Conversazione sull'arte

[tostoini]

[da un topic in reception - NdLiber]

Medievista, modernista o contemporaneista?

Ipotesi: secondo me ti chiedeva dell'ambito della laurea in storia dell'arte

[Joglar]

Ipotesi: secondo me ti chiedeva dell'ambito della laurea in storia dell'arte

Beh, in effetti... a questo non avevo pensato
Rimedio subito... di sicuro arte moderna, cioè dal 1600 in poi, e vorrei restare principalmente in ambito europeo, anche se ovviamente non disdegno mai approfondimenti vari
I miei artisti preferiti infatti appartengono soprattutto all'epoca moderna... con illustri eccezioni (tipo Michelangelo )...

[Sapphire78]

Tra sorelle ci si capisce, testù ha ragione, chiedevo per la storia dell'arte, in quanto io medievista in erba

Per le letture...ohibò, onnivora

[zoe]

BENVENUTISSIMA

che dire di più!
Quindi amante dell'arte moderna.. intereessante.. ti piacciono i manieristi?...

[Joglar]

Manieristi... mmmh... mi piacciono a livello concettuale, ossia mi piace la libertà espressiva che si sono presi, mi piace che abbiano compiuto uno sfondamento delle regole accademiche...
Quanto agli artisti nello specifico, ho già detto di adorare Michelangelo, compreso il suo periodo manierista (il gigantismo nella Sistina, per intenderci, o le ultime "Pietà"), e poi ho di recente rivalutato Caravaggio (se si può considerare manierista, lui così eccentrico e fuori da qualsiasi schema), di cui ho la riproduzione del "Narciso" appesa in salotto... direi che è stato amore a prima vista, per restare in tema
Per il resto... il Pontormo mi angoscia un po', con quelle tinte chiare, che sembrano pastelli... mi piace il Correggio, il Parmigianino, le loro figure sono molto seducenti (ho avuto la fortuna di vedere "Giove e Io" ad una mostra, nel museo d'arte - dal nome impronunciabile - di Vienna... che meraviglia...)
Per uscire un pò dall'ambito italiano, ci sarebbe anche El Greco, spagnolo... molto molto molto angosciante, ma particolarissimo... affascina e terrorizza, insomma... e tu? Hai artisti secenteschi preferiti...?

[zoe]

La candidata mi sembra che abbia studiato con passione... proporrei la lode...

Non sono un amante del settecento o meglio forse non lo consco abbastanza... cosi su due piedi mi passan davanti le statue del Canova (Amore e psiche) e le opere di David, insomma il "Neoclassicismo" ... direi che sono più un amante del'800...
A te piace?

[Joglar]

... l'Ottocento, se devo essere sincera, in generale mi è venuto a nausea... ADORO Turner (è un paesaggista non molto famoso - purtroppo - lo conosci? ), e anche Friedrich mi piace abbastanza, mentre David è un po' troppo "pomposo" per i miei gusti... e di Canova ammiro la perfezione tecnica (spettacolare come abbia potuto scolpire la sottilissima farfalla sulle dita di Amore o Psiche - I just don't remember ), anche se preferisco le statue di Bernini, hanno una sensualità così apertamente manifesta da rasentare l'osceno... sembrano vive, pulsanti... Canova è troppo etereo...
Devo anche puntualizzare che non ho mai visto dal vero opere degli artisti che tu prediligi, ma spero di rifarmi in questo senso quando andrò a Parigi (fra un mesetto), in gita scolastica... il Louvre tutto per me!!!
Allora ti saprò dire se dal vivo confermano o superano le aspettative... ma dell'Ottocento, quali artisti ti piacciono?
E - visto che ormai siamo lanciate - del Novecento, conosci qualcuno che apprezzi particolarmente?

[lizzyblack]

il Louvre tutto per me!!!

Prenditi un mese di tempo.. Scherzi a parte.. Scegli prima di andarci quello che vuoi vedere.. perchè è facilissimo imbroccare la strada sbagliata, ed essendo enorme, finire stanco morto prima di aver raggiunto quello che si vuole vedere...

[zoe]

Ha ragione Lizzy, il Louvre è enorme, io a Parigi ci ho abitato 6 mesi e ti dirò che vorrei tornarci ancora.

Dai dici che Turner non è molto conosciuto?... E Bernini è bellissimo ma scusa ma non è del 600?

L'800 ed il 900 sono due dei secoli che prefersico in assoluto sia in arte che in letteratura.
Di questi due secoli mi piacciono tantissimi autori:
Ingres con le sue donne, il romanticismo di Delacroix e Gericault con il suo Realismo e penso a "La zattera della Medusa"... poi mi vien in mente Fusli e Blake.. per non parlare di Honorè Daumier. Courbet e gli impressionisti. I post impressionisti poi li amo tutti. Gauguin con i suoi colori, Toulosue lautrec con le sue donne e il tratto cosi particolare, "La toilette" è di una bellezza, per me, disarmante. I simbolisti: Redon e Moreau (spero che la tua prof ti porti a visitare la sua casa museo).. I Preraffaelliti ( epotremo parlarne per ore). Rodin (anche la sua casa è bellissima) i suoi "bacio" e la sua "Danaide"... Bocklin, Hodler, Toorop, MUnch, Klimnt, Schiele, Marc, il primo Kandisky, Chagall, Soutine , Rouault, Klee, Modigliani, Morandi, Casorati, Hopper.. Rothko...
sarà meglio che mi fermi?...

[Joglar]

Scegli prima di andarci quello che vuoi vedere.. perchè è facilissimo imbroccare la strada sbagliata, ed essendo enorme, finire stanco morto prima di aver raggiunto quello che si vuole vedere...

Conosco questa stanchezza, e non la temo
In realtà, sono talmente affetta da sindrome di Stendhal, che non ho paura della grandezza di un museo, neanche di un gigante come il Louvre...

Dai dici che Turner non è molto conosciuto?... E Bernini è bellissimo ma scusa ma non è del 600?

L'800 ed il 900 sono due dei secoli che prefersico in assoluto sia in arte che in letteratura.
Di questi due secoli mi piacciono tantissimi autori:
Ingres con le sue donne, il romanticismo di Delacroix e Gericault con il suo Realismo e penso a "La zattera della Medusa"... poi mi vien in mente Fusli e Blake.. per non parlare di Honorè Daumier. Courbet e gli impressionisti. I post impressionisti poi li amo tutti. Gauguin con i suoi colori, Toulosue lautrec con le sue donne e il tratto cosi particolare, "La toilette" è di una bellezza, per me, disarmante. I simbolisti: Redon e Moreau (spero che la tua prof ti porti a visitare la sua casa museo).. I Preraffaelliti ( epotremo parlarne per ore). Rodin (anche la sua casa è bellissima) i suoi "bacio" e la sua "Danaide"... Bocklin, Hodler, Toorop, MUnch, Klimnt, Schiele, Marc, il primo Kandisky, Chagall, Soutine , Rouault, Klee, Modigliani, Morandi, Casorati, Hopper.. Rothko...

Dunque...
Turner di solito è sconosciuto ai non addetti ai lavori (almeno, mia espereinza personale insegna), mentre per Bernini confermo il secolo d'appartenenza (il XVII), volevo solo fare un confronto tra scultori...
Rimanendo in tema, Rodin è uno dei miei preferiti a livello estetico (ma c'è da dire che
a) Gli schizzi preparatori sono pacchiani
b) Non sapeva scolpire il marmo,perciò faceva tutto la sua bottega )
una volta ho visto un busto maschile in bronzo ad una mostra, e la guida mi ha impedito di toccarlo, nonostante il desiderio folle
Per il resto... concordo su Gericault e "La Zattera", mentre Ingres e Delacroix non incontrano il mio favore... di Fussli mi piacciono le atmosfere, e alcuni schizzi, ma detesto letteralmente il Blake figurativo (le poesie non le conosco, non l'ho mai letto)... Daumier lo conosco poco, qualcosa qua e là, mentre Courbet proprio non mi va giù... gli Impressionisti sono molto... decorativi, ma non mi fanno impazzire (l'ultimo Monet però è da brivido ), mentre Toulouse Lautrec è uno degli dei del mio Parnaso personale... lo ADORO!!!
Burne-Jones, Rossetti e compagnia sono un gruppo che amavo soprattutto l'anno scorso, ma ora l'interesse è un po' scemato... i Preraffaelliti sono un po' troppo affetti da horror vacui, non trovi?
Odilon Redon e Moreau invece sono angosciantissimi...
In seguito, il tuo elenco è lungo... Bocklin mi piace, mentre non conosco Hodler e Toorop (sono graditi approfondimenti, se ti va ), Gauguin non mi piace, troppo colorato, Munch così così, Klimt e Schiele adorabili (Klimt aveva una tecnica spaventosa, non trovi? ), Marc, Kandinskij e Chagall non rientrano fra i miei preferiti, Soutine e Roualt non li conosco se non di nome, Klee... mmmh, no, non mi piace, Modigliani sì, è raffinato e affascinante, Morandi no, Casorati... non mi viene in mente niente , Hopper decisamente _no_... Rothko... non male...
Il mio artista vivente preferito è Guccione, un paesaggista siciliano... lo preferisco anche a Turner
E poi, ci sarebbe Mucha, uno dei primi cartellonisti del Novecento e grande artista figurativo... anche Dalì non è male... e l'action painting di Pollock... e il mio adorato, adorato, adorato Andy Warhol...

Mi sorge spontaneo un dubbio: non è che stiamo andando un poco fuori tema?

[massiprof]

Dici che adori l'arte in tutte le sue forme e che vorresti laurearti in Storia dell'Arte. Allora sei strabenvenuta!
Anch'io ho una laurea in Storia dell'Arte Moderna, anche se avrei preferito Contemporanea (ragioni di tesi mi convinsero al cambio).
Proprio oggi sono stato a Rivoli per godermi Franz Kline e Mario Merz: fantastico il complesso museale del castello di Rivoli. Non ne sarei più uscito...
Comunque ciao, ci vedremo al prossimo MU. Massimo

[Joglar]

Con piacere

[Falbalà]

Ma che bello! Un'altra appassionata di arte!
Faccio la mia top five artistica:
- Bernini
-Canova
- Vermer
-Caravaggio
- Kandinsky
-Monet
-Klimt
.... ops... sono 7! Ma non saprei a chi rinunciare (e a dire il vero ne dovrei aggiungere altri)! Ad architettura e industrial design come stiamo messi?

[Marcello Basie]

Ehm... ricordo che non e' obbligatorio continuare a parlare in Reception, se volete parlare di arte ci sono sul forum aree piu' accoglienti

Marcello

[liberliber]

spostato

[Carmilla]

Che bella discussione sulla pittura,
ci sarebbe da continuarla all'infinito, considerando che ogni frase sarebbe da quotare e commentare (bello Turner, trovi gli impressionisti decorativi e basta? beh i preraffaelliti ti possono piacere solo se sei appassionato di un certo tipo di letteratura, e io lo sono! Blake sarà sato un grande poeta ma toglietegli di mano i pennelli, ma come, non ti piace Chagall? etc..etc...etc...)
Quindi aggiungo solo... nessuno parla della pittura medievale? Proprio qualche giorno fa girando in Umbria e prima ancora guardando Notre Dame pensavo che ci sono degli aspetti della pittura e della decorazione che hanno raggiunto nel medioevo dei picchi mai più eguagliati. Almeno nella mia modestissima e profanissima opinione

Cara Joglar, posso farti una domanda? Nella mia ignoranza storico-pittorica non avrei mai pensato che caravaggio potesse essere considerato "un manierista". Me ne parli, per favore? (te lo chiedo perché mi sembra che per te non sia un peso rispondere su queste cose! )

[FelixTheCat_974]

La mia top five pittorica:

1. Alphonse Mucha (prima o poi andrò a Praga per visitare il museo a lui dedicato!)
2. Caravaggio (Non si discute...)
3. Leonardo Da Vinci (Due opere su tutte: La Belle Ferronière e La Dama con l'Ermellino)
4. Klimt (credo di aver stabilito il record di permanenza e di visite quando c'è stata la mostra a Roma, probabilmente di fronte a qualche quadro ho anche sbavato...ma sincermante non me lo ricordo! )
5. Rubens (come non restare affascinati dalle morbide forme delle donne da lui dipinte? )

[EchoTango]

Escher (perchè... perchè "lo sento")
alcuni quadri di Braque (per come dividendo tutto ti fa ritrovare)
Chagall (per il mondo che esce dai suoi quadri e per come ti fa stare, quel mondo)
Kandinsky - Monet - Dali - Munch - Pollock
.. e siccome sono ancora a 4 mi riservo di pensare con più calma ad un quinto...

[Joglar]

Cara Joglar, posso farti una domanda? Nella mia ignoranza storico-pittorica non avrei mai pensato che caravaggio potesse essere considerato "un manierista". Me ne parli, per favore? (te lo chiedo perché mi sembra che per te non sia un peso rispondere su queste cose! )

Dunque...
Prima di tutto, non sbagli _affatto_ nell'ipotizzare che non sia un peso per me rispondere, ANZI, è un grandissimo piacere
Quanto poi a Caravaggio nello specifico... rispolverando un po' le mie conoscenze in materia, ti do' subito due date: 1571 e 1610, rispettivamente nascita e morte di Michelangelo Merisi (suo vero nome, magari non lo sapevi, io l'ho scoperto in seconda liceo ).
Artisticamente quindi si colloca fra la fine dell'epoca rinascimentale e l'avvento del Barocco, periodo di transizione, in cui gli artisti compivano sperimentazioni che avrebbero costituito le basi del Barocco e della successiva appendice rococò: di fatto, un periodo conosciuto come Manierismo (termine che sta ad indicare la "maniera" (lo stile) di dipingere di ogni singolo pittore, scultore o architetto appartenente a questa corrente artistica).
Semplificando molto (anche perchè non sono "fresca" di studio, su questo parte del panorama artistico), posso dirti che c'era una frattura fra gli artisti dell'epoca: da una parte stavano i sostenitori dell'accademismo, che pretendevano si rispettasse rigorosamente l'impostazione tradizionale della composizione e le proporzioni classiche; dall'altra c'erano artisti più "moderni", che premevano per superare le rigidità accademiche, proponendo soluzioni innovative. Al di fuori di queste due "fazioni" si stagliava la figura di Caravaggio, uno dei pochi pittori (l'unico, penso) di quel periodo, a non aver avuto allievi nè maestri di riferimento (lui sosteneva che la realtà, la natura, dovesse essere l'unica insegnante, per un artista), il quale sviluppò uno stile pittorico eccezionalmente mimetico (cioè aderente al vero, analitico) e molto prosaico, senza "fronzoli" poetici o liricizzanti. Viene considerato manierista perchè di fatto è stato uno sperimentatore (una mosca bianca nel suo genere, direi ), ma anche barocco, per il periodo in cui è vissuto... insomma, è uno di quegli artisti _singoli_, che non appartengono a nessuna corrente artistica particolare, semmai ne hanno originate (pensa che nonostante non avesse mai voluto insegnare direttamente, dopo di lui ci fu una scuola, detta "dei caravaggisti", che riprendeva proprio le scelte formali e tematiche care al pittore lombardo)...
Caravaggio è sempre stato un po' un mito, direi... inoltre, ho saputo che un critico afferma di poter dimostrare quasi senza ombra di dubbio che il pittore sapesse usare la camera oscura, e se ne servisse appunto per abbozzare i propri dipinti...
Sai che mi hai fatto proprio una bella domanda, carmilla? Su Caravaggio ci sarebbero da dire migliaia di cose, ma io mi fermo qui perchè temo di cadere nel troppo prolisso
Spero comunque di essere stata esauriente

La mia top five pittorica:

1. Alphonse Mucha (prima o poi andrò a Praga per visitare il museo a lui dedicato!)
2. Caravaggio (Non si discute...)
3. Leonardo Da Vinci (Due opere su tutte: La Belle Ferronière e La Dama con l'Ermellino)
4. Klimt (credo di aver stabilito il record di permanenza e di visite quando c'è stata la mostra a Roma, probabilmente di fronte a qualche quadro ho anche sbavato...ma sincermante non me lo ricordo! )
5. Rubens (come non restare affascinati dalle morbide forme delle donne da lui dipinte? )

Conosci (e perdipiù ami) Mucha?!
Non mi sembra vero trovare qualcuno che lo apprezzi, non è molto conosciuto (almeno, dalle mie parti )... sai che l'anno scorso, in occasione di una gita a Berlino con la mia classe, sono accidentalmente (e fortunatamente!) incappata in una mostra dedicata a lui? Un sacco di opere, in diretta dal museo di Praga
Appena ho visto i primi pannelli ho cominciato a piangere, e poi davanti agli schizzi non riuscivo a contenermi, tremavo... sono una da sindrome di Stendhal aggravata
Cosa ti piace, in particolare, di Mucha? Gli schizzi, i cartelloni, le sculture, i gioielli (era abbastanza eclettico, in effetti... )...?

(Un ringraziamento a liberliber per aver spostato la discussione, così posso dilungarmi )

[tostoini]

Fortunata pulzella che ha visto le opere di Mucha dal vivo..
..sto accuratamente evitando questo thread perché se mi ci inoltro é finita, ma ho letto il nome di Mucha e non ho potuto resistere.
Scappo, che é meglio..