensieri, informazioni, links eccetera eccetera? Qui potete farlo, sempre nei limiti della legge, del buon gusto e del rispetto reciproco, naturalmente!
2teepot ha scritto:Ma non serve a niente Vale, se no sai quanta gente si autogiusticherebbe con un semplice fax pur avendo torto Bisogna fare legalizzare la comunicazione (da un avvocato) e quindi è più conveniente pagare la multa perchè mica poi ti rimborsano il legale se dimostri quindi la tua correttezza...
Secondo me l'avvocato non ha il potere di "legalizzare" la comunicazione (semmai servirebbe a dimostrare che il cittadino ha "intenzioni serie" di adire gli appositi canali di giustizia di fronte a successive contestazioni, ma non è ancora questo il caso).....altrimenti dovremmo farci assistere da un avvocato per qualsiasi nostro contatto con la pubblica amministrazione.
Una semplice comunicazione da parte del cittadino (ma fatta con una modalità - come la raccomandata con A/R - che ne dimostra la ricezione) servirebbe invece per due motivi:
- attestare "storicamente" l'andamento dei fatti (così che di fronte ad una eventuale futura contestazione il cittadino potrebbe dimostrare di aver parlato con chi di dovere, di aver chiesto un documento "a chiusura" della vicenda e di non averlo ottenuto, pur avendo invece ottenuto assicurazioni che la vicenda non avrebbe comunque avuto un seguito) e precisare eventuali responsabilità da parte di chi avesse fornito informazioni erronee (per questo sarebbe importante citare il nome della persona che ha assicurato a lup che la vicenda era conclusa)
- sollecitare (in base al meccanismo del silenzio-assenso) la pubblica amministrazione a rispondere subito a lup se avesse qualcosa da ridire sul contenuto della comunicazione scritta che riepiloga tutto l'accaduto
"Una storia che non conosci
non è mai di seconda mano
è come un viaggio improvvisato
a chilometraggio illimitato"
S. Bersani, Pacifico, F. Guccini - Le storie che non conosci (Io leggo perchè - 23 aprile 2015)
Towandaaa ha scritto:
- sollecitare (in base al meccanismo del silenzio-assenso) la pubblica amministrazione a rispondere subito a lup se avesse qualcosa da ridire sul contenuto della comunicazione scritta che riepiloga tutto l'accaduto
sono d'accordo con Towandaa, soprattutto su questa parte.
se spedisco una raccomandata a caso, in risposta a una multa, con un testo simile a quello che dovrebbe scrivere Lup, ma nessuno mi ha confermato che c'è stato un errore, immagino che mi rispondano qualcosa.
se no, dovremmo comunque pagare anche le multe che ci hanno rifilato per errore...
La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini (Saramago)
Non capisco bene cosa dovrebbe dimostrare la raccomandata A/R... Al massimo puoi provare di aver spedito qualcosa, non cosa hai scritto. Chi la riceve potrebbe benissimo dire che hai scritto "porta aperta per chi porta ecc." , e sostenere che non hai mai detto nulla sulla multa. Se ti rispondono è un altro discorso...
Una delle volte che era capitato a noi (leggi mezzi aziendali) con la Polizia municipale di un paese della riviera adriatica, effettivamente non hanno mai dato alcuna risposta scritta alle mie sollecitazioni ma nemmeno è più arrivato nulla da pagare.
Anche a me avevano risposto di aver annullato la multa.
last-unicorn ha scritto:Non capisco bene cosa dovrebbe dimostrare la raccomandata A/R... Al massimo puoi provare di aver spedito qualcosa, non cosa hai scritto. Chi la riceve potrebbe benissimo dire che hai scritto "porta aperta per chi porta ecc." , e sostenere che non hai mai detto nulla sulla multa. Se ti rispondono è un altro discorso...
Se invii una raccomandata con ricevuta di ritorno, intanto hai la garanzia che sia arrivata a destinazione (dato da non sottovalutare) e comunque in tribunale è accettata come "prova", o quanto meno lo erano qui a PN quando lavoravo da un avvocato io.
Noi le utilizzavamo per le comunicazioni importanti (solleciti, diffide... ecc...) prima di passare agli atti ufficiali e valevano in tribunale come testimonianza dell'avvenuto "primo contatto" con l'interessato (conservavamo ovviamente copia della lettera alla quale allegavamo la ricevuta di ritorno).
Vero Acquario
"Mi è sempre piaciuto il deserto.Ci si siede su una duna di sabbia.Non si vede nulla.Non si sente nulla.E tuttavia qualche cosa risplende in silenzio" Il Piccolo Principe "La gente vede la follia nella mia colorata vivacità e non riesce a vedere la pazzia nella loro noiosa normalità!" - Il Cappellaio Matto - Alice in Wonderland
Magari succederà così anche in questo caso e la multa è stata annullata una volte per tutte;
riguardo la raccomandata di ritorno il dubbio è legittimo,
eppure per raccomandata A/R avvengono gran parte delle comunicazioni ufficiali
mi vengono in mente disdette di contratto, iscrizioni a concorsi- corsi pubblici...
Credo la P.A. abbia l'obbligo di protocollare le raccomandate ricevute. Qualsiasi avvocato dovrebbe poter dare informazioni in merito.
Non ho citato Report come prova in tribunale, ma come testimonianza di brogli che accadono sistematicamente, e anche al di là del sistema giudiziario.
Comunque - caso mai dovesse servire- rivolgersi al giudice di pace è abbastanza semplice, possono farlo anche privati cittadini senza assistenza legale.
Lirie
"Un libro deve procurare le ferite, deve allargarle. Un libro deve essere pericoloso". Kahlil Gibran
"Our lives begin to end the day we become silent about things that
matter". Martin Luther King
last-unicorn ha scritto:Non capisco bene cosa dovrebbe dimostrare la raccomandata A/R... Al massimo puoi provare di aver spedito qualcosa, non cosa hai scritto. Chi la riceve potrebbe benissimo dire che hai scritto "porta aperta per chi porta ecc." , e sostenere che non hai mai detto nulla sulla multa. Se ti rispondono è un altro discorso...
Il metodo migliore per mandare una raccomandata il cui contenuto non possa essere contestato, è quello di non imbustarla. Dovete piegarla di modo da far leggere il contenuto solo al destinatario, scrivendo l'indirizzo sul lato bianco della piegatura (ops, più facile da dire che da spiegare ).
Liz
"If a cat could talk, he wouldn't..."
"Sono posseduto da una passione inesauribile che finora non ho potuto né voluto frenare. Non riesco a saziarmi di libri."
"Wit beyond measure is man's greatest treasure."
caso diverso, magari inutile maaaaa
a me è capitato, per motivi lavorativi, di contestare diversi verbali AMSA - per non osservanza della raccolta differenziata rifiuti - con relativa multa da pagare al Comune di Milano
la prassi è sempre stata di scrivere per raccomandata -senza ricevuta di ritorno- ai due enti (nel caso del Comune di Milano l'ufficio specifico è, più o meno e a labile memoria, quello delle procedure sanzionatorie)
sia per le richieste accolte che per quelle rifiutate abbiamo ricevuto sempre una risposta da parte di AMSA, e mai dal Comune.
al di là del diverso caso dico tutto ciò per il curioso (leggasi: indecente) sviluppo della storia.
per non incorrere in more e sanzioni più gravi dovute all'emissione di cartelle esattoriali, lo studio ha sempre pagato tutte le multe contestate (tranne quelle che riportavano evidenti errori di numero civico, orario, nominativi estranei, etc) confidando nel dovuto rimborso. a distanza di circa 5 anni dalle prime contestazioni il Comune di Milano ha cominciato e riesumare tutti i relativi verbali che risultavano erroneamente non pagati*, ha riconosciuto l'illegittimità di alcuni e, dopo aver chiesto di produrre prova di tutti i versamenti effettuati, ha risposto "CICCIA" alla possibilità di un rimborso ...
lo pseudo consiglio (il mio stomaco mistico-gasteropoideo mi vieta di emanare seriamente consigli) quindi è, al di là della via che intendi seguire, di valutare la possibilità di NON PAGARE a meno che non sia assolutamente certo l'aggravamento delle sanzione in caso di ritardato pagamento (come nel caso di una contestazione respinta)
contortamente (ma spero comprensibile),
Va.
*inquietante non registrazione di denaro entrato nelle casse del Comune di Milano........
vista la sentenza citata da Ilmagodilussino, allora potresti presentarti all'ufficio con una raccomandata a mano in doppia copia: una da consegnare a loro e una da tenere per te dopo che ci avranno scritto sopra data, timbro e firma per ricevuta
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S. Bersani, Pacifico, F. Guccini - Le storie che non conosci (Io leggo perchè - 23 aprile 2015)
per caso conoscete qualche forum dove si parli di multe?
mi sono appena beccata una multa, assolutamente non meritata (cartelli di divieto di sosta comparsi sta notte, per stamattina ).
Potrei fare ricorso, ma ci vuole un bollo da 30 euro, e la multa è da 38.
Ok, per 38 euro posso anche pagarla, ma il principio mi sta proprio sulle pa**e...
La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini (Saramago)
Non sapevo proprio del bollo da 30 euro,
sono sicura ci sia un altro metodo: anch'io ho contestato multe tempo fa, tramite Giudice di Pace, ma non ricordo del bollo, solo di varie copie da firmare. Mi dispiace non poter darti informazioni precise, stasera magari cerco un pò tra le scartoffie per scoprire qualcosa.
Lirie
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il bollo di 30 euro credo che sia una novità.
(me lo diceva il vigile stamattina )
In settimana vado dai vigili e ad informarmi per il giudice di pace.
Grazie!
Vale
La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini (Saramago)
Io nella mia carriera di automobilista ne ho presa una soltanto di multa per divieto di sosta e ricordo che mi ero arrabbiata perchè mi era stata notificata a casa, nulla posizionato sul cruscotto (nel qual caso avrei potuto immediatamente rintracciare il vigile che l'aveva apposta e spiegare le mie ragioni)
Mi pareva impossibile che non avendomi contestato subito l'infrazione potesse valere, in questo modo se un vigile ce l'avesse con me potrebbe appiopparmi multe a caso per soste in zone vietate, notificarle mesi dopo e non poter contestare in nessun modo. Mi è stato detto che mettere l'avviso sul parabrezza è una cortesia che i vigili possono fare o meno, se barrano la casella "multa non notificata perchè il conducente non era nella vettura" sono a posto. Evidente che non ero sulla vettura
devonpennyblack ha scritto:multa non notificata perchè il conducente non era nella vettura
Ah ma dai, quindi quando si posteggia bisogna rimanere al posto di guida?
Bella assurdità.
Liz
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"Wit beyond measure is man's greatest treasure."
Incredibile, appunto!
Per non parlare del ricorso al giudice di pace in nnnnnnn copie e alle ore che devi poi perdere per andare il giorno che ti convocheranno con nessuna certezza di annullamento. A me avevano detto che al massimo me l'avrebbe ridotta all'importo originario. Eh già, perchè se arriva a casa l'importo è tra l'altro più elevato che se l'avessi pagata subito
Per il cittadino comune conviene pagare e tacere, come stanno le cose ora con i nuovi provvedimenti antiricorsi.
Se fossi un avvocato alle prime armi mi farei pubblicità facendo ricorso al provvedimento in oggetto, con ottime probabilità di vittoria : praticamente s'è annullato il diritto!
Si abbraccia un'ombra e si ama un sogno. (Soderberg)
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un manifesto del nichilismo
è una delle ottantasette cose che mi fanno incazzare, sentire che uno deve pagare e tacere.
..."E’ stata la nuova manifestazione di una malattia autoimmunitaria, generata dal nostro stesso organismo culturalmente pigro, che sempre preferisce affidarsi al “salvatore” e all’ “imbonitore” anziché cercare di salvarsi da solo, uno per uno, e poi insieme, nella faticosa e spesso ingrata diligenza del quotidiano."... (V. Zucconi)
Nichilismo? ma come?! semmai convenienza, il manifesto della mediocrità non combina nulla nullissimo col nihilismo...
Non è che uno deve ma gli conviene certamente. Le alternative sono due e non 87 : o non paghi la multa ( molti lo fanno ... ) oppure fai causa non tanto per non pagarla, ma piuttosto per la evidente illegalità del provvedimento adottato.
Si abbraccia un'ombra e si ama un sogno. (Soderberg)
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Bisogna fare legalizzare la comunicazione (da un avvocato) e quindi è più conveniente pagare la multa perchè mica poi ti rimborsano il legale se dimostri quindi la tua correttezza...
, e sostenere che non hai mai detto nulla sulla multa. Se ti rispondono è un altro discorso... 
) ma sembra accurato...
)
ma come?! semmai convenienza, il manifesto della mediocrità non combina nulla nullissimo col nihilismo...