Acquisti di impulso: Grossman, Hoeg, Fruttero & Lucentin

[mina_murray]

Ciao Xenia,
ho letto "La donna della Domenica" e mi è piaciuto molto. Bella la storia, i personaggi delineati così bene che sembra un pò di vederli, nelle loro manie e caratteristiche. Ne avevano tratto anche un film.
Mi è piaciuto anche "il senso di Smilla per la neve" perchè a differenza di molti gialli non è scontato. Concordo con Verdun, di Hoeg anche io preferisco "i quasi adatti".
Non ho ancora letto "che tu sia per me il coltello" ma per come ne parlate lo compro subito!
Un bacio, Mina

[Xenia]

"Il senso di Smilla per la neve" non mi è piaciuto per niente, è uno di quei gialli inutilmente complicati e che ti lasciano l'amaro in bocca.

"Che tu sia per me il coltello": intenso, difficile, angosciante, l'ho lasciato a metà. L'ho comprato per il titolo e la copertina.

"La donna della domenica": divertente, intrigante e acuto, un bel ritratto di vita di provincia (per me Torino è una città estremamente provinciale).

ok, diciamo che come inizio non è il massimo, ma mi piace l'idea di aver comprato dei titoli che dividono il pubblico Ti farò sapere, anch'io ho un po' paura che Grossman sia noioso, ma prima devo almeno provare

Non sono del tutto d'accordo in merito a Torino, che, almeno per la mia esperienza personale e per le persone che conosco, non mi pare in fondo molto più provinciale di Milano...
Quando venni ad abitare a MI, forse perché venivo da una cittadina estera piccola ma tremendamente internazionale, ebbi l'impressione che della metropoli, a parte le dimensioni, ci fosse assai poco, e che di provincialismo culturale invece ce ne fosse a iosa... Non sono in grado di fare un confronto, ma trovo cmq che spesso Toirno soffra un po' di un'immagine stantia, vecchia, opaca, che onestamente non le rende giustizia, a mio modestissimo parere

take care

[vesna]

Ciao Xenia,

Mi è piaciuto anche "il senso di Smilla per la neve" perchè a differenza di molti gialli non è scontato. Concordo con Verdun, di Hoeg anche io preferisco "i quasi adatti".
Un bacio, Mina

è bello anche "racconti notturni" invece "la donna e la scimmia" nn mi ha convinto!
baci

[Vispateresa]

Non sono del tutto d'accordo in merito a Torino, che, almeno per la mia esperienza personale e per le persone che conosco, non mi pare in fondo molto più provinciale di Milano...

take care

Ahh, da brava Sagittario ho commesso una gaffe! Non volevo dire che Torino è provinciale, forse lo era negli anni '70, o forse è questa l'impressione che mi ha dato il romanzo di Fruttero e Lucentini. Chiedo venia

[Banshee]

Non volevo dire che Torino è provinciale, forse lo era negli anni '70, o forse è questa l'impressione che mi ha dato il romanzo di Fruttero e Lucentini.

Non so se Torino e`/e` stata piu` o meno provinciale, pero` mi ricordo benissimo che quando ho letto FeL, in certi punti (vedi Balon) ho pensato: ma e` davvero proprio cosi`!! (e non ho letto il libro negli anni '70!).

[Xenia]

Ciao Xenia,
ho letto "La donna della Domenica" e mi è piaciuto molto. Bella la storia, i personaggi delineati così bene che sembra un pò di vederli, nelle loro manie e caratteristiche. Ne avevano tratto anche un film.
Mi è piaciuto anche "il senso di Smilla per la neve" perchè a differenza di molti gialli non è scontato. Concordo con Verdun, di Hoeg anche io preferisco "i quasi adatti".

Grazie Mina... de 'i quasi adatti' in realtà non ho mai sentito parlare, non è che tu o Verdun mi raccontate qualcosa ?

thanks

[Xenia]

Non volevo dire che Torino è provinciale, forse lo era negli anni '70, o forse è questa l'impressione che mi ha dato il romanzo di Fruttero e Lucentini. Chiedo venia

ma non problem, fra l'altro non sono nemmeno Torinese, però è una città che mi sta simpatica, anche se so di andare controcorrente quando lo dico

take care

[mina_murray]

Grazie Mina... de 'i quasi adatti' in realtà non ho mai sentito parlare, non è che tu o Verdun mi raccontate qualcosa ?

thanks

Certo Xenia...eccomi qui!
I Quasi adatti a quanto ho capito è autobiografico, insomma c'è molto dell'adolescenza di Hoeg e lui qui la racconta a sua figlia. Lui nella storia ha 15 anni e dopo varie vicissitudini viene mandato in una scuola speciale per il rcupero di ragazzi disadattati. Non dico altro per non rovinarti il piacere di leggerlo (ma ne varrebbe la pena comunque anche sapendo già tutta la storia) se non che fondamentale in questo suo cammino sarà l'amicizia. Mi è piciuto molto.
Un bacio, Mina

[Xenia]

I Quasi adatti a quanto ho capito è autobiografico, insomma c'è molto dell'adolescenza di Hoeg e lui qui la racconta a sua figlia. Lui nella storia ha 15 anni e dopo varie vicissitudini viene mandato in una scuola speciale per il rcupero di ragazzi disadattati.

grazie mille Al momento sto leggendo Cani Neri di McEwan e ne ho altri 30 che mi attendono, ma se capita sotto tiro in qualche libreria ... i miei soliti acquisti di impulso sono incontrollabili!

take care

[Lisa]

Ciao
dei quattro libri da te per nulla incautamente acquistati ne ho letto tre. Ecco cosa ne ho pensato:
1) La Donna della domenica è uno splendido trattato di psicosociofobia in formato fiction. Qualcosa che, per intenderci, se fosse un film sarebbe Signori & Signore di Germi. Splendido, perfetto nella trama, nell'ronia, e soprattutto nel bozzetto di una società in bilico fra perbenismo e anticonformismo. Pensa che neanche il film che ne è stato tratto riesce a essere brutto.

2) Il senso di Smilla per la neve è un insopportabile non-thriller con venature fantascientifiche. Se non è scontato è solo perché a un certo punto l'autore si perde in una palude di assurdità. Anche l'ambientazione e lo stile non mi sono piaciuti . Comunque, China sta per liberare "La donna e la scimmia di Peter Oeg" Se Smilla ti piacesse e volessi leggere qualcos'altro dello stesso autore, fa un cenno e sarà tuo.

3) "Il codice Rebecca" è il solito Ken Follett: godibile, intrigante, informato dalla prima all'ultima pagina. Ne avessimo tanti noi di autori trash così!
Un affettuoso ciao da Lisa che sta per liberare una baulata di libri.

[Xenia]

Un affettuoso ciao da Lisa che sta per liberare una baulata di libri.

Ciao Lisa,
ti ringrazio delle tue impressioni, e ricambio l'affettuoso saluto aggiungendo una domanda, a nome collettivo credo: dove e quando la liberazione della baulata di libri ?

take care
a presto

[Lisa]

Un affettuoso ciao da Lisa che sta per liberare una baulata di libri.

Ciao Lisa,
ti ringrazio delle tue impressioni, e ricambio l'affettuoso saluto aggiungendo una domanda, a nome collettivo credo: dove e quando la liberazione della baulata di libri ?

take care
a presto

Prossimo meet up. Sbaglio o ce n'è uno prestissimo all'Old Fox? Comunque li ho già registrati tutti. Guarda nel bookshelf di ElliLaChatte e se qualcuno ti interessa fammelo sapere con mp. te li porto dove vuoi.
Buona settimana a tutti e
ciao da Lisa

[Xenia]

Prossimo meet up. Sbaglio o ce n'è uno prestissimo all'Old Fox? Comunque li ho già registrati tutti. Guarda nel bookshelf di ElliLaChatte e se qualcuno ti interessa fammelo sapere con mp. te li porto dove vuoi.

sei gentilissima Cmq posso aspettare il meetup senza problemi, se posso prenotarti La compagnia dei Celestini di Benni... grazie

Una curiosità: come mai ElliLaChatte? E' un altro tuo nick? Se ti trova qualche bookcrosser francese secondo me rischi di essere bombardata da messaggi privati...

take care, e grazie ancora
a presto

[ilmagodilussino]

Signori & Signore di Germi

...e allora al prossimo meetup ti porto (in visione, per carità!) il libro che hanno fatto in occasione del restauro dell'anno scorso e che hanno distribuito alla proiezione dello spazio oberdan....

[Marcello Basie]

sei gentilissima Cmq posso aspettare il meetup senza problemi, se posso prenotarti La compagnia dei Celestini di Benni... grazie

Casualmente ho proprio appena finito la copia BC della Compagnia dei Celestini in mio temporaneo possesso! Se e quando vuoi...

A +

Marcello

[Xenia]

Casualmente ho proprio appena finito la copia BC della Compagnia dei Celestini in mio temporaneo possesso! Se e quando vuoi...

bè, allora non avrò che l'imbarazzo della scelta Grazie.
take care

[Lisa]

Una curiosità: come mai ElliLaChatte? E' un altro tuo nick? Se ti trova qualche bookcrosser francese secondo me rischi di essere bombardata da messaggi privati...

take care, e grazie ancora
a presto

ElliLaChatte perché il sito BC.Com ha respinto il nickname Lisa, che è il nome di una delle mie gatte, perché già in uso. Così ho ripiegato sulla seconda gatta Elli, ottenendo un altro no. A questo punto, avendo esaurito le gatte femmine e volendo tenermi il maschio Pipino come dessert, ho aggiunto a Elli un bel "LaChatte", giusto perché il concetto fosse chiaro. L'abitudine a servirmi dei nomi dei miei coinquilini a quattro zampe deriva dal fatto che in questo modo ho la sicurezza di non scordarmeli.
Il libro di Benni è già tuo. E, se non ricordo male, credo ti interessasse anche Cioccolata da Hanselmann di Rosetta Loy.
ciao da Lisa

[Vispateresa]

2) Il senso di Smilla per la neve è un insopportabile non-thriller con venature fantascientifiche. Se non è scontato è solo perché a un certo punto l'autore si perde in una palude di assurdità. Anche l'ambientazione e lo stile non mi sono piaciuti .

Oh, che bello! Allora non sono l'unica a cui non è piaciuto "Il senso di Smilla per la neve".

[zazie]

Ho letto il libro di Grossman grazie alla liberazione di Amaryllis, e mi devo ancora riprendere da quanto è stato bello. Ci sono libri che parlano di te, e ti scavano un solco profondo nel cuore, questo per me è uno di quelli.

Certo, qua e là una bella sforbiciata nn avrebbe guastato, ma il libro è davvero intenso.

Il titolo, stupendo, è una citazione da Franz Kafka - Lettere a Milena, che ho appena iniziato a leggere e consiglio a chi ha amato quello di Grossman (e nn solo)

[Xenia]

grazie Zazie, anche se devo confessare che un mesetto fa presi in mano Grossman... e lo mollai poco dopo. Sarà che i romanzi epistolari non li ho mai adorati, sarà che le prime lettere sono scritte in un modo davvero poco verosimile, molto teatrale, pieno di punti esclamativi, etc., insomma, non propriamente il mio modo preferito di esprimere i sentimenti... ma devo riprovarci, vero?!