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ilmagodilussino
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Mint Julep

Messaggio da ilmagodilussino »

The Julep dates back to ancient times. The Arabs called it "julab", Portuguese, "julepe", Latins, "julapium". "Julep" is a French term. Just as the name has many variations, so do the recipes. The one thing that is decidedly universal is the quality of quenching the thirst.
When it comes to the Southern Mint Julep, the controversy is in the preparation. I have a 1936 copy of Irvin S. Cobb's Own Recipe Book (written for Frankfort Distilleries) where he states, "But my grandfather always insisted that a man who would let the crushed leaves and the mangled stemlets steep in the finished decoction would put scorpions in a baby's bed." He goes on to further state,"...well, down our way we've always had a theory that the Civil War was not brought on by Secession or Slavery or the State's Rights issue. These matters contributed to the quarrel, but there is a deeper reason. It was brought on by some Yankee coming down south and putting nutmeg in a julep. So our folks just up and left the Union flat." The Mint Julep was probably first made in Georgia, although Virginia lays claim as well. Kentucky though, may very well take credit for its popularity. It is the official drink of the Kentucky Derby. Leaves in, leaves out, straw or no straw, crush, layer, or muddle... This is an issue bartenders will debate forever. Shaved ice, Bourbon, sugar, and mint (not peppermint or spearmint) are not debated in the South. For the absolute best flavor, however you decide to make it, try putting it in the refrigerator for at least a half an hour before serving it.

Immagine

Mint Julep Recipe
In a bowl, place several fresh mint sprigs, 1 tsp. of sugar and 1/4 ounce of water. Crush the leaves with a spoon and stir all well. Filla chilled tumbler with crushed ice, fill with Bourbon, and top with strained mixture. Or place a bit of the mixture into the chilled glass. Add a layer of crushed ice. Continue at least one more time, topping with ice. Pour Bourbon on top. Garnish with fresh mint sprigs.

p.s. RIFERIMENTI LETTERARI: William Faulkner (spesso il MJ si beve sulla sedia a dondolo nel patio di qualche magione del sud), Truman Capote (che non rinuncia al MJ neppure a new york).
cicio no xe per barca
raccolto da IMDL

cent coo cent crapp
cent cuu dusent ciapp

raccolto da Piero Chiara

quelli che con una bella dormita passa tutto, anche il cancro
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deledda
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Messaggio da deledda »

Grazie BL, sei stata carinissima!!Ho già preso tutte le ricette e mi metto subito alle prove, spero questa volta di ottenere risultati, diciamo...decenti!Tra parentesi, i siti che mi hai consigliato, sono delle vere manne per una come me appassionata di impasti vari, li terrò presenti anche per altre cosette moooolto interessanti!Ciao e slurp!
AVEVO UNA FATTORIA, IN AFRICA, AI PIEDI DEGLI ALTIPIANI DEL NGONG...(Karen Blixen)
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Librium
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Messaggio da Librium »

Il mago ha scritto:Uno spiedone alto dai 50 cm. al metro [cut]. Sono aperte le iscrizioni al fans club
Mio Dio! Che sballo!

Senti un po', Mago, sono ancora aperte le iscrizioni al fans club? Voglio anch'io una tessera come BlackLilith!

Ti segnalo il migliore doner di Modena: INSTAMBUL KEBAB - Specialità cucina turca. Ed è certamente vero, dal momento che è l'unico (o perlomeno credo).

Aperto da pochi mesi, questo piccolo DONER KEBAB, si trova dietro la stazione ferroviaria, in viale Guido Mazzoni n°17.
Abbastanza sgangherato, serve a prezzi angelici, un'autentica cucina turca, preparata con cura eccezionale. Piatti realizzati con carni autorizzate (vitello, pollo, scampi). C'è tutto: dai doner kebab (pepe nero, cipolla, pomodoro, insalata), ai kofte (carne di vitello), dai sis tavvr (spiedino di pollo marinato) alle foglie di vite (foglie di vite, riso, limone). E dobbiamo ancora scoprire lo speziatissimo tas kebab, del quale si dice un gran bene. Per concludere qualche dessert tanto sostanzioso da far saltare il conto delle calorie (Baklava, kadayif, kemal pasa). Niente vino o birra per l'atmosfera, ma ayran (yogurt, sale) o succo di frutta.

Indipendentemente dalla consistenza del vostro banchetto, due ore dopo avrete di nuovo fame. Diremmo volentieri due parole sul servizio, ma ci sembrava disumano svegliare il personale.
Ultima modifica di Librium il mer ago 11, 2004 6:42 pm, modificato 2 volte in totale.

BlackLilith
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Messaggio da BlackLilith »

Librium sei nel blog: http://kebabmonamour.splinder.com

Ti faccio inoltre presente che la colonna di irriducibili da me capeggiata, il sabato del munz si è diretta all'Euro Kebab, ristorante paninoteca, kebab da asporto o da mangiare comodamente (insieme ad altre delizie turche) nel ristorante a fianco, ottima baklava e assortimento di dolci, in via Voltone - angolo Castel Maraldo. :yes!:

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Syrius
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Messaggio da Syrius »

Salsicce ubriache:

fare a pezzettini una o più salsicce, prendere del buon vino rosso da versare in un pentolino (mia madre dice di usarne solo un bicchiere, io vado sul sicuro e ne verso mezzo litro) insieme alle salsicce. Fate scaldare finchè il vino non sarà completamente evaporato e poi servitele ai vostri ospiti.
Sono buonissime, ve l'assicuro! :yes!:

PS: si consiglia di non fare i fomenti col vino! :lol:
Prima di spedire, contattatemi in bookcrossing.com. Grazie

Il fiore perfetto è una cosa rara. Se si trascorresse la vita a cercarne uno, non sarebbe una vita sprecata.
(Ken Watanabe)
Per amare devi dare ciò che ti costa qualcosa. (Madre Teresa)
Puoi svegliarti anche molto presto all'alba, ma il tuo destino si è svegliato mezz'ora prima di te.
(Detto africano)

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vesna
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Messaggio da vesna »

Kebab fatto in casa

Siore e siori il sig. Kebab e' venuto bennissimo!!!
Percio' comprate della carne buona tagliata a fetine, tagliatela pio o meno tutta uguale, pichiatela a fondo, fatela macerare per un oreta nel limone, spezie varie(magiorana, timo, origano) e aglio. Sgociolatela.
Prendete un limone, tagliatelo a meta', e metetelo su carta forno (sulla teglia). Scaldate il forno al max.
Infilate la carne su uno spiedino, e infilzate il limone. Dovrebbe stare in piedi il tutto (ho fatto foto che lo dimostrano ma sarano on line piu in la), se nn sta in piedi aiutatevi con l'altro limone e un altro spiedino.
Quando si riscalda il forno, mettete che cuocia solo da sotto e sbatete dentro.
Dopo 45 min potete levarlo per fare la prima raschiata (coltelo affilatissimo mi racomando), e risbatete dentro. Apena avete finito di mangiare la carne, rifate il procedimento.
Vi assicuro che ne vale la pena.
Baci sbavetosi

Pensieri sparsi
"Da un certo punto in avanti non c'e più modo di tornare indietro. È quello il punto al quale si deve arrivare."
Franz Kafka

Librium
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Messaggio da Librium »

Per gli amanti del kebab segnalo la mia ultima scoperta.

QUEEN BURGER - KEBAB CENTER - FAST FOOD
Via P.Palagi n°42/A (angolo via Massarenti)
Bologna - tel.051334434
Consegne a domicilio
Aperto tutto agosto


Un simpatico indirizzo per una cena rapida. Coloratissimo, a due passi dal centro. Giardinetto verandato sul retro.
Il cuoco è persiano. Il suo talento è un po' troppo ambizioso (è davvero il posto adatto per mangiare i tortellini alla bolognese?) ma, dopo aver assaggiato il suo SHISH KEBAB SPECIAL WITH FRENCH FRIES (spiedino di montone, insalata, pomodoro, cipolle, peperone, con salsa rosa-yogurt e patatine fritte) dovrete convenire che ne ha. Il servizio è eccellente, la varietà di Kebab (scegliete senza esitare tra 15 diversi kebab), e falafel è particolarmente vasta, cosa rara a Bologna. Un TIRAMISU' molto dignitoso. Servono anche vino e birra. In definitiva la sola vera macchia è il conto. Circa 13€ birretta compresa.
I libri condussero alcuni alla speranza, altri alla pazzia (Francesco Petrarca, De rimediis utriusque fortunae)

BlackLilith
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Messaggio da BlackLilith »

...inseriti nel blog! :heartkiss:

Librium
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Messaggio da Librium »

Ma sì dai scateniamoci col Kebab!

MR KEBEAP (scritto proprio così, con la "p" finale al posto della "b")
Via Cardinal Morone n°3/A
Modena


Odore di grasso fritto, atmosfera carceraria (a tono con la clientela che frequenta il locale), ambiente non troppo pulito, sgabelli incollati gli uni agli altri, illuminazione insufficiente, fanno di questo posticino un must imperdibile. Tutto sa di un totale dilettantismo, ma quando arrivano i piatti si cambia idea. Bechir e suo fratello Adel (quest'ultimo anche guaritore), di origine tunisina, possiedono un vero talento. Il loro repertorio è forse limitato (Doner Kebab, Doner Kebab completo, Pide classico, Pitta al cartoccio), ma entrambi lo dominano perfettamente, attenendosi ad una cucina semplice e sincera. Prezzi esageratamente miti. Al massimo 5€ per un doner kebab e una coca. Non c'è dubbio, bisogna tornarci.
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deledda
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Messaggio da deledda »

Personalmente non ci sono mai stata al Queen Burger-Kebab Center di Bologna, non perchè non mi fidi, ma perchè mi dispiace sempre un po' (nell'eventualità che sia così) rovinarmi il ricordo di qualcosa di speciale mangiato in loco(ognuno ha le proprie fisse... :silenced: ); ma da fonte sicura, anche a me ne hanno parlato bene, e mi sa che visto che per un po' non mi sarà possibile recarmi sui luoghi d'origine di certe prelibatezze :? lo proverò di persona!!A proposito, non so se è già stato menzionato, ma c'è un posto( non mi ricordo proprio il nome :think: )in Via(non Viale, VIA)Ercolani quasi all'incrocio con la strada che costeggia il palazzetto dello sport a Bologna(mi riservo di dare maggiori precisazioni) dove ho mangiato bene , ad un prezzo accettabile, un po' di tempo fa, ma non Kebab, piuttosto cucina afro-araba, se può interessare... :)
AVEVO UNA FATTORIA, IN AFRICA, AI PIEDI DEGLI ALTIPIANI DEL NGONG...(Karen Blixen)
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claudia1964
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Messaggio da claudia1964 »

Io sono molto "tradizionalista" in cucina e, con tutto il rispetto per il Kebab , io, da tipica cuoca :roll: ...italiana ora ora ho sfornato una bella lasagna estiva, in ciò consistente:
- ho prima preparato la besciamella (quella già pronta che si compra al supermercato non mi piace :( );
- ho poi mescolato alla besciamella lasciata intiepidire 4-5 cucchiai di pesto;
- ho lessato le lasagne in acqua bollente, dopodichè ho messo nei contenitori di alluminio da mettere in forno una lasagna, uno strato di besciamella e dei pezzetti di mozzarella, facendo quattro o cinque strati. Ho messo il tutto in forno ed ora sono qui che attendo la cottura :yes!:
Nei momenti in cui ti sarà difficile prendere una decisione, pensa al più povero dei poveri, al più debole dei deboli e chiediti se la tua decisione lo renderà un pò più padrone del suo destino (Gandhi)
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deledda
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Messaggio da deledda »

ESAGERATEEEEE!!!!Non è molto tempo che ho imparato a fare le lasagne al pesto, ma sono decisamente uno sbrago;devo dire che adoro le lasagne ed il pesto per cui, unire queste due prelibatezze è stata per me una scoperta mozzafiato!E la pizza al pesto?Non ho ancora provato perchè come già detto ho il timore di distruggere un ricordo fantastico, ma l'ho mangiata in una delle 5 terre credo 4 anni fa ed ancora me la ricordo! :notworthy:
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Therese
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Messaggio da Therese »

se ti piace il pesto, ti consiglio la bruschetta cosparsa di pesto con sopra una melanzana grigliata oppure un pomodoro secco! :hungry:
-...è solo che non ho tempo per leggere.
- Mi dispiace per te.
- Oh, non direi.Ci sono tanti altri modi per passare il tempo.
Giulio vorrebbe replicare che leggere non è "passare il tempo"...
(T. Avoledo)

cinefila integralista

Non inviatemi ring senza avvertire, grazie ^_^

Librium
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Messaggio da Librium »

TORTA DI PERE DI LIBRIUM


Una delle torte più facili e veloci che io conosca. Buonissima e supercollaudata. Viene bene anche vi bendate e mischiate gli ingredienti a casaccio.


Ingredienti

** gr.600 pere mature
** gr.100 farina 00
** gr.80 zucchero semolato
** gr.100 latte intero
** 2 uova
** 3/4 cucchiai di uvetta (facoltativo)
** 1 bicchierino di Marsala (o cognac)
** 1/2 bustina di lievito vanigliato Bertolini
** Un pizzico di sale

Per la cottura

Una tortiera del diametro di circa 24 cm. a bordi alti, rivestita di carta oleata da forno (non occore imburrare e infarinare)

Tempo di lavorazione

10 minuti circa. Tempo di cottura nel mio fornetto elettrico 30-35 minuti

Preparazione

Sbucciate le pere e tagliatele a dadolini non troppo piccoli. Fate rinvenire l'uvetta ammollandola in acqua calda. Versate in una ciotola lo zucchero e le uova (una alla volta) con un cucchiaio di legno. Mescolate bene unendo, poco alla volta, la farina alla quale avete aggiunto il lievito in polvere e un pizzico di sale. Quando gli ingredienti sono ben amalgamati aggiungete il latte e il marsala. Aggiungete all'impasto così ottenuto (risulterà un po' liquido, non vi preoccupate: nel forno si rassoderà) le pere a dadini e l'uvetta. Ponete in forno preriscaldato a 180° per circa 40 minuti.
Come tante altre torte da forno, è preferibile (se ci riuscite! :lol: )gustarla il giorno dopo la cottura.
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leggiona
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Messaggio da leggiona »

Forse non è ancora troppo tardi per un bel
GAZPACHO

Ingredienti per 6-8 persone:
150 gr. di pane (la ricetta dice: raffermo; in tal caso è meglio averlo fatto a pezzetti quando non era ancora duro!)
1 dl. di olio (un bicchierino da yoghurt scarso)
750 gr. di pomodori
1 cetriolo (sbucciato)
1 peperone (la ricetta dice verde, ma io preferisco quello giallo anche perché nella decorazione il colore si alterna al rosso del pomodoro e al verde del cetriolo)
1 pizzico di cumino (facoltativo)
2 spicchi di aglio
Per condire: sale, aceto e un po' d'acqua.

Spezzettare il pane, metterlo in una ciotola e bagnarlo con l'olio.
Unire l'aglio a pezzettini o schiacciato e il cumino.
Affettare il cetriolo per il lungo e salarlo per fargli buttar fuori l'acqua.
Far riposare almeno per mezz'ora.

Per pomodori, peperone e cetriolo: un quarto tagliarlo a cubettini per la decorazione e a pezzi più grossolani il resto.

Unire il tutto, condire con aceto, sale e acqua (l'ultima volta ho fatto: un fondo di bicchierino di yoghurt di aceto, 2-3 pizzichi di sale e il resto di acqua).
Passare con il robot, il frullatore o il minipimer (in questo caso consiglio di farlo in ambiente facilmente pulibile e non in abito da sera :wink: ).
Mettere in frigo.

Servire fresco con i cubetti come decorazione e altro pane.

Giusto per completezza: anche se gli spicchi d'aglio sono solo due, l'aroma aglioso è già intenso così. Per veri agliofili, la ricetta originale diceva 4 spicchi... :shock:

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ladyinblue
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Messaggio da ladyinblue »

PASTA CON LE SARDE FINTA

SCATOLETTA DI SGOMBRI SOTT'OLIO
AGLIO
FINOCCHIELLA
UVETTA
ZAFFERANO
SPAGHETTI O TONNARELLI ALL'UOVO
PANGRATTATO


Fare soffriggere nell'aglio gli sgombri sminuzzati, fare rosolare due o tre minuti, aggiungere la finocchilella e l'uva passa fatta rinvenire (io di uvetta ne metto poca, ma dipende dai gusti). Rosolare e insaporire ancora un pochino

In un petolino a parte fare tostare il pangrattato in pochissimo olio. Quando è rosolato metterlo insieme agli sgombri.

Fate lessare gli spaghetti o i tonnarelli e nell'acqua sciogliere una bustina di zafferano.

Scolare la pasta e mantecarla nel padellone con gli sgombri.

A me Mi ci piace anche una spolveratina di pecorino.

(A me una spolveratina di pecorino, piace pure nel profiterolle :P !! )
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Sai che cosa ha fatto? Ha cercato di cancellare il sentimento con la ragione. Come se qualcuno, con i più svariati artifici, tentasse di convincere un pezzo di dinamite a non esplodere.. (Sandor Marai: La Donna Giusta

Onolevole since 23/8/2004

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vesna
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Messaggio da vesna »

Fish Paprikash - ricetta ungherese
Immagineper ogni kilo di pesce (trota, persico) che intendete cucinare vi servono:
500 gr di cipolla
200 gr di passata di pomodoro molto densa
3 pezzi d'aglio
2 cucchiai di paprika dolce
200 ml di vino rosso
10 gr di pepe nero
1 peperoncino intero (che potete anche non mettere, dipende dal gusto individuale)
2 foglie di aloro
un po di prezemolo
200 ml di olio/burro/strutto

ImmagineCome vedete dalla foto la tradizione vuole che questo piatto sia cucinato con una pentola da "streghe" su legna, ma anche a casa viene benissimo. La scelta del grasso da usare la lascio a voi, ma vi ricordo che nel Ungheria usavano piu lo strutto/burro che olio extra vergine di oliva. Io facevo un misto, cosi che il gusto buono rimaneva ma era meno apesantito. Pulite e lavate i pesci, tagliateli a pezzi levando le lische e le teste, sofrigetele un attimo in padella a fuoco alto cosi che si formi una piccola crosticina che richiuda i sapori del pesce.

Nella pentola delle "streghe" mettete il grasso con le cipole tagliate fini, quando diventano bionde aggiungeteci la paprika dolce, l'aloro, il pepe a grani, il peperoncino, l'aglio. Agiungete il vino e cuocete a fuoco basso finche non si restringe ma non troppo. Agiungete i pezzi di pesce e aggiungete la passata di pomodoro e il prezemolo. Fatte cuocere piano per un 45 min a fuoco basso, e se evapora troppo aggiungete del vino. Da quando mettete il pesce non dovete mischiare ma squotere la pentola evitando cosi di rompere i pezzetoni di pesce. 10 min prima di servire assaggiate se va bene di sale, aggiungeteci il giusto.
Di solito si serve con riso in bianco o patate lesse.

Pensieri sparsi
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Messaggio da vesna »

Fish Paprikash - ricetta ungherese
Immagineper ogni kilo di pesce (trota, persico) che intendete cucinare vi servono:
500 gr di cipolla
200 gr di passata di pomodoro molto densa
3 pezzi d'aglio
2 cucchiai di paprika dolce
200 ml di vino rosso
10 gr di pepe nero
1 peperoncino intero (che potete anche non mettere, dipende dal gusto individuale)
2 foglie di aloro
un po di prezemolo
200 ml di olio/burro/strutto

ImmagineCome vedete dalla foto la tradizione vuole che questo piatto sia cucinato con una pentola da "streghe" su legna, ma anche a casa viene benissimo. La scelta del grasso da usare la lascio a voi, ma vi ricordo che nel Ungheria usavano piu lo strutto/burro che olio extra vergine di oliva. Io facevo un misto, cosi che il gusto buono rimaneva ma era meno apesantito. Pulite e lavate i pesci, tagliateli a pezzi levando le lische e le teste, sofrigetele un attimo in padella a fuoco alto cosi che si formi una piccola crosticina che richiuda i sapori del pesce.

Nella pentola delle "streghe" mettete il grasso con le cipole tagliate fini, quando diventano bionde aggiungeteci la paprika dolce, l'aloro, il pepe a grani, il peperoncino, l'aglio. Agiungete il vino e cuocete a fuoco basso finche non si restringe ma non troppo. Agiungete i pezzi di pesce e aggiungete la passata di pomodoro e il prezemolo. Fatte cuocere piano per un 45 min a fuoco basso, e se evapora troppo aggiungete del vino. Da quando mettete il pesce non dovete mischiare ma squotere la pentola evitando cosi di rompere i pezzetoni di pesce. 10 min prima di servire assaggiate se va bene di sale, aggiungeteci il giusto.
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deledda
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Messaggio da deledda »

Qualche tempo fa ho dato indicazioni su di un posto dove si mangia cucina afro-araba, a Bologna, che ora posso correggere con qualche precisazione in più.Dunque il posto è in Via Ercolani 1/d, si chiama Al Salam, ed ora e possibile mangiare anche Kebab...con tanto di insegna luminosa girevole.I prezzi non li posso dare perchè quando ci sono andata io(più di unn anno fa)il kebab non lo facevano ancora, ma quella volta comunque non ci siamo svenati :P Proverò appena possibile, ma se qualcuno ci arriva prima di me, faccia sapere :wink:
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Messaggio da myntjulep »

TIMBALLO DI MACCHERONI - per 6 persone (antica ricetta siciliana del 1860)

Ingredienti: 400 ml di sugo di carne, 1/2 pollo lessato, 100 gr di funghi freschi, 100 gr di fegatini di pollo, 200 gr di prosciutto cotto tagliato a striscioline, 100 gr di salsiccia, 120 gr di pisellini lessati al dente, burro, 500 gr di maccheroni, parmigiano grattugiato, 3 uova sode a fette, sale pepe, un tartufo nero.
Per la pasta frolla: 400 gr di farina,200 gr di zucchero, 200 gr di burro, sale, un pizzico di cannella, 4 tuorli d'uovo.
Per la crema pasticcera: 3 cucchiai di zucchero, 3 tuorli d'uovo, 2 cucchiai di farina, sale, un pizzico di cannella, 1/2 litro di latte.

Preparazione: preparate la pasta frolla, impastando velocemente con le mani tutti gli ingredienti in modo da ottenere un composto omogeneo e lasciate riposare un'ora coperta da un panno in frigorifero.
Preparate poi la crema pasticcera che coprirete con la pellicola trasparente fino al momento dell'uso.
Preparate poi delle polpettine con 200 gr di carne tritata di pollo lesso mescolata ad un 1 uovo, 100 gr di prosciutto, 2 cucchiai di parmigiano, prizzemolo tritato e un pizzico di sale. Friggete in abbondante olio e tenetele da parte.
Fate insaporire in un po' di burro il pollo ed il prosciutto rimasti, tagliati a striscioline; aggiungete i fegatini, le salsicce, i funghi, le polpettine, i pisellini e cuocete per qualche minuto. Trasferiteli in una casseruola con qualche cucchiata di sugo di carne e fate cuocere ancora per qualche minuto in modo che i sapori si mescolino bene.
Lessate nel frattempo i maccheroni molto al dente, scolateli e conditeli con il sugo di carne, il burro, abbondante parmigiano e fateli raffreddare.
Imburrate ora una tortiera ad anello di 30 cm di diametro e ricoprite il fondo e i bordi con un terzo della pasta frolla che avrete steso sottile, circa 1/2 cm. E' importante che la pasta sporga un po' dai bordi, in modo che con facilità si possa chiudere il timballo con l'altro disco di pasta.
Disponeteci sopra metà dei maccheroni, distribuitevi sopra la finanziera di carne e le uova, spolverizzate con il parmigiano e il tartufo nero a lamelle, infine coprite con il resto dei maccheroni a cui darete forma leggermente a cupola, sulla quale verserete la crema pasticcera che farete penetrare bene.
Ricoprite il timballo con la pasta frolla avanzata.
Spennellate la superficie con dell'uovo sbattuto e fate cuocere per circa 45 min nel forno a 180°. Prima di togliere l'anello, lasciate riposare per 5 min e servite subito.


Una ricetta facile, veloce, leggera, economica. :roll: :whistle:
Sono un uomo e tutto ciò che è umano mi interessa (Terenzio)


Professore associato della Università della strada
Volontario dell'Impossibile
Angelo della città

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