Dio c'è...

[Kurosawa]

"Secondo me gli italiani sono cattolici e laici... ma anche ai più laici piace la benedizione del Papa....

non si sa mai"

G. Gaber secondo me gli italiani prosa 97-00

[Syrius]

Kurosawa

[LittleMonkey]

c'è ed è "figlio dell'uomo" (Gibran)

Perdonami, ma Gibran l'ha copiato dal Nuovo Testamento.

Dio c'è. Se così non fosse, sarei troppo arrogante nel pensare di essermi fatta da sola. E comunque non potrò mai arrivare a comprenderLo: è scientificamente impossibile che un essere finito tenti di comprendere l'infinito...
Dio c'è. questa non è saccenteria. è umiltà.

[Syrius]

Se continuo a fare inchini mi viene la sciatica (con l'età che ho! )!

LittleMonkey

[Kurosawa]

ah gibran ha citato il vangelo?
che ignoranza... mi diresti dove?

è scientificamente impossibile che un essere finito tenti di comprendere l'infinito...

questa l'avevo già sentita... mi ricordo in una lezione di filosofia ma non mi ricordo chi l'ha detto...

[LittleMonkey]

ah gibran ha citato il vangelo?
che ignoranza... mi diresti dove?

una su tutte, perchè in tutto il Vangelo Cristo è chiamato "Figlio dell'uomo":
Egli rispose: <<Colui che semina il buon seme è il Figlio dell'uomo; il campo è il mondo; il buon seme sono i figli del regno; la zizzania invece i figli del male>> (Mt 13,37-39)

questa l'avevo già sentita... mi ricordo in una lezione di filosofia ma non mi ricordo chi l'ha detto...

Kant: "Critica alla ragion pratica". Ma non solo lui. è una citazione molto amata da Claudio Ciancio, il più grande ermenueta vivente.

[LittleMonkey]

p.s.
Kurosawa, non si tratta d'ignoranza, non preoccuparti!

[johnnyfichte]

Dio c'è, e si è rivelato ai più piccoli.
Quando ero alle medie veniva a trovarmi, e gli piaceva ascoltarmi strimpellare il pianoforte. Quando sbagliavo mi guardava e rideva con gli occhi che brillavano... A Lui piacciono un sacco i ragazzini che fanno esperimenti con la musica!!

Se ne è circondato nella sua Sede Centrale... Li chiamano Angeli...

Quello che non si sa degli Angeli, è che spesso steccano, ma sono adorabili per le smorfie che fanno quando vengono beccati, e Dio ride con loro perchè si mette d'allegria... Che simpaticone! Neanche diresti che ha creato l'Universo... E' un Signore così alla mano...

[daffy76]

...Nessun uomo al mondo, prima di Galilei, aveva avuto l'idea di pensare che la natura potesse essere descritta attraverso una serie di formule matematiche. Formule che sono il linguaggio rigoroso della Scienza.
In questo quadro che posto ha la Bibbia?
Galilei risponde:la Bibbia e' il libro scritto dal Creatore del mondo per essere capita da tutti e parla di valori, sentimenti,emozioni, miracoli.
Il mondo e' costruito partendo da un progetto rigoroso quindi da leggi fondamentali.
E dov'e' il libro delle leggi Fondamentali?
Risposta:davanti ai nostri occhi, dappertutto. La realta' che ci circonda e' li e aspetta di essere decifrata.
Questa logica e' scritta non nella Bibbia, ma nel libro della Natura, aperto quattrocento anni fa da Galileo Galilei.
L'appertura di questo libro ha dato all'uomo grandi certezze: le leggi fondamentali della Natura.
E una straordinaria dignita' intellettuale: siamo l'unica forma di materia vivente cui e' dato il privilegio di sapere leggere il libro del Creatore.
Quel libro rimasto chiuso per diecimila anni e aperto da un credente, Galilei, appena quattrocento anni fa (come dire ieri l'altro).
Aperto questo libro cosa ha fatto l'uomo?
Si e' sempre piu' allontanato dalla parola del Signore: la Bibbia, come se essa fosse in contrasto con l'altro libro scritto dallo stesso Autore usando il linguaggio rigoroso della logica Matematica.
I due libri sono dello stesso Autore e hanno ruoli diversi: parola di Galileo Galilei.
A un tale traguardo non era arrivata alcuna persona al mondo dall'alba della civilta' fino a Galilei...

[Tallmaris]

Galilei risponde:la Bibbia e' il libro scritto dal Creatore del mondo per essere capita da tutti e parla di valori, sentimenti,emozioni, miracoli.

Aperto questo libro cosa ha fatto l'uomo?
Si e' sempre piu' allontanato dalla parola del Signore

Non c'è bisogno della Bibbia per capire i valori e i sentimenti, non c'è bisogno della parola del Signore per amare il prossimo... Il bene non è pregio esclusivo dei credenti.

[Lemmon]

io credo che esista qualcosa di divino, e chi lo chiama Dio, Signore, Dea, Madre, Allah, Buddah, in ogni caso sono nomi diversi per la stessa cosa.
Ridicolo piuttosto dire LUI invece di LEI: scusate, non è per femminismo, ma troppe distorsioni socio-culturali sono derivate da questa folle distinzione.... E IN OGNI CASO A DOVER SCEGLIERE SI POTEVA SCEGLIERE IL FEMMINILE!!!! no?

E per l'appunto, l'unico pericolo secondo me è appioppare a questa essenza declinazioni umane: saccenteria, umiltà, ignoranza, bontà.....ma che è....non stiamo parlando di un uomo............qui si va ben oltre....

Un'altra cosa invece è dire: beh secondo me è la fonte di tutto, oppure: no no, ci ha proprio creati a sua immagine e somiglianza (io non ci credo).

Va beh potrei prendere la tangente e attaccare con il mio personale credo.....lasciamo stare!
il pomeriggio avanza e se Dio vuole riuscirò a finire un capitolo del mattone che sto studiando.

[Lemmon]

Il bene non è pregio esclusivo dei credenti

sottoscrivo totalmente.

[akela]

Non c'è bisogno della Bibbia per capire i valori e i sentimenti, non c'è bisogno della parola del Signore per amare il prossimo...

Questa è un'affermazione molto relativa. Vale al variare della Fede che hai.

Il bene non è pregio esclusivo dei credenti.

Se me la metti così, sono d'accordo. Ma la mia Fede (e quella di Galileo Galilei) mi porta a credere che esista una ed una sola Via di salvezza. Ed il bene si trova su quella Via.

[daffy76]

Dio-Fede-sentimenti:
Si tratta di partecipare a un dinamismo assolutamente in-audito, che, sotto l'egida dell'enigma trinitario, consente davvero l'impossibile: l'esperienza di una forma relazionale che "non-e'" di questo mondo.
Nella Bibbia: Gesu', infatti offre all'uomo "non l'agnello simbolico, ma il suo stesso corpo e il suo stesso sangue santo" che sono se stessi proprio nella loro perfetta "alterita'" che e' il cuore dell'enigma trinitario, e che nulla ha a che fare con quella atta a regolare i rapporti tra le cose di questo mondo.

[johnnyfichte]

C'è! Esiste!

Ne ho la foto qui davanti!

Ha pure un cerotto sulla fronte, deve essere caduto giocando a calcetto... che scapestrato!

Vi leggo due righe della sua biografia, giusto perchè ve lo possiate immaginare meglio:

"La mamma vende frutta al mercato del Molino dove abita. Torna a casa nella tarda notte e per questo non ha nessun dialogo con i suoi figli.
Sin dall'arrivo a scuola si è rivelato furbo e scaltro per la sua età. Ha un fratello maggiore che frequenta il terzo grado della scuola Secondaria nella stessa scuola e il suo nome è Julio Cesar..."

E' lui! Lo scapestrato che ha creato l'Universo!
E' lì che gioca a calcetto e tira a campare con 26 euro al mese e aspetta la mamma fino a notte tardi per vedere se viene fuori un bacetto...

[campalla]

Scusate eh, normalmente non intervengo in questo tipo di discussioni, però

Il bene non è pregio esclusivo dei credenti

E aggiungo: neppure la spiritualità è appannaggio esclusivo di chi crede in Dio.

[Tallmaris]

Questa è un'affermazione molto relativa. Vale al variare della Fede che hai.

Vedi, secondo me il problema sta proprio nel voler usare la fede come unità di misura dei valori di una persona, come se la fede fosse in qualche modo essa stessa misurabile...

Un ateo è in qualche modo impossibilitato a fare del bene o a comportarsi rettamente? O è, per definizione, malvagio?

[el tano]

Secondo me Dio c'è e si manifesta tutto il tempo. Perchè? Perche ci credo.

Tutto qui.

[LittleMonkey]

Un ateo è in qualche modo impossibilitato a fare del bene o a comportarsi rettamente? O è, per definizione, malvagio?

significa solo che vive "senza Dio".

[Auro]

significa solo che vive "senza Dio"

sicura?