corsari allergici
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A ROMA,
SABATO 26 MAGGIO (ORE 10-17), A PIAZZA DI PORTA S. GIOVANNI, XIII
GIORNATA NAZIONALE DEL RESPIRO,
ORGANIZZATA DA
ASSOCIAZIONE ITALIANA
PAZIENTI BPCO ONLUS (Via Cassia, 605 Roma
- Tel 0633253020)
FEDERASMA (FEDERAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI DI SOSTEGNO DEI MALATI
ASMATICI ED ALLERGICI di Via Ser Lapo Mazzei, 43 Prato - Tel.
0574444000)
ALAMA (ASSOCIAZIONE LAZIALE ASMA E MALATTIE ALLERGICHE
di Via Vespasiano, 40 Roma - Tel. 3384520275),
CON IL PATROCINIO DELL’
ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI E PROMOZIONE DELLA SALUTE DEL COMUNE
DI ROMA.
Il programma prevede: misurazione gratuita del respiro, presso
un gazebo debitamente attrezzato, con la presenza di medici e di
tecnici della funzionalità respiratoria; incontri con specialisti, per
informazioni sulla protezione della salute respiratoria; una vasta
documentazione sulla prevenzione delle malattie allergiche e
respiratorie, anche per i bambini.
INFO: 800961922 dal lunedì al
venerdì (ore 10-13).
www.pazientibpco.it - franchima@tin.it -
www.federasma.org - presidente@federasma.org
www.alamaonlus.org
- sandra.frateiacci@alamaonlus.org
A ROMA,
SABATO 26 MAGGIO (ORE 10-17), A PIAZZA DI PORTA S. GIOVANNI, XIII
GIORNATA NAZIONALE DEL RESPIRO,
ORGANIZZATA DA
ASSOCIAZIONE ITALIANA
PAZIENTI BPCO ONLUS (Via Cassia, 605 Roma
- Tel 0633253020)
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ASMATICI ED ALLERGICI di Via Ser Lapo Mazzei, 43 Prato - Tel.
0574444000)
ALAMA (ASSOCIAZIONE LAZIALE ASMA E MALATTIE ALLERGICHE
di Via Vespasiano, 40 Roma - Tel. 3384520275),
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Il programma prevede: misurazione gratuita del respiro, presso
un gazebo debitamente attrezzato, con la presenza di medici e di
tecnici della funzionalità respiratoria; incontri con specialisti, per
informazioni sulla protezione della salute respiratoria; una vasta
documentazione sulla prevenzione delle malattie allergiche e
respiratorie, anche per i bambini.
INFO: 800961922 dal lunedì al
venerdì (ore 10-13).
www.pazientibpco.it - franchima@tin.it -
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La fine di un viaggio è solo l'inizio di un altro. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo quel che si è già visto, vedere in primavera quel che si è visto in estate, vedere di giorno quel che si è visto di notte, con il sole dove la prima volta pioveva, la pietra che ha cambiato posto, vedere le messi verdi, il frutto maturo, la pietra che ha cambiato posto, l'ombra che non c'era. Ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini (Saramago)
Io ho scopertoo di essere allergico all'età di 8 anni circa, a seguito di un picnic su un prato in pieno periodo di emissione pollini. L'allergologo mi disse che la causa erano le graminacce... da allora, con precisione quasi svizzera, ogni anno dalla metà di maggio alla metà di giugno ho sporadici episodi allergici, che constano di bruciore agli occhi e lacrimazione, naso chiuso e gocciolante. Tutto sommato, niente di insopportabile, ed in effetti non ho mai fatto vaccini. Qualche Reactine ogni tanto...
Ultimamente (negli ultimi tre anni) però devo aver sviluppato qualcosa di nuovo perchè ho gli stessi sintomi in un periodo completamente diverso (marzo), forse allergia alle conifere perchè di fuori dalle finestre di casa mia (dove mi sono trasferito appunto tre anni fa) c'è un pino...
Parlando del cibo, ho notato con "preoccupazione" che alcuni alimenti che mi causano "problemi" (prurito alla lingua e gonfiore delle papille) appartengono a diverse categorie: melone, pomodoro, arancia (e mandarino, limone), kiwi, banana, noce e nocciola... e i formaggi troppo stagionati.
Devo iniziare a preoccuparmi??
Ultimamente (negli ultimi tre anni) però devo aver sviluppato qualcosa di nuovo perchè ho gli stessi sintomi in un periodo completamente diverso (marzo), forse allergia alle conifere perchè di fuori dalle finestre di casa mia (dove mi sono trasferito appunto tre anni fa) c'è un pino...
Parlando del cibo, ho notato con "preoccupazione" che alcuni alimenti che mi causano "problemi" (prurito alla lingua e gonfiore delle papille) appartengono a diverse categorie: melone, pomodoro, arancia (e mandarino, limone), kiwi, banana, noce e nocciola... e i formaggi troppo stagionati.
Devo iniziare a preoccuparmi??

"And in the end, the love you take is equal to the love you make." (Paul McCartney)
sono allergica al nichel ( nichel solfato) da più di vent'anni, mai preso un antistaminico, mai fatto un vaccino; all'inizio, prima di scoprire l'allergia andavo in giro anche in estate con i guanti lunghi (le mie mani e le mie braccia sembravano quelle di una lebbrosa) il nichel è ovunque e solitamente si tollera abbastanza o, al massimo, si hanno quelle reazioni al nichel della bigiotteria ( unici metalli tollerati nell’allergia da nichel sono l’oro e l’acciaio inox, quest’ultimo soprattutto per le pantole nelle quali cucinare) se l'allergia è pesante diventa appunto alimentare e lì l'unica cosa è evitare tutti i cibi che contengono il nichel ( il pomodoro è uno di quelli),nikel che mi fa riempire di pustole se solo ci incrociamo per strada e varie sensibilità tra cui, maledizione, il melone che mi fa bruciare la gola. e col terrore che un giorno il pomodoro, che ora mi fa solo prudere le mani se lo tocco lo taglio ecc., possa darmi fastidio anche a mangiarlo. morirei.
Esistono 2 categorie di alimenti
Ad alto contenuto di nichel
fagioli,piselli,pomodori,cipolle,asparagi,spinaci
mandorle, arachidi
cacao, cioccolato
aringhe, ostriche
farina integrale, mais
pere, prugne, uva passa
rabarbaro
tè
funghi
cibi in scatola
A basso contenuto di nichel
carni
pesce
uova
latte, burro, formaggi
frutta (eccetto pere e prugne)
farina (eccetto farina integrale), riso patate,cavoli,carote,cetrioli,sedano,lattuga
caffè
vino, birra
il consiglio degli allergologi è quello di evitare i cibi ad alto contenuto di nichel e mangiare con moderazione i cibi a basso contenuto di nichel senza associarne mai più di 3 per volta ed, in ogni caso, di volta in volta si verificano quelli che danno più fastidio e che dovranno essere evitati; io per più di 11 anni non ho mangiato i cibi ad alto contenuto di nichel oltre ad evitare tutte le farine tranne quella di segale ( a bassissimo contenuto di nichel) ed ho evitato di mangiare grandi quantità di verdure.
I “soggetti allergici” rimangono tali per tutta la vita, l’allergia si può tenere sotto controllo, si può attenuare, rimanere latente in certi periodi o accentuarsi negli anni a seconda delle influenze di vari fattori, ambientali e non, può addirittura mutare e trasformarmi in un altro tipo di allergia, però guarire mai.


sono quello che leggo

Almost blue flirting with this disaster became me(Elvis Costello)
- Frine
- Olandese Volante
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esperienza molto personale (può essere che mi sia un po' autosuggestionata, chissà) ma magari utile per chi si trova con l'odiosissimo "raspino in gola" (così avrebbe detto la mia nonna) dopo aver mangiato il melone: quello bianco è molto meno fastidioso di quello "normale", ne ho mangiato, ehm, tipo mezzo, e non ho avuto fastidi.
e visto che è altrettanto buono..
e visto che è altrettanto buono..

Se incontri un angelo, non avrai pace ma febbre. (Stefano Benni)















