Vera Drake, una donna altruista fino all'ingenuità, vive una vita semplice e apparentemente felice.
La sua famiglia è unita, la figlia (stile pina di fantozzi) trova pure l'amore, la povertà è solo sullo sfondo, coperta dalla buona e tenera aria che si respira in famiglia.
Vera aiuta tutti e tutte, ed in segreto, aiuta anche donne in difficoltà ad abortire, lo fa per anni, finchè una ragazza sta male e Vera viene denunciata e smascherata anche di fronte agli ignari parenti.
Inoltre, il registra ci mostra, in diverse occasioni, come sia più facile affrontare un problema in una famiglia ricca piuttosto che in una famiglia povera.
Il film andrebbe visto anche solo per le stupende interpretazioni degli attori, tutti assolutamente azzeccati nei rispettivi ruoli.
Anche se ha me ha lasciato qualche dubbio legato ai motivi per cui le donne son rimaste incinte...
ma per non dirvi troppo, vi metto solo la pulce nell'orecchio!
Il segreto di Vera Drake
Moderatori: Gjko, etnagigante
- Iorek Byrnison
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Lo vedrò di sicuro. Secondo Ciak, giusto vincitore di Cannes, per quanto anche Amelio aveva un suo bel perchè.
This 3d has been Ioreked. Have a nice day.
Nel forum ci sguazzo come un bisonte insaponato sui binari del metrò.
Per un punto Martin perse la cappa. Prima si chiamava Martink (IB)
Tom Cruise dice le bugie (DP)

Nel forum ci sguazzo come un bisonte insaponato sui binari del metrò.
Per un punto Martin perse la cappa. Prima si chiamava Martink (IB)
Tom Cruise dice le bugie (DP)

ha vinto venezia, ma comunque...
bello bello, l'ho visto ieri sera e mi è piaciuto tanto, anche se è il tipico malloppone britannico che ti presenta sempre queste situazioni a grosso impatto emotivo che ti costringono a riflettere senza riuscire a prendere una deecisione precisa.
bello bello, l'ho visto ieri sera e mi è piaciuto tanto, anche se è il tipico malloppone britannico che ti presenta sempre queste situazioni a grosso impatto emotivo che ti costringono a riflettere senza riuscire a prendere una deecisione precisa.
deserto vengo a te
coi tacchi a spillo ai piè...
a well balanced person has a drink in each hand





i'm a villa mirafiori's chick, please speak me slowly!
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i'm a villa mirafiori's chick, please speak me slowly!
visto!
anche a me è piaciuto molto, soprattutto il taglio scenico, la scelta di certi dettagli nell'arredamento che riflettono uno stile di vita, una "concezione del mondo"... mi ha deluso un pò il finale, il ricondurre il tutto al mero fatto di cronaca mi è sembrata una scelta sbagliata...comunque vale la pena di vederlo!
anche a me è piaciuto molto, soprattutto il taglio scenico, la scelta di certi dettagli nell'arredamento che riflettono uno stile di vita, una "concezione del mondo"... mi ha deluso un pò il finale, il ricondurre il tutto al mero fatto di cronaca mi è sembrata una scelta sbagliata...comunque vale la pena di vederlo!
- legs-weaver
- Corsaro Nero
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- Iscritto il: mar mar 18, 2003 7:31 pm
- Località: milano
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L'ho visto giusto ieri e stavo per aprire il 3D ma Cute mi ha battuto sul tempo
Copio e incollo dal mio blog
Un capolavoro? ... Io ci devo ancora riflettere. Sarà che i cricetini nel mio cervello sono un po' lenti sulla ruota.
Dunque ... il film è diviso in due parti.
La prima: mostra la vita di Vera, la sua famiglia, il suo lavoro e il suo segreto.
La seconda: tutta improntata sul caso giudiziario. L'arresto, il processo, le prove e la reazione della famiglia.
Mi è sembrato che Leigh in questo modo si metta proprio al centro della situazione, senza essere nè pro nè contro quello che il film racconta. E questo si è segno di una buona regia, quasi documentaristica.
Peccato per il finale che, da si una fine alla trama, ma mi ha lasciato un po' con la bocca asciutta.
Un film che fa discutere, questo è certo.
Di come sia un diritto per ogni donna decidere di tenersi un bambino o abortire.
Della differenza che c'era (e, sicuramente c'è ancora) tra una ragazza ricca che abortisce legalmente e una povera che è costretta ad usare metodi meno ortodossi. E non solo dal punto di vista del denaro ...
E dellla differenza che c'è nei rapporti umani tra madre e figlia in questi casi ...

Copio e incollo dal mio blog

Un capolavoro? ... Io ci devo ancora riflettere. Sarà che i cricetini nel mio cervello sono un po' lenti sulla ruota.
Dunque ... il film è diviso in due parti.
La prima: mostra la vita di Vera, la sua famiglia, il suo lavoro e il suo segreto.
La seconda: tutta improntata sul caso giudiziario. L'arresto, il processo, le prove e la reazione della famiglia.
Mi è sembrato che Leigh in questo modo si metta proprio al centro della situazione, senza essere nè pro nè contro quello che il film racconta. E questo si è segno di una buona regia, quasi documentaristica.
Peccato per il finale che, da si una fine alla trama, ma mi ha lasciato un po' con la bocca asciutta.
Un film che fa discutere, questo è certo.
Di come sia un diritto per ogni donna decidere di tenersi un bambino o abortire.
Della differenza che c'era (e, sicuramente c'è ancora) tra una ragazza ricca che abortisce legalmente e una povera che è costretta ad usare metodi meno ortodossi. E non solo dal punto di vista del denaro ...
E dellla differenza che c'è nei rapporti umani tra madre e figlia in questi casi ...
"Winners are willing to do what losers won't"
"Impara bambino a scuola impara uomo in carcere impara donna in cucina frequenta la scuola, senza tetto procurati sapere tu che hai freddo affamato, impugna il libro è come un'arma. Non temere di fare domande verifica le cose che leggi ciò che non sai di tua scienza in realtà non lo sai." (Bertold Brecht)
http://aru0tal1b3ra.blogspot.it/
"Impara bambino a scuola impara uomo in carcere impara donna in cucina frequenta la scuola, senza tetto procurati sapere tu che hai freddo affamato, impugna il libro è come un'arma. Non temere di fare domande verifica le cose che leggi ciò che non sai di tua scienza in realtà non lo sai." (Bertold Brecht)
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