Northanger Abbey: Secondo e-ring della PFDO et alii

Vi interessa far girare un libro fra i bookcorsari coinvolgendo le Poste nella cosa? Questa e' l'area che fa per voi: ring, ray, box, chain, BookXerpting e tutte le stranezze che ci verranno in mente in futuro!

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TierrayLibertad
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Messaggio da TierrayLibertad »

Beh, a questo punto mi associo anch'io. Finito con un ritardo di circa una settimana (è il lato anarchico della mia personalità), ne ho aspettato un'altra prima di scrivere (questo è il lato pigro).

Si trattava di una seconda lettura a distanza di 5-6 anni dalla precedente. Due le grosse differenze tra come lo ricordavo e come l'ho trovato. Per un verso l'ho trovato molto più ironico (ma pare che questa sia un'impressione comune a tutte le rilettrici, se mi consentite l'orrido neologismo); per altro verso, mi è piaciuto un po' meno come romanzo nel suo complesso anche se ha una serie di pregi indubbi. In primo luogo l'ironia, ovviamente. Non facile allora, non facile per una persona che ha vissuto la vita di Jane Austen. Ma è forse proprio la sua vita piatta, unita ad un ingegno non comune, che le ha permesso quello sguardo disincantato sulla società del suo tempo.

Le parti che però mi hanno colpito di più - e che non ricordavo minimamente - sono state quelle in cui la Austen parla del romanzo (gotico ma non solo): il cap. quinto, il settimo, il quattordicesimo per rimanere alla prima parte.

Poi - e qui lascio spazio alla parte di me che non teme di spararle grosse - l'abbazia mi ha fatto tornare in mente il Chisciotte. In entrambi i casi infatti il protagonista è dotato di una fantasia facilmente eccitabile e trasferisce nel mondo reale, contro qualunque evidente razionalità, il mondo dei romanzi in cui è solito immergersi. Nel caso del Chisciotte erano romanzi cavallereschi, nel caso dell'abbazia è invece il romanzo gotico (e a questo punto diventa normale leggere le due opere come due parodie dei rispettivi generi). La differenza è che don Chisciotte (forse) non aveva tutte le rotelle a posto, mentre Catherine è soltanto giovane e la gioventù, si sa, è una forma di pazzia da cui solitamente si guarisce con il tempo.

Un saluto dal vostro Jack Worthing alias Ernest alias TyL alias altre 7-8 cose (il lato schizofrenico della mia personalità, anzi delle mie personalità :lol:)

P.S. per il picchio e non solo: mi scuso di non aver sottolineato ma ho commesso un imperdonabile errore, quello di leggere prima le vostre sottolineature (spesso postate poco dopo mezzanotte) e alla fine mi sembrava un'inutile ripetizione, anche se era contemplato che le ripetizioni ci fossero.
Caminante, son tus huellas
el camino y nada más;
caminante, no hay camino,
se hace camino al andar.

(A. Machado)

Se parlassi le lingue degli uomini e quelle degli angeli, ma non avessi l'amore, sarei come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.

«Bisogna essere molto pazienti», rispose la volpe.

Se dici qualcosa che non offende nessuno, non hai detto niente
(O. Wilde)

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Babette
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Messaggio da Babette »

Tyl ha scritto:(è il lato anarchico della mia personalità),
Ne hai anche uno non anarchico? :shock:

Qui è la ottocentesca pecora nera che vi parla...non ho finito :oops: , non ho neppure iniziato :oops: :oops: ormai do la precedenza ai solid-ring arrivati in questi giorni.....almeno da una parte mi mantengo la reputazione :lol:

Baciotti, e scusatemi
Un libro dovrebbe essere una sfera di luce nelle mani di chiunque (Ezra Pound)
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liberliber
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Messaggio da liberliber »

io dopo i vostri commenti non ho resistito, ho rivoltato casa, non l'ho trovato e l'ho accattato :mrgreen: finiti i ring mi ci butto :D
Ho potuto così incontrare persone e diventarne amico e questo è molto della mia fortuna (deLuca)
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
I dream popcorn (M/a)
VERA DONNA (ABSL)
Petulante tecnofila (EM)


NON SPEDITEMI NULLA SENZA AVVISARE!
Meglio mail che mp. Grazie.
Silvietta84
Spugna
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HELP!!!!

Messaggio da Silvietta84 »

Ciao a tutti....sono in erasmus in Irlanda e ho assolutamente bisogno di una mano...ho Northanger Abbey solo in Inglese...è molto difficile per me leggere e capire a pieno un intero romanzo in lingua...dovrei analizzare lo sviluppo della relazione tra Catherine e Henry....c'è qualcuno che mi può aiutare con un breve sunto della suddetta relazione?
- Cosa ne pensano l'uno dell'altra
- Quando si capisce che si piacciono
- Quando se lo confessano (con parole o gesti)
- Cosa succede in particolare negli ultimi due capitoli...

Grazie a tutti...vi prego rispondetemi alla mia mail darksoul84@hotmail.com

ciao Silvia :wink:
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