Forse un po' OT rispetto ai Canettoni... ma cosa dico, niente è OT in questo thread!!!
L'ultima parte del post di Zoe mi ha fatto venire in mente una riflessione sui genitori che vorrebbero vedere accasati i propri figli.
Parlavo qualche giorno fa con una ragazza a cui la madre ha fatto notare che ancora non si è sistemata (nel senso che non ha un fidanzato), e a lei questo non è piaciuto... giustamente, perché io penso che se mia madre mi dicesse una cosa del genere (o qualcosa tipo quello che ha raccontato Zoe) io inizialmente resterei malissimo, ma poi, siccome non riesco proprio a non rispondere, sbotterei tirando fuori tutte le mie argomentazioni, e sicuramente non in modo tranquillo...
Io dico sempre: "La fanno facile loro... come se un uomo si trovasse così, bello e pronto appena una lo vuole..."
E riflettevo sul fatto che tutta questa "ansia" deriva forse dal fatto che i tempi sono cambiati... i nostri genitori ragionano pensando a quello che hanno vissuto loro o i nostri nonni (il mondo era ancora simile tra quelle due generazioni), ma forse non si sono accorti che ultimamente le cose sono cambiate tanto, forse troppo, in pochissimo tempo... per questo i loro ragionamenti non fittano più con quella che è la realtà di oggi.
Oggi noi giovani siamo belli comodi, serviti e riveriti da mammina... lo credo che poca gente voglia metter su una famiglia propria! Esattamente il contrario di quanto accadeva un tempo, quando le ragazze specialmente non vedevano l'ora di maritarsi per andarsene di casa!
Questi ragionamenti, quindi, secondo me non funzionano più... e credo che non sia giusto che i nostri genitori ci facciano pesare il fatto che siamo ancora "zitelle", come se dipendesse dalla nostra volontà (a volte magari è così, ma io sono convinta che l'uomo non è fatto per restare solo...), perché qualcuno, disperatamente in cerca dell'anima gemella che forse deve ancora nascere o, se c'è, è dall'altra parte del mondo, potrebbe anche soffrirne.
OK, ho finito!
Grazie per la cortese attenzione!
