citAzioni letterarie...

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johnnyfichte
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Messaggio da johnnyfichte »

Ma io sono un testardo... un caparbiaccio... lascio dir tutti, e poi fo sempre a modo mio! E dopo mi tocca scontarle... E così, da che sono al mondo, non ho mai avuto un quarto d'ora di bene. Dio mio! Che ne sarà di me, che sarà di me ?

Carlo Collodi, "Pinocchio", Capitolo Ventisettesimo

Caro Pinocchio, simpatica testa di legno,

leggi le Dictionnaire di D'Alembert e Diderot, alla voce "Philosophe" ... ecco cosa sarà di te: a prezzo di qualche caduta imparerai a camminare da solo. Magari un adulto di legno ... piuttosto che un bambino in carne ed ossa... Pensaci su: un adulto di legno è autosufficiente, mentre un bambino di carne ed ossa no.


johnnyfichte
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johnnyfichte
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Messaggio da johnnyfichte »

Lasciate questa città dove avete trovato la ricchezza, ma non la pace dell’animo. Toglietevi di dosso quei ridicoli vestiti. Buttate via l’oro. Gettate i cannoni, i fucili e tutte le altre diavolerie che gli uomini vi hanno insegnato. Tornate quelli che eravate prima. Come si viveva felici in quelle erme spelonche aperte ai venti, altro che in questi malinconici palazzi pieni di scarafaggi e di polvere!
Re Leonzio

da Dino Buzzati "La famosa invasione degli orsi in Sicilia", 1945
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johnnyfichte
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Messaggio da johnnyfichte »

Then they let loose fire and sword, and slew men and burnt their abodes, and did waste all before them: a great company of folk fled before the face of them to Lyngi the King, and tell him that men of war are in the land, and are faring with such rage and fury that the like has never been heard of; and that the sons of King Hunding had no great forecast in that they said they would never fear the Volsungs more, for here was come Sigurd, the son of Sigmund, as captain over this army.

Anonimo "The Volsunga Saga" Chapter XVII, Online Medieval and Classical Library Release #29
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Lunga Marcia

Messaggio da johnnyfichte »

Oh Dio, ti prego. Non farmi andare di corpo davanti a tutta questa gente. Ti prego. Ti prego, Dio. Ti darò metà della mia vincita se mi rendi stitico. Ti prego. Ti prego. Ti... p. 156 (Cosa pensavano le vittime delle esecuzioni filmate e proposte da InterNet e da Al-Jazeera ? E i prigionieri di Abu Ghraib fotografati in pose sconce ?)

-C'è una riserva di Seminole dalle mie parti, di là del confine - disse Baker. - Sono tipi strani. Per loro la parola "responsabilità" ha un significato diverso dal nostro. Sono orgogliosi. E poveri. Credo che gli Hopi isano come i Seminole. E sanno morire. p. 157 (Enzo sarà stato un Hopi come tutti immaginiamo ?)

-Stavo contando le dita dei piedi - disse Stebbins in tono discorsivo. - Sono un'ottima compagnia perchè non diminuiscono mai di numero. Qual buon vento ti ha portato qui ? p. 162 (Non ho fatto in tempo a dire a BlackLilith "figata il blog di questo qui" che l'hanno fatto fuori. Uno in meno. E cento in meno ogni giorno per il bodycount degli iracheni compresi donne e bambini.)

-Adesso ne sono convinto. Sento l'alito fetido della morte sul collo.
-Pensa alla tua ragazza, invece. O a tua madre. O al tuo gatto. Oppure non pensare a niente. Cammina e basta. Concentrati su questo.
p. 171 (Churra te lo porto in bici questo libro)

-E' come esercitarsi nel salto con l'asta per tutta la vita e poi, arrivato alle Olimpiadi, dire: "Perchè diavolo mai voglio saltare al disopra di quella asticciola?" :suspect: p. 185

-Cammino. Ho camminato. Camminerò, avrò camminato - recitò McVries. - Devo tradurre in latino ?
Il tempo si era fermato, pensò Garraty.
p. 185 ("Caminante no hay camino / se hace camino al andar." Machado dalla firma di TierrayLibertad)
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piccola ribelle
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Messaggio da piccola ribelle »

Grazie johnnyfichte per le belle ed inaspettate parole scritte lo scorso mese!!!!!!:D :D



Voglio saltare nell’acqua per cadere sul cielo

Acqua addormentata di Pablo Neruda
E' piacevole incontrare gli occhi di una persona a cui si è appena fatto un dono.
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Non leggete, come fanno i bambini, per divertirvi, o, come gli ambiziosi, per istruirvi. No, leggete per vivere.
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Messaggio da piccola ribelle »

Incominciare di nuovo? Ma non servirebbe a niente. Sarebbe tutto come prima, - e tutto ricomincerebbe com’è già stato. Poiché alcuni smarriscono necessariamente il cammino perché una strada giusta per loro non esiste.


Tonio Kroger Thomas Mann
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piccola ribelle
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Messaggio da piccola ribelle »


Io sto tra due mondi, di cui nessuno è il mio, e per questo la mia vita è un po’ difficile.

Tonio Kroger Thomas Mann
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Messaggio da piccola ribelle »

Per tenere i libri, Cosimo costruì a più riprese delle specie di biblioteche pensili, riparate alla meglio dalla pioggia e dai roditori, ma cambiava loro continuamente di posto, secondo gli studi e i gusti del momento, perché egli considerava i libri un po’ come degli uccelli e non voleva vederli fermi o ingabbiati, se no diceva che intristivano.

Il barone rampante Italo Calvino

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Messaggio da piccola ribelle »

Subito, come succede in ogni associazione, nacque uno spirito di corpo, un’emulazione tra le squadre, e si sentivano pronti a fare grandi cose. Anche Cosimo si sentì una nuova forza e contentezza: aveva scoperto una sua attitudine ad associare la gente e a mettersi alla loro testa; attitudine di cui, per sua fortuna, non fu mai portato ad abusare, e la mise in opera soltanto pochissime volte in vita sua, sempre in vista d’importanti risultati da conseguire, e sempre riportando dei successi.
Capì questo: che le associazioni rendono l’uomo più forte e mettono in risalto le doti migliori delle singole persone, e danno la gioia che raramente s’ha restando per proprio conto, di vedere quanta gente c’è onesta e brava e capace e per cui vale la pena di voler cose buone (mentre vivendo per proprio conto capita più spesso il contrario, di vedere l’altra faccia della gente, quella per cui bisogna tener sempre la mano alla guardia della spada).
Dunque questa degli incendi fu una buona estate: c’era un problema comune che stava a cuore a tutti di risolvere, e ciascuno lo metteva avanti agli altri suoi interessi personali, e di tutto lo ripagava la soddisfazione di trovarsi in concordia e stima con tante altre ottime persone.
Più tardi, Cosimo dovrà capire che quando quel problema comune non c’è più, le associazioni non sono più buone come prima, e val meglio essere un uomo solo e non un capo.

Il barone rampante Italo Calvino
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Messaggio da piccola ribelle »

Vissero insieme sin dal primo istante, come gemelli nell’utero materno. Non ebbero bisogno di stringere patti di amicizia come fanno di solito i ragazzi della loro età, che indulgono con passionalità enfatica a rituali ridicoli e solenni, nella forma inconsapevole e grottesca in cui il desiderio si manifesta tra gli uomini quando decide per la prima volta di strappare il corpo e l’anima di un’altra persona al resto del mondo per possederla in maniera esclusiva. Il senso dell’amore e dell’amicizia è tutto qui. La loro amicizia era seria e silenziosa come tutti i grandi sentimenti destinati a durare una vita intera. E come tutti i grandi sentimenti anche questo conteneva una certa dose di pudore e di senso di colpa. Non ci si può appropriare impunemente di una persona sottraendola a tutti gli altri.
Inoltre si resero conto, sin dal primo istante, che quell’incontro li avrebbe vincolati per tutta la vita.

Le braci Sandor Marai
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Messaggio da piccola ribelle »

Allora il vecchio disse sorridendo: “L’amore non domina, ma forma, e questo è più”.

Favola Wolfgang Goethe




Racconto in forma di enigma….(illuminante se l’edizione è accompagnata dal saggio di Katharina Mommsen)
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Messaggio da piccola ribelle »


Seduto accanto a lei su quella spiaggia vuota, con il corpo della bambina addormentata che li congiungeva piuttosto che dividerli, Robert sentiva di non aver mai avuto un’intimità così grande con lei. Al calore del sole i suoi pensieri si stemperavano piacevolmente in una fitta foschia; non aveva voglia nemmeno di leggere: era solo felice di trovarsi lì, seduto ad assaporare quel momento di prossimità e a fissare l’oceano fino a farsi dolere la retina per la luminosità dardeggiata dall’acqua lucente. Dopo un po’ si accorse che Sarah aveva posato il romanzo e guardava anche lei verso il mare, con gli occhi grigiocelesti pellucidi di beatitudine, ubriaca di sole.

La casa del sonno Jonathan Coe

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Messaggio da johnnyfichte »

And so the problem remained; lots of the people were mean, and most
of them were miserable, even the ones with digital watches.

Douglas Adams "Hitchhiker's Guide to the Galaxy"
(liber, si dice "Hitchhiker" come nella canzone di Roger Waters "Pros and Cons of Hitchhiking")

E poi, un giovedì, circa duemila anni dopo che un uomo era stato inchiodato ad un albero per aver detto quando bello sarebbe stato essere carini con la gente (per cambiare un po'), una ragazza seduta per i fatti suoi in un piccolo caffè in Rickmansworth all'improvviso capì cosa era andato storto per tutto quel tempo, e lei finalmente seppe come il mondo avrebbe potuto diventare un posto buono e felice.
Questa era la volta buona, avrebbe funzionato, e nessuno sarebbe più stato inchiodato a qualcosa.

ibi prec.
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Messaggio da piccola ribelle »

Sono americano, nato a Chicago – Chicago, quella tetra città – affronto le cose come ho imparato a fare, senza peli sulla lingua, e racconterò la storia a modo mio: primo a bussare, primo a entrare; a volte un colpo innocente, a volte non tanto. Ma il destino di un uomo è il suo carattere, dice Eraclito, e tutto sommato non è possibile dissimulare la natura dei colpi foderando la porta di materiale isolante o rivestendo di guanti le nocche.
Tutti sanno che l’eliminazione dei fatti va a scapito della chiarezza e della precisione: se si nasconde una cosa, si nasconde anche quella che viene dopo.

Le avventure di Augie March Saul Bellow


Così si apre il romanzo….così mi ha catturata…..
Una cosa che mi conquista particolarmente è proprio l’inizio di un libro!
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Barramundi
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Messaggio da Barramundi »

Trasformazioni nel corso della giornata
Peter Handke, 1969

Fintantoché sono ancora solo, sono ancora io solo.
Fintantoché sono ancora fra conoscenti, sono ancora un conoscente. Ma appena vengo a trovarmi fra sconosciuti -

Appena scendo in strada - un pedone scende in strada.
Appena salgo in tram - un passeggero sale in tram.
Appena entro nella gioielleria - un signore entra nella gioielleria.
Appena spingo il carrello del supermercato lungo il banco del self-service -un cliente spinge il carrello del supermercato lungo il banco del self-service.
Appena entro nel grande magazzino - un compratore entra nel grande magazzino.

Poi passo accanto a dei bambini - e i bambini vedono un adulto che passa loro accanto.
Poi entro nella zona proibita - e i guardiani vedono una persona non autorizzata che entra nella zona proibita.
Poi vedo nella zona proibita dei bambini che fuggono davanti a me - e divento un guardiano davanti a cui i bambini fuggono, perchè sono persone non autorizzate nella zona proibita.
Poi siedo nelle anticamere come proponente.
Poi scrivo il mio nome sul retro della lettera come mittente.
Poi riempio il buono per acquisti come un favorito della fortuna.

Quando poi mi chiedono dov'è la "Via Nera" - divento un esperto dei luoghi.
Quando poi vedo l'incredibile - divento un testimone.
Quando poi entro in chiesa - divento un laico.
Quando poi non proseguo davanti ad un incidente - divento un curioso.
Quando poi non conosco la "Via Nera" - sono un altro che non conosce la "Via Nera".

Non appena, quindi, inghiotto il pasto - già posso dire: Noi consumatori!
Non appena, quindi, mi viene rubato qualcosa - già posso dire: Noi proprietari!
Non appena, quindi, vado a fare pubblicare l'annuncio mortuario - già posso dire: Noi familiari del defunto!
Non appena, quindi, contemplo l'universo - già posso dire: Noi uomini!

Leggo il romanzo sulla rivista illustrata - e divento uno tra milioni.
Non adempio i miei doveri nei confronti dell'autorità - e già sono un cittadino dello Stato.
Non scappo in caso di assembramento - e già sono un rivoltoso.
Sollevo gli occhi dal romanzo e contemplo la bellezza che mi sta di fronte -e diventiamo due tra milioni.

Poi qualcuno non scende dal treno - qualcuno? - Un viaggiatore.
Poi qualcuno parla senza accento - qualcuno? - Un indigeno.
Poi qualcuno ha un dirimpettaio - e diventa un dirimpettaio.
Poi qualcuno non gioca più con sè stesso - e diventa un avversario.

Poi qualcuno diventa in una stanza il più anziano della stanza.
Poi qualcuno esce strisciando da un cespuglio nel parco e diventa un individuo sospetto.
Poi qualcuno, del quale si parla, diventa un oggetto di conversazione.
Poi qualcuno viene riconosciuto in una fotografia - e diventa un X.
Poi qualcuno passeggia in aperta campagna - qualcuno? - Un viandante.

Come poi improvvisamente un'auto frena davanti a me - sono un ostacolo.
Poi vengo visto nell'oscurità da una figura - e divento una figura vista nell'oscurità.
Come poi vengo osservato col binocolo - sono un oggetto.
Poi qualcuno inciampa su di me - e divengo un corpo.
Come poi mi calpestano - sono qualcosa di molle.
Poi vengo avvolto in qualche cosa - e divento un contenuto.

Poi qui accertano che qui un uomo a piedi nudi ha corso sul viottolo e che un uomo non mancino deve aver esploso il colpo d'arma da fuoco
e che un uomo col gruppo sanguigno 0 ha giaciuto qui e che io, a giudicare dalla meschinità dell'aspetto, devo essere uno straniero.

Quando poi mi chiamano - il chiamato non si ferma al richiamo.
Quando poi sono abbastanza lontano dagli osservatori - l'oggetto non è oramai che un punto.
Quando poi, in qualità di osservatore, chiamo qualcuno - per il chiamato sono causa di uno bello spavento.

Poi, finalmente, incontro un conoscente - e due conoscenti si incontrano.
Poi, finalmente, vengo lasciato solo - e uno rimane da solo.
Poi, finalmente, sono solo - e uno è solo con sè stesso.
Poi, per concludere, mi siedo nell'erba accanto a uno - e sono finalmente un altro.
Ultima modifica di Barramundi il mer nov 10, 2004 4:24 pm, modificato 2 volte in totale.
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Messaggio da Barramundi »

Poi trovo un libro del bookcrossing in un locale - e divento un bookcrosser.


http://bookcrossing.com/journal/542832
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piccola ribelle
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Messaggio da piccola ribelle »

“Le città invisibili di Calvino sono una serie di relazioni di viaggio che Marco Polo fa a Kublai Kan.
Le città, come i sogni, sono costruite di desideri e di paure, anche se il filo del loro discorso è segreto.
Sono città che non trovano posto in nessun atlante e non si sa a quale passato presente e futuro appartengano.
Le città invisibili sono un sogno che nasce dal cuore delle città invisibili.”

Da Italo Calvino Le città invisibili
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Messaggio da piccola ribelle »

Sono stato a Schonbrunn e nel palazzo dei Borboni, a Madrid, e ho visto tutti gli ornamenti come l’incastonatura del potere. Ma il lusso come potere in se stesso è un’altra cosa: il lusso senza nulla di ulteriore. Solo che ogni desiderio smodato, per che cosa non importa, solo che il suo scopo sia vasto, appartiene a un complesso di misteri ed è sempre ulteriore. E che influenza avrà su di te questo potere? Io so di aver sperimentato in, diciamo, un’antica località come Venezia oppure a Roma, costeggiando le mura maestose dove un tempo avevano abitato grandi uomini, che cosa voglia dire essere soltanto un punto, una macchia che attraversa rapidamente la cornea, un corpuscolo, quasi bianco, quasi nient’altro che aria: io, nel pensiero di questi ottimati. Ed ero in grado di apprezzare quest’antica e spettacolare fioritura coi suoi resti d’arte e i molti segni di nobiltà anche se non volevo davvero lasciarmi schiacciare dalla sua grandezza. Ma nella forza del lusso moderno, con i suoi battaglioni di tecnici e operai, sono proprio le cose, i prodotti a distinguersi, e l’individuo non è certo uguale alla loro grande somma. In definitiva, sono loro a diventare grandi: la moltitudine dei bagni con perenne acqua calda, gli enormi impianti per il condizionamento dell’aria e i complicati macchinari. Non si tollera alcuna grandezza contrastante, e l’elemento disturbatore è quello che non vuole obbedire con l’uso o si ribella non assaporando il servizio.
Non sapevo ancora quali erano le mie idee su tutte queste cose. No mi era ancora chiaro se sarei stato pro o contro. Ma poi come fa uno a prendere la decisione d’essere contro e di continuare ad esserlo? Quando sceglie, costui, e quando invece è scelto? Questo sente le voci; quello è un santo, un condottiero, un oratore, un Orazio, un kamikaze; uno dice Ich kann nicht anders…aiutami, dunque, Signore! E perché sono io a non poter fare diversamente? C’è forse un incarico segreto che l’umanità affida a qualche persona sfortunata che non può rifiutare? Come se la grande maggioranza si staccasse da una cosa che non può abbandonare per sempre e così eleggesse qualcuno a restarle fedele? Con grande difficoltà qualcuno diventa un esempio, comunque.
Presumibilmente Simon sentiva che io ero uno di questi tipo influenzabili e sembravo adatto a diventare un esempio. Perché Dio sa quanti principi abbandonati ed affamati scorrono liberi in cerca di un appiglio. Così, prima di tutto, voleva influenzare me.


Le avventure di Augie March Saul Bellow
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Messaggio da Barramundi »

Gli uomini potevano chiudere gli occhi davanti alla grandezza, davanti all'orrore, davanti alla bellezza, e torturarsi le orecchie davanti a melodie seducenti. Ma non potevano sottrarsi al profumo. Poiché il profumo era il fratello del respiro. E il profumo scendeva in loro, direttamente al cuore, e là distingueva categoricamente la simpatia dal disprezzo, il disgusto dal piacere, l'amore dall'odio. Colui che dominava gli odori, dominava il cuore degli uomini.
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Rodolfo II
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Messaggio da Rodolfo II »

"Quello fu per me un giorno memorabile perché da allora molte cose cambiarono nella mia vita. Ma così accade a tutti gli esseri umani. Cercate col pensiero di eliminare un dato giorno speciale nella vostra vita e pensate a come diverso potrebbe essere stato il suo corso! Fermati, tu che leggi, e medita per un momento sulla lunga catena di bronzo o d'oro, di spine o di fiori, che mai ti avrebbe soggiogato se in un solo memorabile giorno non si fosse formato e chiuso il primo anello."

Charles Dickens, "Grandi speranze"
E tu vuoi viaggiarle insieme, vuoi viaggiarle insieme ciecamente perché sai che le hai toccato il corpo, il suo corpo perfetto con la mente. (FdA)) - La cosa che più mi piace fare è niente. (WtP) - Ma conosco le coincidenze del 60 notturno, lo prendo sempre per venire da te (RG) Immagine La mia Wishlist
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