
Com'è? non è facile dirlo, è come chiedersi com'è un quadro. Non solo perché ovviamente il giudizio è soggettivo, ma proprio perché colpisce profondamente, ed è un notevole ostacolo tramutare il tutto in parole...
Insomma vi direi volentieri che è un capolavoro, ma poi mi dite che sono un maniaco dei film cinesi... anche se questo è coreano!

Ma il problema è che non riesco a capire perché mi sia piaciuto così tanto, forse per la sottile delicatezza delle case vuote, abitate a tratti dal protagonista, o per lo splendido finale, che dona un senso di completezza quasi liberatorio, pur trascendendo quasi nel surreale... ecco, le scene finali sono quelle che mi hanno fatto amare il film, e sicuramente valgono il prezzo del biglietto...