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... che è semplicemente P-A-R-A-D-I-S-I-A-C-A!!!!!
keo-golosa
Ti amo, ogni anno di più. Non so fin dove potrò arrivare, ma spero che il mio cuore resista (R. Vecchioni) Tutti vogliono il nostro bene. Non facciamocelo portar via (cit.)
questa settimana ho già fatto una crostata, ma la prossima procederò all'eliminazione degli oro saiwa!
ravanando in cerca di ricette ho trovato questa, provo e vi faccio sapere
cioccolatini fai-da-te
100 gr mascarpone
70 gr cacao
4 cucchiai liquore
50 gr burro
1 tuorlo
120 gr zucchero
codine di cioccolata
1 stecca di Oro Saiwa (ovviamente)
amalgamare burro e zucchero, aggiungere quindi il mascarpone, il tuorlo, il liquore e il cacao amalgamare il tutto. aggiungere gli oro saiwa sbriciolati grossolanamente, fare delle palline da passare nelle codine. mettere a raffreddare per circe due ore in frigo.
detta così mi ispira parecchio!
Sai che le persone non possono vivere senza amore? Beh, l'ossigeno è ancora più importante
Dr. House non sai cosa regalarmi? la shelf myspaces
Sono tornataaaaaaa!
la prossima procederò all'eliminazione degli oro saiwa
... niente di meglio che la cheesecake, fidati, proprio quella di Xenia viene una favola con gli oro saiwa... Fatta, rifatta e strafatta... mi sono DROGATA di cheesecake quest'estate
mmmm non so se resisterò una settimana....devo trovare una scusa per farla prima...(sto sbavando sui tasti...)
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Sono tornataaaaaaa!
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domanda al volo, per la cheese cake occorre lo yoghurt greco fresco o meglio quello confezionato? e va bene anche la crema di yoghurt greco?
fatta la torta ieri sera per una cena... slurrrrrrrrp!!!
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Sono tornataaaaaaa!
Biscocco!
120 gr di farina 00.
100 gr di burro.
1 uovo.
60 gr di zucchero.
50 gr di farina di cocco (cocco grattuggiato).
5 gr di lievito vanigliato.
1 bustina di vanilina.
Un pizzico di sale.
Un pò di latte se necessario.
Mescolare il burro con lo zucchero, aggiungere l'uovo e sbattere bene. Aggiungere il resto degli ingredienti, fare dei biscotti alti un paio di cm e disporli sulla placca coperta di carta da forno.
Infornare a 180° per 10 minuti, per essere sicuri della cottura usate lo stecchino .
Se preferite, una volta cotti e raffreddati, potete intingerli nel cioccolato sciolto a bagnomaria.
Ecco come sono venuti a me, click per ingrandire:
Gli errori in questo post sono dovuti alla SDM(Sindrome da Dito Mauco)
domanda per le esperte di lieviti:
ne esiste uno per dolci non zuccherato né vanigliato?
mi viene espressamente richiesto in una ricetta, ma tutti quelli che trovo in commercio sono vanigliati oppure direttamente per pizza e pane
La Pane Angeli commercializzava un lievito per dolci non vanigliato, che però da un paio d'anni è scomparso dagli scaffali dei supermercati. Non ho capito se non è più prodotto o semplicemente tocca cercarlo in alimentari estremamente ben forniti.
Ad ogni modo, da Castroni trovi dei lieviti per dolci stranieri, non vanigliati.
Non li ho mai provati, per cui non so dirti come sono.
Quel che ho provato è il cremor tartaro, con risultati disastrosi dal punto di vista del gusto. Molti lamentano il fatto che il lievito "inustriale " dà ai dolci un sapore chimico (che, almeno i miei dolci, non hanno mai avuto) e pubblicizzano il naturale cremor tartaro che sarebbe insapore.
Per quanto mi riguarda, le uniche volte in cui i miei prodotti da forno hanno avuto un brutto sapore, è proprio quando ho usato il cremor tartaro.
grazie miss, avevo verificato sul sito e anche su quello della bertolini, ma pare proprio non sia in produzione... castroni sarebbe stato il mio prossimo tentativo (appena esco dall'ufficio)
hai pensato a provare il lievito secco? quello che normalemte viene indicato per focacce/pizze etc. in teoria dovrebbe essere la stessa cosa ma senza aggiunta di vaniglia, zucchero e aromi
oppure, d'accordo con misspiggott, il cremor tartaro...volendo puoi aggiungere del miele (regolati con lo zucchero di conseguenza, però) che facilita la lievitazione e dà un buon sapore!
Nous habiterons une maison sans murs, de sorte que partout où nous irons ce sera chez nous- J.Safran Foer, Extrêmement fort et incroyablement près
E finalmente lui pronunciò le due semplicissime parole che nemmeno una montagna di arte e ideali scadenti potrà mai screditare del tutto.I. McEwan, Espiazione
Io ne ho trovato uno che si chiama AR.pa, e non è vanillinato. Poi ne avevo trovato un altro ma non ricordo la marca, solo che invece di essere in buste era 'sciolto'. Nei supermercati non si trovano facilmente, infatti li ho trovati uno in un discount (LD), e uno in un Cash&Carry (quello sciolto, infatti era un barattolo gigante..)
Ti sconsiglio l'utilizzo dei vari preparati 'manuali' come cremor tartaro, bicarbonato etc. perchè, oltre a non avere lo stesso effetto del lievito chimico, come ha detto Miss, lasciano un sapore orribile ai dolci
Sui lievitanti naturali, non so.. io non faccio molto affidamento, a parte montare bene gli albumi (se si tratta di dolci morbidi), tutto il resto non mi pare faccia granchè..
Il lievito secco non credo vada bene. Se è lievito di birra seccato, presumo vada attivato con un po' d'acqua, anche se messo direttamente nell'impasto
Liz
"If a cat could talk, he wouldn't..."
"Sono posseduto da una passione inesauribile che finora non ho potuto né voluto frenare. Non riesco a saziarmi di libri."
"Wit beyond measure is man's greatest treasure."
Il lievito secco non credo vada bene. Se è lievito di birra seccato, presumo vada attivato con un po' d'acqua, anche se messo direttamente nell'impasto
forse va proprio nell'impasto..altrimenti si attiva in un goccino di latte, tanto se è una torta potrebbe essere già tra gli ingredienti...
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E finalmente lui pronunciò le due semplicissime parole che nemmeno una montagna di arte e ideali scadenti potrà mai screditare del tutto.I. McEwan, Espiazione
io ne ho comprati due al lidl (che per i corsari appassionati di cucina, oltre che di cose creative, ha spesso delle cose molto interessanti, tra cui uno zucchero a velo economico e non insaporito alla vaniglia chimica):
Polvere lievitante per dolci (bustine gialle)
ingredienti: difosfato disodico, carbonato acido di sodio, amido di frumento
Lievito in polvere per pane, dolci e pizza (bustine azzurre)
ingredienti: lievito, emulsionante E472c.
Ho copiato gli ingredienti così magari mi sapete dire se rischio anch'io di trovarmi un saporaccio nei miei manicaretti.
Ciao
Vale
La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini (Saramago)
Parlo con vaga cognizione, visto che non ho esattamente presente cosa ci sia nel lievito secco (tipo mastro fornaio) ma, a naso, credo sia lievito di birra secco. Per quanto istantaneo, va attivato con acqua (o latte, ok), ma credo che debbano essere almeno a 35°C e, soprattutto, va fatto lievitare lentamente (anche se più velocemente che con il lievito di birra normale..).
Se qualcuno ha a casa un mastro fornaio provi a leggere la composizione..
Liz
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Quello nelle bustine gialle va bene per i dolci o i salati a lievitazione veloce (quelli che non si lasciano sotto lo straccio a gonfiare, per intenderci )
L'altro usatelo solo per pizze o focaccia (e per krapfen, spero si scriva così e frittelle )
Liz
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"Sono posseduto da una passione inesauribile che finora non ho potuto né voluto frenare. Non riesco a saziarmi di libri."
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L'altro usatelo solo per pizze o focaccia (e per krapfen, spero si scriva così e frittelle )
sulla bustina c'è la foto di un pandoro
quindi dici che se lo uso per fare una torta ottengo una suola?
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