Ultrasuoni: test bufala :P

[shandy]

vale anche per la pubblicità che infetta, appesta e deturpa ogni millimetro delle strade e dei paesaggi in cui si deve normalmente vivere

(io questa tartaruga la amo!)
oltre ovviamente ad infettare le nostre menti ed il nostro immaginario...

[-gioRgio-]

non capisco perché l'ossessione per i muri delle ferrovie...è perché così almeno ogni tanto passa un treno e se ne prende su uno, così uno di meno?

A parte la battuta tristemente e realisticamente tragicomica, mi ricordo del piacere che ho avuto nel trovare l'approccio alla stazione di Bologna cosi' ben rallegrato dalle tantissime opere graffitare (chissa' se ci sono ancora, santa Ryanair mi ha beneficato economicamente e come tempo ma mi ha sottratto questo piacere). Insomma, di muri squallidi ed ampi da riqualificare ce ne sarebbero a bizzeffe. Pero' questo sarebbe un tentativo di irreggimentare i creativi nel "sistema", e so che diverse iniziative del genere non hanno riscosso grande successo per questo motivo...

[Xenia]

Scusa test ma se vuoi aver ragione a tutti i costi te la concedo molto volentieri, ma le obiezioni che sollevi IMHO hanno poco senso...
Si tratta semplicemente di aver rispetto per quello che non è mio - anche se non mi piace, anche se mi fa schifo.
Non sono felice dei cartelloni pubblicitari ma se so che finanziano il restauro del monumento che sta sotto, penso che alla fine sia sopportabile.
Trovo agghiacciante come hanno risistemato Piazza Cadorna a Milano, spendendo pacchi di soldi, ma non per questo mi viene da prendere a picconate i pilastri verdi (argh). Insomma, non rovino niente, nemmeno quello che non mi piace.
Se faccio un graffitto su una casa, bè, rovino. E rompo immensamente le scatole. E non si capisce perché questo debba essere consentito.
Lo facessero somani sulla tua macchina, magari perché non garba loro il colore, vorrei vedere...

[liberliber]

io questa filosofia che siccome c'è qualcosa di peggio allora il resto può passare proprio non la capisco.

EDIT: il mio post precedeva quello di -gioRgio- (se no non si capisce ).

[-gioRgio-]

vale anche per la pubblicità che infetta, appesta e deturpa ogni millimetro delle strade e dei paesaggi in cui si deve normalmente vivere, ma nemmeno in quel caso nessuno pensa di mettere ultrasuoni per impedire ai pubblicitari di comprarsi lo spazio.

Ricordo che una delle cose che mi ha colpito nell'attraversare l'Irlanda e' stato tutto il verde e la campagna, quasi alla nausea. Mancava qualcosa. I cartelloni pubblicitari!!!
Non vorrai mica provocare nausea a tutti i poveri viaggiatori che percorrono il Bel Paese, vero?

[tostoini]

No xenia ovviamente non pretendo di avere ragione per forza (e perché poi?) ma visto che evidentemente il lato assurdo della cosa salta agli occhi solo a me non vedo ragione di argomentare ulteriormente.
Tanto nei prossimi vent'anni il fischio antitafano non lo sentirò più neanche io

[Frine]

[granada, foto di eMA!]



[cagliari, foto di piermario]

rovinare?

[Lordpolo]

Naaaaaa, Alphonse sui muri di Cagliari? Dove dove, voglio andare a fare una foto ricordo!!

[Xenia]

de gustibus...

[Pelodia]

attenzione perché qua secondo me stiamo confondendo due cose.

In italiano usiamo "graffito" per definire due cose diverse: le tag e lo spray artwork.



questa è uan tag ed è semplicemente la firma di un tamarro che vuole marchiare il territorio.
nell'ambito di gruppi metropolitani di tamarri chi arriva a fare la tag nel palazzo più bello, nel posto più impensabile ecc ecc è un mito.

ecco, questi sono dei poveri coglioni



questo è uno spray artwork ed è qualcosa di completamente diverso, dietro c'è un'idea, uno studio, una buona tecnica di esecuzione ecc ecc.

[shandy]

de gustibus...

appunto...


http://www.murodipinto.it/
ma si sa che a bologna sono tutti dei comunisti mangiapreti nogglobbal.

[tostoini]

Per quali strade ci porteranno i giovani pittori che, infaticabili, si muovono per le vie, sotto i ponti e sotto i cavalcavia delle città? Mai avrei immaginato di diventarne tutore e patrono, semplicemente per aver riconosciuto la ovvia dignità estetica dei dipinti murari
[...]
Decorazioni così vaste furono, in tempi moderni, concepite soltanto a Città del Messico con i grandi murales sulle pareti degli edifici pubblici di Diego Rivera, di Orozco, di Siqueiros ( approfondisci), e anche di Tamajo, o a Lipsia con Weber Tubke.
[...]
Grandi dimensioni, ma anche l’indicazione di un racconto, una storia da vedere, un’allegoria da illustrare.
[...]
I muri si animano di una creatività imprevedibile e imprevista e, inevitabilmente, la pittura assume una dimensione sociale, coinvolge una comunità senza stabilire un’appartenenza e senza rispondere a referenti.
E intanto, passando per il Museo, appare preziosa e costringe alla riflessione quando non all’ammirazione.

Parole dell'istituzionalissimo Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Vittorio Sgarbi.

La street art può piacere o non piacere, ma se Rutelli da sindaco di Roma ha cancellato un murales di Keith Haring per motivi di 'decoro urbano' e ancora lo spernacchiano, forse la questione é più ampia di gusti personali e collettivi..

[liberliber]

no ti prego, pietà, non mi citare Sgarbi, è talmente contestabile che non lo userei per supportare alcuna tesi!

scherzi a parte, condivido quello che dice pelodia sui due tipi di graffito.
E come non è che entrambi i tipi di graffito siano schifezza, non è neanche che entrambi i tipi di graffito siano arte... no?
Rimango dell'idea inoltre che andrebbe considerato anche su cosa venga usato come 'supporto', per entrambi: il palazzo del '400 - a mio parere - grida vendetta al cielo anche con su un graffito di Keith Haring

[Lordpolo]

Rutelli è in buona compagnia, pare

Io però, piuttosto dei fischi antigggiovani (che tralaltro non difendono dai graffittari vecchi e scacciano i giovani ricchi dai lussuosi alberghi di Ginevra), brevetterei un sistema antibuzzurri che rovesci una secchiata d'acqua gelida contro chi parla a più di 30 decibel dopo la mezzanotte (si capisce che abito in una zona STRAPIENA di locali? )

[laura_s]

Pero' questo sarebbe un tentativo di irreggimentare i creativi nel "sistema", e so che diverse iniziative del genere non hanno riscosso grande successo per questo motivo...

Mmmm. Keith Haring, tanto per buttarlo lì?

l

[laura_s]

Cavolo, mi ero dimenticata che da noi ci sono i Rutelli dementi! Però negli Usa l'intervento di KH VENIVA SOLLECITATO. E kh non mi sembra proprio che sia stata una persona irreggimentata.

l

[Lordpolo]

Beh, abbiamo i rutelli e abbiamo i Frati del Convento di S.Antonio di Pisa, consoliamoci così

[mizzy]

qui nella mia zona (a Milano) sto notando sempre di più le saracinesche dei negozi ravvivate da splendida artwork ... che si diversifica a seconda della tipologia dell'esercizio commerciale... (anche da me sono venuti a chiedere dei simpatici ragazzi dotati anche di bigliettino da visita )

secondo me, questa è proprio una bella idea.... come è anche una bella idea ravvivare mura un po' tetre e quindi identificare delle zone apposite dove chi sa utilizzare questa magnifica arte la possa mettere "sotto gli occhi" di tutti...

ecco però... queste zone apposite secondo me non sono nè i palazzi, nè i vagoni di treni e metro etc etc

[Xenia]

bè Mizzy, ma se sono venuti a chiedertelo è tutta un'altra storia, e l'idea della saracinesca può eessere molto carina

ma si sa che a bologna sono tutti dei comunisti mangiapreti nogglobbal.

ma che diavolo c'entra?

[mizzy]

sì sì... scusa Xenia... mi sono dimenticata un dettaglio: lo fanno come "lavoro"
ed io ho pensato che questa sia una cosa sana: indirizzare la propria creatività verso qualcosa di "lecito" (più o meno )