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come sono i vostri sogni?
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- Syrius
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Prima di spedire, contattatemi in bookcrossing.com. Grazie
Il fiore perfetto è una cosa rara. Se si trascorresse la vita a cercarne uno, non sarebbe una vita sprecata.
(Ken Watanabe)
Per amare devi dare ciò che ti costa qualcosa. (Madre Teresa)
Puoi svegliarti anche molto presto all'alba, ma il tuo destino si è svegliato mezz'ora prima di te.
(Detto africano)
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- Sapphire78
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- Carmilla
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Mi sembrava che si dovesse parlare di sogni, no?
O mi sono persa qualcosa?
Cmq volevo dire a Silvia e ad Emily che ricordarsi i sogni è anche un fatto di abitudine. Più ci fai attenzione, più facilmente te li ricordi. E quello che mangi influisce meno!!!
Frine, il tuo sogno è pazzesco!!!

O mi sono persa qualcosa?
Cmq volevo dire a Silvia e ad Emily che ricordarsi i sogni è anche un fatto di abitudine. Più ci fai attenzione, più facilmente te li ricordi. E quello che mangi influisce meno!!!
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"La vita non è quella che si è vissuta ma quella che si ricorda, e come la si ricorda per raccontarla"
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"Farai la fine del profeta Ezechiele che soffiò, soffiò ma non riuscì a buttare giù la casa di mattoni"
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- Guardiano Cieco
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A me capita che mi ricordo ( o mi sembra di ricordare) perfettamente un sogno nella fase di dormiveglia che precede il risveglio, e poi appena apro del tutto gli occhi me lo dimentico completamente...E non c'è verso di ricordarmelo! poi magari vedo un qualcosa che mi fa tornare in mente un dettaglio del sogno, e puff, mi ritorna in mente per filo e per segno! In effetti, credo anch'io che sia questione di abitudine.
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(Tommaso da Kempis, Imitazione di Cristo)
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- silviazza
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Carmilla, io una volta ricordavo sempre i sogni ed ora manco per niente... secondo me qulche fattore esterno influenza eccome...
Per la discussione alla fine della pagina 8... non vi pare di esagerare?
Per la discussione alla fine della pagina 8... non vi pare di esagerare?
Per quanto riguarda il ricordarsi dei sogni, a me è sempre successo così (cioè qualche volta mi dimentico tutto nel giro di pochissimo tempo)... alcune volte poi mi capita che durante la giornata, quando meno me lo aspetto, mi ritorna tutto in mente o, per lo meno, una piccola parte.... tutto secondo me dipende da un mix di fattori, sia fisiologici, sia ambientali, ecc... 
Life is what you make of it...(Pessoa)
Vulgare amici nomen, sed rara est fides...(Fedro)
La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare...(Schopenhauer)
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- silviazza
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Stamattina mi sono ricordata il sogno che ho fatto, quindi devo sfruttare il momento di grazia 
Il sogno si svolge parzialmente ad un meetup, però all'inizio in realtà sono ancora nella stanza da letto offertami da qualche gentile corsaro ospitante, in compagnia (ovvio
) e sto intavoltando una discussione che non ricordo. Devo essere lì da un po' perché ad un certo punto arriva Ro, che inizia a bussare con veemenza alla porta dicendo "e muovetevi che non ne possiamo più di aspettarvi!" 
Allora in qualche modo ci alziamo e ci ritroviamo in una stanza della stessa casa, in un salotto credo (ho un vago ricordo di un orologio a pendolo), e lì si sta svolgendo il meetup, ma non mi ricordo quali corsari ci fossero...
Ad un certo punto realizzo che devo prendere il treno per tornare a casa, più esattamente l'intercity delle 18.44, quindi da qui capisco che questa parte del sogno si svolge a Bologna. Io so che troverò i miei e mio fratello sul treno, e che se non lo prendo si inc@##@no come iene, quindi comincio a pressare i corsari dicendo che devo andare. In qualche modo arrivo in stazione (che ha le sembianze di quella di Trieste), da qui in poi sono sola, vedo in lontananza il treno che è già arrivato ed inizio a correre per non perderlo, e qui c'è il punto più angosciante, infatti non riesco a correre, ma non sono bloccata, è come se le mie scarpe scivolassero, come se corressi su un tapis roulant, insomma ci metto un casino ad avvicinarmi al binario, ma quando sto per salire vedo il capotreno sul predellino che dà il segnale per la partenza ed il treno parte (nella direzione in cui il binario è chiuso, perché la stazione di Bologna è diventata chiusa come qulla di Trieste, ma riesce ad andarsene lo stesso).
Allora io, disperata, decido di cercare un altro treno per raggiungere l'IC (
), e vado a leggere il tabellone "partenze", dovre trovo un treno per Mestre che dovrebbe partire dopo poco tempo (il mio scopo è arrivare a Mestre entro le 20.40, cioè prima che parta l'IC). Mi reco al binario, e salgo su un pullman (ma non doveva essere un treno!?
), chiedo all'autista dove è diretto e lui mi elenca una serie di destinazioni ma non Mestre. Io gli faccio presente che devo andare a Mestre, faccio per andare via e lui dice "ma sì, andiamo anche a Mestre"
ed allora rimango sul pullman, che dopo poco parte. L'autista è mezzo impazzito: corre come un pazzo, entra ed esce dai garage, scende per le scale, ecc ecc, ma non si sa come sopravvivo a questo viaggio allucinannte, infatti ad un certo punto, non so come, mi ritrovo a piedi. Dopo poco però, non so come, raggiungo un luogo chiuso, che dalla pendola riconosco come il salotto del meetup, insomma dopo tanto casino ritorno al punto di partenza.
E qui mi sveglio.
(mi dispiace di avervi ammorbato, ma una volta che me lo ricordo...
)
Il sogno si svolge parzialmente ad un meetup, però all'inizio in realtà sono ancora nella stanza da letto offertami da qualche gentile corsaro ospitante, in compagnia (ovvio
Allora in qualche modo ci alziamo e ci ritroviamo in una stanza della stessa casa, in un salotto credo (ho un vago ricordo di un orologio a pendolo), e lì si sta svolgendo il meetup, ma non mi ricordo quali corsari ci fossero...
Ad un certo punto realizzo che devo prendere il treno per tornare a casa, più esattamente l'intercity delle 18.44, quindi da qui capisco che questa parte del sogno si svolge a Bologna. Io so che troverò i miei e mio fratello sul treno, e che se non lo prendo si inc@##@no come iene, quindi comincio a pressare i corsari dicendo che devo andare. In qualche modo arrivo in stazione (che ha le sembianze di quella di Trieste), da qui in poi sono sola, vedo in lontananza il treno che è già arrivato ed inizio a correre per non perderlo, e qui c'è il punto più angosciante, infatti non riesco a correre, ma non sono bloccata, è come se le mie scarpe scivolassero, come se corressi su un tapis roulant, insomma ci metto un casino ad avvicinarmi al binario, ma quando sto per salire vedo il capotreno sul predellino che dà il segnale per la partenza ed il treno parte (nella direzione in cui il binario è chiuso, perché la stazione di Bologna è diventata chiusa come qulla di Trieste, ma riesce ad andarsene lo stesso).
Allora io, disperata, decido di cercare un altro treno per raggiungere l'IC (
E qui mi sveglio.
(mi dispiace di avervi ammorbato, ma una volta che me lo ricordo...
Ultima modifica di silviazza il ven mag 28, 2004 8:28 am, modificato 1 volta in totale.
- Tanelorn
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Sogno assurdo anche per me...
Sono sotto casa mia e c'e' un negozio di terracotte, io in teoria lavoro li', e anche Gjko... io praticamente sto dormendo in un tinozzo in cui c'e' del succo di pomodoro e pezzi di terracotte a bagno (e mi sembra assolutamente normale, come se fosse parte di qualche processo di produzione), il proprietario (che non so chi sia, ma era conosciuto) dice qualcosa tipo "o studentello o sbandatello" e Gjko dice "io ero studentella, adesso non faccio niente" e il tipo la riprende bonariamente... al che poi il tipo dice che invece io sono bravo e io che sonnecchiavo dico "ma come, stavo dormendo..." e dall'altra stanza esce Bond che dice "ma ti lasciavamo dormire perche' hai studiato tanto"
... Poi io entro nell'altra stanza (che si rivela una cucina) e li' scopro che Bond ha preparato una specie di gratin (il pomodoro con il pane sopra, da noi si fanno anche le patate, che a me piacciono... nel sogno e' venuto fuori che sapendolo lei aveva fatto il pomodoro con le patate al posto della mollica del pane e mi sembrava normale
) e una torta di mele... Al che io urlo all'altra stanza "Silvia, c'e' la torta di mele"... SVEGLIATO...
Sono sotto casa mia e c'e' un negozio di terracotte, io in teoria lavoro li', e anche Gjko... io praticamente sto dormendo in un tinozzo in cui c'e' del succo di pomodoro e pezzi di terracotte a bagno (e mi sembra assolutamente normale, come se fosse parte di qualche processo di produzione), il proprietario (che non so chi sia, ma era conosciuto) dice qualcosa tipo "o studentello o sbandatello" e Gjko dice "io ero studentella, adesso non faccio niente" e il tipo la riprende bonariamente... al che poi il tipo dice che invece io sono bravo e io che sonnecchiavo dico "ma come, stavo dormendo..." e dall'altra stanza esce Bond che dice "ma ti lasciavamo dormire perche' hai studiato tanto"
"And there's so many many thoughts
when I try to go to sleep
but with you I start to feel
a sort of temporary peace..." (D. Cavanagh)
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Visto Silviazza che ti sei ricordata del sogno?
E CHE SOGNO!!! 
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Allora... non ricordo bene il sogno di stanotte, ma posso rallegrarvi con la parte che ho ancora in mente 
Prima c'era altro, che non ricordo, ma ad un certo punto sono in stazione a Trieste (cavolo che monotematica, che stia esgerando con i treni?
) che aspetto dei corsari (e che stia esagerando col bookcrossing?
) perché ci sarebbe un meetup (a Trieste? mah!), ed ad un certo punto arriva il gruppo in cui riconosco Shannara, SerenaC11 ed Agnul. Stiamo ancora pensando a dove andare, quando ci cade l'occhio sull'insegna "Maroffo Bar" (ma le lo avete inculcato
) ed allora entriamo lì per il nome, anche se all'apparenza non è il massimo.
Io mi siedo al tavolo, ma il gruppo si attarda a leggere il listino esposto (e qui compare anche vanessina), ad un certo punto si decidono ad entrare, ma.. non sono più i corsari, ma alcuni miei amici di TS e colleghi di laboratorio
Ci portano i listini al tavolo (la specialità del posto sono gelati alle creme pieni di cioccolata e canditi, uvetta ecc), scelgo un gelato pieno di uvetta e...
... la scena si sposta nello stanzino-pc del lab, dove chiedo alla Roberta come si prepara la colorazione col propidio per il FACS (è una cosa che devo fare oggi) e poi mi sveglio
Prima c'era altro, che non ricordo, ma ad un certo punto sono in stazione a Trieste (cavolo che monotematica, che stia esgerando con i treni?
Io mi siedo al tavolo, ma il gruppo si attarda a leggere il listino esposto (e qui compare anche vanessina), ad un certo punto si decidono ad entrare, ma.. non sono più i corsari, ma alcuni miei amici di TS e colleghi di laboratorio
... la scena si sposta nello stanzino-pc del lab, dove chiedo alla Roberta come si prepara la colorazione col propidio per il FACS (è una cosa che devo fare oggi) e poi mi sveglio
ultimamente sono talmente stanco che cado in completa catalessi, mi piacerebbe sognare una montagna innevata, una malga calda ed accogliente, un caminetto acceso, fuori il vento e la neve, io dentro che mi spaparanzo con un libro in poltrona....

Il mondo intero si manifesta nel presente, nella consumazione di ogni istante temporale. Ma al tempo stesso quel mondo istantaneo muore, e simultaneamente ne appare uno nuovo. (Yukio Mishima)
leggi la favoletta....
leggi la favoletta....
ah ah, si è decisamente ripristinato lo status quo relativo alla mia nottata: i sogni scemi, lunghi e assurdi!!
volevo rendervi partecipi di ciò (e se non ve ne frega niente, pazienza.)
dunque....mi trovo in un set cinematografico e c'è un topino che mi fissa con tre occhi interrogativi.
io, esasperata dal suo sguardo, gli lancio il copione di un film di visconti addosso e lui si trasforma in una big bubble rosa e profumata e incolla le pagine.
disperata, vado a fotocopiare le pagine ancora leggibili in un solarium.
qui trovo una tipa iperfiga che mi chiude in una stanza a chiave e mi ruba il copione.
io entro nel lettino abbronzante e mi trovo su una fantastica astronave pronta a partire verso l'universo e oltre.
poi incontro una fata che aveva perso le antenne e piangeva, piangeva, io non sapevo cosa fare..... che angoscia.
poi c'è stato un cambio radicale, perché mi sono ritrovata in un rifugio di montagna con un gruppo di metallari che mi raccontavano di varie esperienze di vita vissuta.
e poi mi sono svegliata.
ma perché i miei sogni non hanno un filo logico?
volevo rendervi partecipi di ciò (e se non ve ne frega niente, pazienza.)
dunque....mi trovo in un set cinematografico e c'è un topino che mi fissa con tre occhi interrogativi.
io, esasperata dal suo sguardo, gli lancio il copione di un film di visconti addosso e lui si trasforma in una big bubble rosa e profumata e incolla le pagine.
disperata, vado a fotocopiare le pagine ancora leggibili in un solarium.
qui trovo una tipa iperfiga che mi chiude in una stanza a chiave e mi ruba il copione.
io entro nel lettino abbronzante e mi trovo su una fantastica astronave pronta a partire verso l'universo e oltre.
poi incontro una fata che aveva perso le antenne e piangeva, piangeva, io non sapevo cosa fare..... che angoscia.
poi c'è stato un cambio radicale, perché mi sono ritrovata in un rifugio di montagna con un gruppo di metallari che mi raccontavano di varie esperienze di vita vissuta.
e poi mi sono svegliata.
ma perché i miei sogni non hanno un filo logico?
-sono in fase di riflessione, aspetto l'ispirazione-
Ecco, lo sapevo, non mi ricordo più cosa diavolo ho sognato questa notte. L'unica cosa di cui sono certa è che ho sognato di uscire con alcuni miei amici...il resto è buio totale! Per questa volta vi è andata bene! 
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- Iscritto il: dom mag 23, 2004 11:07 pm
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A proposito di ricordare i sogni.... Mi sono sempre chiesto perchè appena sveglio mi ricordo per filo e per segno i miei sogni (belli o brutti che siano). Non appena sollevo la testa dal cuscino iniziano già a dileguarsi, e dopo che mi sono lavato la faccia, spesso e volentieri, rimane solo la sensazione di aver sognato qualcosa. Capita solo a me o anche a voi?












