NON CI CREDO, sono arrivata alla fine. Tre giorno di estenuante lettura intervallata dal lavoro (e non il contrario).
Vorrei dire mille cose sui mille discorsi. Se avete pazienza di leggere bene, altrimenti saltate.
AMORE ETERNO: Ho degli esempi di amore eterno.
Con il mio primo amore (15 anni) è rimasto un rapporto stupendo. Non ci vediamo quasi mai ma siamo i maggiori estimatori degli sms! Lui mi sa ascoltare, lui mi sa capire come nessun altro sa fare. Quando penso a lui mi pervade un senso di amore e tutto attorno a me si alza un nebbiolina rosetta, gli uccellini cinguettano, ho una corona di fiori blu sulla testa e vengo illuminata da una luce dall'alto (insomma 'na Maria...
). Questa amicizia però è anche il mio più grande RIMPIANTO. Nel senso che ad un certo punto ci siamo lasciati ma cosi, senza un motivo vero e abbiamo buttato via una cosa bella e, sopratutto, vera. Chissà se ci avessimo riprovato, se si rifosse creata quella situazione meravigliosa..
Fatto sta che io tra due mesi mi sposo e lui passa da una tipa all'altra!
Il mio secondo amore eterno è sull'amicizia. S. è rimasta vittima di un incidente domestico, per un ritorno di fiamma della stufa è rimasta ustionata nel 98% del corpo a 6 anni. Era sola in casa, ha trovato la forza di uscire in giardino, aprire la pompa dell'aqcua e rotolarsi nei sassi per spegenersi. Già da questo capisci che era una persona fuori dal comune. Ha passato la vita a fare operazioni di ricostruzione, un anno con una tuta protettiva per dar modo alla sua pelle di ricrearsi. Io sono stata l'unica a vederla senza quella tuta. Quando andava in ospedale ci rideva su "Sai", mi diceva, "visto che ci sono mi faccio alzare il seno"!! Che mito. Non ha mai pianto, mai stata triste, sempre avanti con la testa alta. Io ero la solita sfigata vittima delle battutine cattive, quella a cui dai la tazza sbecottata per intenderci. Lei mi ha sempre difesa, consolata.
Il giorno di Natale di 6 anni fa è morta per un incidente d'auto.
Sono crollata, non avevo mai provato un dolore simile. Ho pianto per 6 mesi, tutte le notti. Finchè sua mamma è venuta a trovarmi e mi ha portato una sua foto con una sua frase (presa da un fiilm): "La tristezza di oggi fa parte della felicità di ieri, bisogna accettarla". Mi aveva salvato ancora una volta, anche se non era più li con me.
Questo per me è l'amore eterno. Ho sofferto, soffro ma quella frase, quell'ultimo insegnamento, mi ha aiutato a convivere con la sofferenza.
Ora chiudo perchè un pò mi tremano le mani, ma non posso esimermi dal dire una cosa leggera (bisogna stemperare il momento). A livello cullinario potrei vivere di patate. Il massimo? Panino con purè, formaggino e prosciutto. Da consumarsi preferibilmente nelle ore serali, crea sonnolenza
" davanti a tutti i colleghi...in fondo é maschio 
se vengono fatte in pubblico. Non conosco il tuo moroso ma potrebbe essere una spiegazione logica, almeno per me. 
, almeno da quanto dice la tipa che ha scritto il suddetto libro.
