Marcello Basie ha scritto:Sulla scena della vacca: effettivamente era dentro un macello (spero non fosse uno di quelli odierni italiani), è una scena molto breve e non molto significativa, per cui non penso abbiano ucciso una vacca espressamente per filmarne la morte (la vacca morente sarà stata inquadrata 10 secondi sì e no).
il film l'hanno girato in Tunisia se non erro e credo proprio che la scena al mattatoio sia stata ripresa dal vero, non è che il toro è stato ucciso per il film!
così ho sentito alla radio...ancora non l'ho visto!
Tutto ciò, però, spiega Tornatore (foto Ansa), avviene regolarmente nei mattatoi tunisini, dove viene praticata la macellazione tradizionale: in uno di questi il regista ha portato le sue telecamere, ha fatto indossare gli abiti di scena agli operatori del macello ed ha filmato il tutto.
In questo senso sarebbe stata un'operazione da documentario, in quanto "la scena era troppo importante": il destino di quel bovino, però, era segnato in ogni caso. A questo punto la valutazione generale della scena cambia: ribadiamo che un film per famiglie, quale presumiamo sia Baaria, non dovrebbe contenere immagini così cruente come quelle descritte. I comitati di genitori fanno faville al superamento di un tot di centimetri di pelle umana visibili nei film, ma in questo caso appaiono molto tolleranti! Non è il caso di chiedersi il perché.
Riabilitiamo Tornatore, dunque, pur nella convinzione che la scena del bovino macellato secondo il rito tradizionale non è adatta a tutti. Sapere che queste scene avvengono ogni giorno nei tantissimi mattatoi del mondo, però, potrebbe indurre qualcuno a riflettere sul significato etico della scelta vegetariana.
fonte:
http://testadicavolo.blogspot.com/2009/ ... scena.html
se l'animale non è stato ucciso per il film ma semplicemente perchè qualcuno l'avrebbe poi mangiato (come faccio io e come facciamo in tanti) non mi sembra una cosa così orribile e barbara.
ripeto che non ho visto il film quindi non ho visto la scena in questione, magari la macellazione tradizionale che praticano in tunisia è una cosa violenta però il risultato non cambia: l'animale si uccide per farne del cibo e non per scopi artistici.