
10-11-12 novembre, a GENOVA

Sede: Teatro del Ponente – Genova Voltri, Piazza Odicini, 9
Informazioni: CENPRO tel 010 2095553
programma: http://www.unige.it/ge/2004/comunicati/ ... arieta.pdf
altro link: http://www.genova-2004.it/default.asp?i ... lingua=ITA
Il convegno “Cultura della solidarietà e Impresa Sociale” si propone di offrire momenti di discussione e approfondimento sui temi dell’Economia Sociale e dell’Impresa Sociale chiamando a confrontarsi studiosi ed operatori di livello internazionale, nazionale e locale.
In tale ambito saranno approfonditi i caratteri, il ruolo e la natura dell’Impresa Sociale e, più in generale, delle forme organizzative non profit, nel contesto europeo e mondiale, al fine di evidenziare i problemi aperti e gli eventuali punti di convergenza delle diverse esperienze internazionali.
Da un punto di vista giuridico, invece, il convegno si propone di indagare lo stato di avanzamento dei progetti legislativi in tema di politiche sociali, di regime degli enti non profit e dei rapporti tra enti pubblici ed enti privati, ovvero tra volontariato e pubblica amministrazione.
Tra gli argomenti affrontati emergono quelli dell’attività economica svolta dalle associazioni non profit, quello del ruolo delle fondazioni bancarie sul terreno dell’assistenza ai soggetti deboli e quello della destinazione di patrimoni a fini sociali.
In tale ottica si insisterà anche sulla strumentazione giuridica più adatta a tutelare quei diritti umani di cui si parla insistentemente oggi, che si presentano in una dimensione sociale e, quindi, superindividuale, e cioè i diritti del cittadino come consumatore e utente di servizi resi dalla pubblica amministrazione e dalle imprese, il diritto alla salute come bene della collettività e come diritto ad un ambiente salubre, e quindi il discorso verterà anche sulla legittimazione dei gruppi non profit ad agire per inibire la violazione dei diritti collettivi sopramenzionati e a surrogarsi nella posizione degli enti pubblici per azioni risarcitorie.
Il convegno si propone anche di animare il dibattito su scala locale chiamando operatori e studiosi a confrontarsi sui temi del ruolo e natura in evoluzione del volontariato regionale; delle partnership attivabili sul territorio e sulla comunità genovesi tra volontariato ed economia; dei rapporti tra pubblica amministrazione locale e Terzo Settore; del ruolo in evoluzione dell’assistente sociale nel ridisegnato assetto di welfare.