
“Il suo nome è Icaro, ma non gli piace, preferisce Zucchina perché è così che lo chiamava la mamma mentre stava incollata alla Tv e beveva tutte quelle birre, e gli rifilava le sgridate del secolo da quando il papà se ne era andato a fare il giro del mondo con una gallina. Che non si capiva perché il papà doveva portarsi dietro una gallina, che è un animale stupido, ma valla a capire la mamma a volte. La mamma ce l'aveva anche con il cielo, diceva che è colpa sua di tutto, dell'infelicità, del papà che non c'è più, e allora basta ucciderlo, il cielo, così la mamma è felice e gioca con lui e non lo picchia più. Così lui prende la pistola, spara alle nuvole, la mamma cerca di strappargliela, e poi pam, la mamma è morta, somiglia a una bambola di pezza tutta molle. Poi arriva Raymond il gendarme gentile che lo porta alle Fontane dove c'è Rosy che ha un cuore grande così, e gli altri educatori, ed è pieno di bambini come lui. Questa è la storia di Zucchina e degli amici che incontra alle Fontane, tutti nati dalla parte sbagliata della vita, ma che sanno guardare le cose con sguardo meravigliato e affascinato. Lì, l'infanzia sboccia come il fiore sulla pietra, quella di Camille, di Alice, di Jujube, dei fratelli Chafouin. E di Icaro, che per la prima volta ha una famiglia, dei compagni di gioco, delle vere feste di compleanno, un'amica speciale che gli fa battere il cuore, e giornate serene e giochi spensierati.”
Uno dei romanzi più belli che abbia mai letto: lo consiglio a tutti, per rivedere il mondo con gli occhi di un bambino, Zucchina, un cucciolo che purtroppo non ha avuto un’infanzia facile, ma che non si è lasciato abbattere dalle difficoltà, anzi, le ha superate mantenendo integra la propria ingenuità e facendone uno stile di vita... Sfido chiunque a non affezionarsi a lui già dopo poche pagine! Un piccolo grande libro, scritto con tanta tenerezza ed un pizzico di allegria, che serve sempre a sdrammatizzare anche gli avvenimenti più duri e drammatici.
P.S.: Mettete via i fazzoletti, a meno che proprio non vi spremiate, non dovrebbe essere una lettura strappalacrime! (almeno, io in via del tutto eccezionale non ho pianto!)
Solite regole (ma c’è poi qcuno che ancora le ignora?):
1. Non fate release note, ma solo journal entry, possibilmente una quando il libro vi arriva e una quando lo rispedite.
2. Potete aggiungere segnalibri, cartoline o quant'altro, potete sottolineare, commentare a margine ecc., solo ricordatevi di "firmare" i vostri interventi, per potervi far riconoscere dagli altri.
3. Salvo casi particolari, per non rallentare troppo il viaggio del libro, il ring ha la precedenza su quanto state leggendo.. però non prendiamoci troppo sul serio e gustiamoci la lettura, che è ancora (e sempre) la cosa più importante!
4. Superflua, ovviamente, però, non si sa mai... VI PREGO, NON PERDETEMI IL LIBRO!!! I ring a cui decido di dare il via hanno sempre come protagonisti libri che mi sono particolarmente piaciuti e che voglio quindi condividere con voi, ma che rileggo volentieri ogni tanto..
Allora resto in attesa delle vostre adesioni.. a presto!
Ecco un primo elenco dei partecipanti:
Elenco dei partecipanti:
MagalieDubois (Genova)
Devonpennyblack (Bordighera)
VaranasiBoy86 (Frosinone)
JamsODonnellToo (Colonia - Germania)
Piccinella (Francia)
Fatamorgana67 (Roma)
Towandaaa (Pisa)
Laurasan (Bassano del Grappa)
Etnagigante (Catania)
Dollypop (Augusta)
Seciatta (albano laziale)
Testadura (landriano)
mar60 (Firenze)
ermydave (carcare (sv))
Tilly77 (Cesena)
AleandJuly (Milano)
Eowyn (Prata Di Pordenone (PN))
Roppa (Marnate (VA))
...
Mangelzoo (roseto degli abruzzi)
Alloctona (Roma)
Anacamptis (Milano)
Amboise97 (Savona)
Naelegia (Savona)
Masia (Faenza)
Julka75 (Roma)
Franciek (Firenze)
Qui di seguito ho inserito il rimando alla pagina del sito:
http://www.bookcrossing.com/journal/4916088
Se volete, potete iscrivervi cliccando qui:
http://www.bookcrossing-italia.com/book ... rivimi/430