Ussignur, due settimane di non riassunto e mi sento già un po' arrugginita.. vabbè, vediamo cos' è che mi ricordo..
Al County Hospital non hanno fatto bene le dichiarazioni di John sul farmaco che, settimana passata, è stato fatale per quella ragazzina con il rene trapiantato: tutte le case farmaceutiche stanno ritirando le loro sovvenzioni e Susan è costretta ad elemosinare ricerche per recuperare qualche soldo, ricerche che poi appioppa a chiunque le passi a tiro. Ed è comunque sempre abbastanza disperata, perché il suo posto potrebbe essere a rischio.
Ma questo è quello che ti meriti quando hai la bella pensata di chiamare un figlio COSMO, condannandolo allo sfottimento a vita. Dio, io proprio non mi capacito. Però ha ragione lei quando fa notare a Carter che lui, che fa tanto l' idealista, ha avuto vita facile ché con l' Impero Carter alle spalle, di certo non ha ben chiaro che cosa siano i problemi di soldi..
Pratt liquida in poco tempo un bambino con una ferita un tantino sospetta, non permettendo a Wendall di finire la sua valutazione sul piccino. Poco dopo il piccolino ritorna, carico di botte da far spavento. Di lui, inizialmente, si occupa Carter (e qui ci sarebbe da fare un appunto statistico: vi rendete conto che da quando gli è morto il piccolo George, Carter ha curato, per il 90% bambini? Così noi tutti lì a pensare "poverino, gli verrà in mente suo figlio, poverino poverino.."), poi Pratt interviene, ma purtroppo non c' è niente da fare. Il fratello del bimbo svelerà che sono stati dei compagni di scuola a ridurlo così,
e tutti a sentirsi in colpa per non aver dato la necessaria importanza al caso.. (io ammetto di aver pensato ad un coinvolgimento del Morboso, per un attimo).
Nel frattempo è arrivato al pronto soccorso anche tale Lisandro: mai visto uno con un proiettile nella pancia stare meglio di così: si diverte, chiacchiera, interviene nelle discussioni che il suo caso provoca fra Dubenko (AH-AH! Finalmente l' ho imparato!) e Kovac. Oh, a volte basta poco a far contente le persone.
Per il versante "Sentieri" abbiamo le continue insistenze di Jake Scanlon (madò, oggi per i nomi sono una favola..), il Tirocinante Inquietante, verso Abby perché escano insieme. Abby tergiversa per ben mezza puntata, ma poi cede. Bacio sulla porta di casa, e il resto è storia.
Seconda parte: la Weaver fa uno dei due turni che ogni mese si riserva in pronto soccorso, e insomma, quando c' è lei si vede. Quella che a noi era parsa acidità in Susan, ora si mostra per quello che è: tentativi da principiante di imitare l' unica, la vera regina dello yogurt andato a male.
Ma anche Carrie può mostrare un lato di umanità, soprattutto se, dopo averla cercata per mari e per monti, si manifesta proprio lì, su un lettino (con una scusa) la sua madre naturale. Ora, io non sto a farvi un riassunto particolareggiato di tutto l' ambaradan che si raccontano, quando la sintesi perfetta è "Guarda, io sono un' integralista cattolica." "Uh, ma dai, e io sono lesbica." "Ah, beh, è stato un piacere." "Sì, anche per me, ciao.". Per il resto: Neela e Ray che ora convivono sembrano Sandra e Raimondo, Jane, la figlia di Pappa e Ciccia si sta dimostrando un po' meglio di quanto era parsa in principio e per concludere, durante una lite con una paziente dipendente del Demerol e il di lei marito, Ray si prende una padella sul naso. Bei momenti.