MartinaViola ha scritto:
io personalmente avrei raso al suolo l'ufficio postale, urlando più forte della direttrice...
A me è successo solo una volta, il tipo mi fa "perchè vuoi usare il piegio di libri?", io "perchè sto spedendo un libro" tipo "ma la tariffa è solo per le case editrici" io "non è esatto, le case editrici pagano la tariffa scontata del 50%, noi comuni mortali la paghiamo intera".
Lui si è informato con la direttrice che invece non mi aveva mai fatto problemi e lei le ha detto che dalla sede centrale le avevano detto che è corretto come dicevo io.
Da allora non mi hanno più fatto problemi, però sono diventati abb fiscali, spesso davanti a me aprono il pacco per verificarne il contenuto ... ma io sono sempre con la coscienza a posto perciò nessun problema.
CMQ basta farsi vedere ben informati e non ti dicono niente.
Ho sempre pensato non si potesse fare anche se, nel frattempo, ho iniziato a collezionare tutte le buste gialle che mi arrivavano (non chiedetemi il motivo, non saprei rispondervi! xD). Giusto per utilizzarle in qualche modo, iniziai a spedire libri con un doppio pacco (busta vecchia interna, busta nuova esterna), in modo che attutissero maggiormente eventuali colpi. Ma ora mi avete aperto un nuovo mondo! 
Al prossimo invio proverò a presentarmi con una busta da riciclare! 
) ma finora al massimo hanno suscitato un po' di curiosità (o sguardi obliqui da parte degli impiegati postali).
Vero Acquario
