IL Decalogo del Cinefilo Integralista

[johnnyfichte]

Silviazza! Per favore!
Una signora come te che ha fatto anche la scout certe parolacce non dovrebbe neanche pensarle. Figuriamoci dirle.

Mi riferisco a quella parola bruttissima con la "n" iniziale...

Vabbè, la ripeto, turandomi le orecchie per non sentirne il suono sulle mie labbra...

NORMALE

Una persona "normale" è la cosa più orribile che si possa concepire. Sconcia fino al pornografico.

Mille volte meglio e meno offensivo "subnormale" che "normale"... In confronto SCRONDO è un vezzeggiativo per bebè in fasce...

"Piccolo SCRONDO, dolce SCRONDO di mamma..."

Mi sono capito ?



Normale!

"Why stand on a silent platform
fight the war
fuck the norm"

(Solidarietà tra ubriachi fradici e insonni, picchio...)

Notte, scrondi!


Normale, tse...


Il Cinefilo Integralista non va daccordo con la "normalità".

[il-picchio]

già all'asta di DocTrigor ho detto che il vino che offrivo me lo sarei bevuto io, ora pure questa

(Solidarietà tra ubriachi fradici e insonni, picchio...)

... mi sto facendo una bella pubblicità qui.....
prosit gionni!!!

[tostoini]

Non so come sia degenerato questo thread nel frattempo, ma dopo la visione di 28 giorni, tutto quello che ho da dire é:

Ho un desiderio di estinzione umana.

[aicha]

Io vado stasera a vedere The Village, c'è il martirio che me la mena da un mese perché gli piacciono le vocine dei bimbi nel trailer Frine, spero che tu abbia ragione a dire che è un film carino, perché due miei amici hanno detto che è così così, del resto sono gli stessi che avevano grandemente sottovalutato Fame Chimica. Mah
In ogni caso andrò in un cinemino della provincia di Milano associato FICE (federazione italiana cinema d'essai,) così posso continuare con le mie indagini sociologiche sui frequentatori del cinema in un posto mai visto.

[aicha]

Sono turbata. Ho scritto la mia entry dopo quella di Frine, ma nell'elenco è venuta prima. E' il mio computer?

[beauty]

Sono turbata. Ho scritto la mia entry dopo quella di Frine, ma nell'elenco è venuta prima. E' il mio computer?

Tranquilla, è che hanno sistemato l'orario del forum... lo spiega Liber qui.

E infatti anche questo mio messaggio finisce prima di quello di Frine.

Scusate l'OT.

[Frine]

mpf, sarà anche colpa mia che ho scelto di andare a vedere The Village,
ma durante il primo tempo ho desiderato avere con me la famosa roncola..

Per fortuna durante il secondo tempo se la facevano tutti talmente sotto che si sono ammutoliti.

Grazie M. Night Shyamalan

(A parte che vorrei fare un paio di domandine alla coppia che ha portato con se al cinema a vedere questo film una bimba di massimo quattro anni. Voglio dire.. se quando ne ha diciotto vi scassa la testa a mazzate, c'ha solo ragione )

[Ro e Principe]

io ADORO il cinema.
ADORO i titoli di coda (W il gaffer!!!)
ADORO quel brutto scatolone nero e vuoto (cit. Peter Greenaway) con le poltroncine scassate sdrucite e chi piu' ne ha piu' ne metta

Ho avuto l'onore di entrare in una sala completamante vuota insieme ad una mia amica, e vedere tutto il film in 3, lei, io e il matto del quartiere che ti racconta tutto il film prima che cominci perche' l'ha gia' visto 27 volte - si vede che i proprietari della sala non se la sentono di lasciarlo fuori in balia del crudele mondo esterno - tutto bellissimo.

Da anni non vado piu' al cinema, se non per qualche evento speciale. Mi manca. A casa non e' la stessa cosa. Anche perche', con Principe in casa, neanche li' si possono mangiare popcorn e patatine eccetera eccetera. E poi lui spegne sempre prima dei titoli di coda. un integralista contorto.

Baci
Ro

[silviazza]

Johnny, normale non piace anche a me, ma trovo differenza tra dire anormale o subnormale

[il-picchio]

ho visto "Aurora", film di Murnau del 1927, che sta girando nelle sale in questi giorni, dopo il restauro del British Film Institute.
Un uso sperimentale e "psicologico" delle sovrimpressioni che all'epoca ha fatto storia, una trama che passa dal dramma ad un romanticismo surreale con un bianco e nero bellissimo!
Film muto, ovviamente... SOLO PER INTEGRALISTI, ma, se vi capita, andateci!

[TierrayLibertad]

Qui, all'estrema periferia dell'impero, credo non arriverà mai

Ciao
TyL

[Miss Piggott]

Io l'ho visto qualche anno fa qui a Roma, aggratise...
Una rassegna di cinema americano restaurato, tutti in lingua originale e sottotitolati...
Una roba per veri integralisti

[capola]

...ma seriamente bello, però...

[il-picchio]

e ddài TyL, se l'hanno proiettato a Verona, culla dell'operoso nord-est..... (comunque in un cineforum e in una rassegna, mica in programmazione normale!)

Capola, cosa intendi con "seriamente bello però"?
e, Capola, 'ccidenti, ogni volta che leggo un tuo messaggio canticchio per ore il motivetto di "Priscilla"...

[capola]

a me piace tanto il cinemuto, perchè ha un impatto emotivo molto più immediato del sonoro... come diceva nanni moretti "chi parla male pensa male" (o meglio fa pensare male) e per quanto mi riguarda molte volte i dialoghi, il doppiaggio, il modo di parlare di un attore è riuscito a rovinarmi dei film...

[TierrayLibertad]

e ddài TyL, se l'hanno proiettato a Verona, culla dell'operoso nord-est.....

Beh, forse non hai ben presente la situazione senese Sto anche meditando di comprare una TV per vedermi in santa pace i miei dvd (a che punto mi sono ridotto...)
Ah, i bei tempi in cui me ne andavo all'arsenale a vedere i film muti con accompagnamento di piano in sala...

a me piace tanto il cinemuto

Il cinema è soprattutto immagine, imho naturalmente. Alcuni film sono comprensibili anche senza audio; quelli difficilmente sono brutti film. Ma il discorso sarebbe lungo

Ciao
TyL

[capola]

Ah, i bei tempi in cui me ne andavo all'arsenale a vedere i film muti con accompagnamento di piano in sala...

veramente inizio secolo...

ma soprattutto io penso che tu abbia ragione, o saggio senese...

[fuocoblu]

Ieri sera in un cinema milanese:

alla mia sinistra una poltroncina libera, poi due signore di mezza età con bicchieroni di coca-cola, ma mi pare senza pop-corn.
Durante la pubblicità le signore chiacchierano tranquillamente e discretamente. Non si sentono quasi, non infastidirebbero i nostri intransigenti.

Si abbassano le luci. Qualcuno nel resto della sala continua a parlare a voce alta e viene zittito da proteste decise.
Silenzio.
Il film sta per iniziare.

Sento un bisbiglio, poco più che un respiro, provenire da una delle due signore alla mia sinistra.
Sento, dall'altra signora, la risposta chiaramente udibile:

"Ma smettila! Credi che mi interessi tanto? E' iniziato il film, non disturbarmi più!"


L'amica ha taciuto. Il resto del cinema anche.
Due bookcorsari si sono guardati con occhi spalancati, hanno pensato a certi thread, e non hanno avuto il coraggio di scoppiare a ridere.

[liberliber]

... soprattutto perché a uno dei due è squillato il cellulare

[il-picchio]

rileggendo "L'isterico a metano", mi sono ritrovata davanti questo simpatico esemplare di Cinefilo Integralista, in tutto il suo splendore...

Leonardo ha una teoria. Un film come si deve, oltre a essere una sequenza tipo titoli di testa - primo tempo - intervallo - secondo tempo - titoli di coda, è anche e meglio un sistema di sfumature, suoni, battute fra le righe, frasi dette-e-non-dette, sguardi, cenni, atmosfere, fruscii dell'anima, indovinelli del cuore, sussulti del- ok.
A volte, se il film è fatto bene, ti vuole bene come un amante intelligente e ti regala i suoi odori.
Non si possono apprezzare queste nuances se uno dietro di fianco e davanti confeziona cazzate, sgranocchia pop corn, ti frusta col cappotto e ti prende a ginocchiate ogni due minuti. Se ti si sono incollate le dita nella aaargghh cicles di un estraneo con l'AIDS. (...)
Auspica un futuro fatto di sale cinematografiche dotate di cuffie, come in aereo, per captare in tutta la loro icastica significanza cifrativa i rumorini in secondo piano i sussurri in terzo piano e gli scrosci quantici del quarto piano, ed evitarsi i commenti degli ebefrenici; all'entrata vorrebbe un filtraggio selettivo degli spettatori in base alla faccia, al censo, agli studi e al giro prefrontale; auspica che la gente, sperabilmente prima del Quattromila, se vorrà cenare fuori andrà nei ristoranti, non al cinema. Ne consegue che brustulli verboten
Cicles verboten
Caramelle da scartocciare verboten
Caramelle verboten 2
Chiacchiere verboten
Distanza minima di due metri tra una fila e l'altra.
Anzi, una fila sola, la sua.
Anzi, una poltrona sola, la sua.
Poltrona riscaldata ventilata capitonné in cuoio grasso anticato. Martellato, se anticato non si può. Senza bottoni. Con poggiapiedi. Con uso di succhiante accucciata su sgabellino a parte, che entri in azione solo nelle scene d'amore o nei momenti di fiacca, caso mai ce ne fossero, e su suo ordine preciso. Succhiante a fischio.
Ampio anfiteatro in discesa, no rettangolo cretino in salita, il collo non vuole crampi, e comuuunque Lui sempre al centro, nel fuoco ottico e sonoro filmico attenzionativo.
Manifesti in corpo 120 esposti alla biglietteria in posizione di rispetto sotto adeguati occhi di bue, e proiezione di diapo ogni trenta secondi sullo schermo subito prima dello spettacolo, che annuncino che Lui Leo è in sala ed esige rispetto, umiltà e compostezza massime. Massime. Vi è chiaro il concetto, porci della mala ora?.
Paga, è un suo diritto.
E' con questo spirito che una sera si reca a vedere Dead man....