Io ho già preso i biglietti, e non sto più nella pelle...

Moderatore: Marcello Basie
Magari sarà il primo spettacolo a cui assisterai come Dott.!!Guardiano Cieco ha scritto:A settembre (se gli dèi vogliono) dovrei laurearmi...
Peròpperòpperò, notevole!!L'idea è quella di leggere in pubblico l'Iliade. Un reading lungo una dozzina di ore, diviso in tre serate. Una scena essenziale, costumi appena accennati, un grande schermo e il primo piano del lettore. Spesso, ma non sempre, musica, in parte live, in parte registrata. Provare a mettere la narrazione orale, forse addirittura la pura parola, al centro dell'attenzione e farne una forma di rito, di emozione collettiva, di spettacolo. Leggere l'Iliade, oggi e in pubblico, significa inevitabilmente riscriverla. Adattarla per quel gesto particolare. Baricco ha lavorato a un testo più corto, in prosa e ha pensato a una dura storia di uomini in guerra, dove Dei e creature mitiche sfumano sullo sfondo. Tutto questo suona tremendamente ambizioso? Riscrivere Omero? In realtà Baricco lo considera come un servizio: una traduzione o un adattamento, cercando la propria Iliade. E la si leggerà in modo che stia tra il puro diventare suono della scrittura e l'autorità emozionante del narratore in carne e ossa. Non verrà recitata. Baricco ha lavorato con una dozzina di lettori: la maggior parte sono attori, alcuni sono scrittori. Il testo omerico è stato riorganizzato in tanti racconti in soggettiva e ne è derivata una sequenza di venti monologhi. In ognuno un lettore racconta la storia a nome di un particolare personaggio: una narrazione fluviale che di volta in volta assume la faccia, la bellezza, la voce, il colore sentimentale di una persona diversa. Lo stesso Baricco leggerà un monologo a sera e introdurrà gli altri. E, infine, la musica. Giovanni Sollima riverserà nella narrazione il suo mondo musicale, non necessariamente la sua musica; sarà sul palco a lavorare musica registrata e userà il suo violoncello per macchiare i suoni, prolungarli, integrarli. Ma lo spettacolo continuerà a essere uno spettacolo di parola, le voci lo strumento suonato.
..ma anche l'Auditorium di Roma!Johnnyfichte ha scritto:Tra l'altro sarebbe una grande occasione di vedere l'Auditorium del Lingotto in action!