Fecondazione assistita: parliamone

[-Lara-]

"Ma perché è andato a votare? Io non ci vado perché questo referendum è una cosa immorale. Se raggiungono il quorum ci ritroveremo con dei bambini che non si sa di chi sono ci ritroviamo pieni di bambini negri (sic!) in giro."
Giuro che tale è stata la sorpresa (e lo schifo) che sono rimasto un attimo interdetto, e dopo essermi morso la lingua per evitare di definirlo in pubblico "brutto razzista di m@##a", mi sono limitato ad un "ma non siamo tutti figli di Dio?". Non cogliendo neanche l'ironia della risposta, ha proseguito "non proprio, io non vorrei mai avere a che fare con un bambino negro"
Ormai stremato, l'ho salutato e me ne sono andato prima di prenderlo a zampate nel c##o.
Ora io non voglio neanche immaginare (anche se qualche mezza idea penso di averla) chi abbia spiegato a questo "caro" vecchietto come funziona la fecondazione eterologa, ma temo che non sia un caso isolato

Bilbo ...mi hai fatto venire in mente un'ulteriore motivazione alla quale per decenza o forse ingenuità non avevo mai neppure lontanamente pensato....

la paura della "potenza virile" degli uomini di colore che per decenni ha avvelenato una parte del popolino maschileeeeeeeeeeeeeee....non mi dire che è vero?!!!!!!!!!!!! Non mi dire veramente che c'è chi tra le fila ha fomentato l'antica fobia xenofoba che distrugge molte menti maschili nazionali ....il credo che arrivi l'invasore a fecondare le donne con la sua capacità bestiale ( proprio per dimensioni e fecondità proprie della bestia).....no .....perchè mi hai tolto anche questa illusione!!!....Che paese di mer...a....vi prego.....ditemi che non è così.....

[Iorek Byrnison]

il credo che arrivi l'invasore a fecondare le donne con la sua capacità bestiale ( proprio per dimensioni e fecondità proprie della bestia)

Al massimo nelle barzellette. Non credo proprio.

[-Lara-]

Cara Lara, credo che in questo caso non sia stato solo il fronte del NO (preferisco chiamarlo così, perché non tutti quelli che pensavano NO non hanno votato) a voler imporre a tutti le sue idee. Sarò un'illusa ma credo che tutto questo accanimento verso i cattolici, visti come i responsabili di una legge basata su principi religiosi (ma dove? solo perché non tratta l'embrione come un oggetto? se io sono d'accordo devo essere cattolica per forza? e perché un, ad esempio, musulmano non potrebbe voler rispettare allo stesso modo gli embrioni? glielo avete chiesto?), non porta a niente di costruttivo perché non è quello il vero problema.
Il vero problema è il totale disinteresse verso tutto quello che non riguarda direttamente, derivato anche dalla crescente ignoranza della popolazione. Stanno tirando su i ragazzini per farne un popolo di pecoroni, non c'è più il gusto di lottare per le cose. E non mi sembra proprio colpa della Chiesa.

guarda che tu continui a dire che io ce l'ho su con i cattolici e non è così io parlo in generale degli italiani, laici o cattolici che siano ho già affermato cento volte che io stessa sono cattolica e a questo punto devo pensare molto anomala ( anche se non mi sento poi così tanto anomala)

mio figlio che non ha ancora 10 anni mi ha chiesto cos'era questa storia del referendum e non ci ha messo molto a capire di cosa di trattava anche se non sono concetti che un bambino possa fare suoi fino in fondo, quindi ....giustamente....siamo noi che stiamo allevando pecoroni....non è colpa delle pecore

[-Lara-]

Iorek non lo voglio credere neppure io ....ma non ne sarei così sicura non dimentichiamo che c'è chi dice che abbiamo gli invasori in casa

[-gioRgio-]

perché in italia non ci sono solo cattolici, ci sono anche protestanti, ebrei, musulmani, atei...sarebbe "gentile" che se ne tenesse conto

Credo che abbiate toccato piu' volte quest'argomento, mi scuso se ripeto cose gia' dette: col mio voto esprimo la mia opinione, non e' che posso votare per "essere gentile" con un ebreo, mussulmano ecc.... Chi di loro dovrebbe "essere gentile" con me?

perché prima di tutto sei un cittadino di un Paese?

Prima di tutto, se sono cattolico (o di qualunque altra religione), credo in Dio. E mi comporto di conseguenza.

Non dovrebbe comportarsi da laico, ma da cittadino.
Prima sei un cittadino, poi viene il sesso, i soldi, l'apparteneza politica e religiosa, quella al BC e via di seguito.

In riferimento a queste ultime due opinioni, e ad altre analoghe che non ho riportate, mi sfugge davvero come non si riesca a comprendere una questione basilare.
Supponiamo che io creda in Dio.
Pensate per un momento che ci sia Dio, un essere reale, concreto, pur sfuggendo ai vostri sensi.
Supponiamo che io sia riuscito a stabilire con Lui un dialogo, e che sia del tutto convinto che questo dialogo fluisca attraverso la Chiesa cattolica (o la moschea, o la sinagoga ed i loro rappresentanti), di cui li ritenga i mediatori in terra.
Ora, davanti alla Potenza ed alla Verita' del Creatore, voi pensate davvero che io possa anteporre qualsiasi altro punto di vista terreno? A me sembra evidente che per chiunque sia in una simile ottica non esista proprio il discorso "prima sono un cittadino" per non parlare del "prima sei un cittadino, poi viene il sesso, i soldi, l'apparteneza politica e religiosa, quella al BC e via di seguito" (). La Fede non e' un vestito che si possa dismettere prima di entrare in una cabina elettorale.

Poi questo atteggiamento di Fede puo' essere vissuto in modo sano o patologico, puo' dare risultati positivi o nefasti, non c'e' dubbio, ed e' in questo campo (cioe' nell'attuazione della vita di Fede da parte di ciascuno) che hanno ragion d'essere molte delle obiezioni piu' che lecite che ho letto in questo thread (alcune delle quali, tra l'altro, condivido).

[Xenia]

Beh se una persona ritiene di avere delle verita' rivelate direttamente da un dio, e' chiaro che cerchera' di imporre la sua volonta' a tutti, miscredenti compresi. Io stesso, se mi sentissi guidato da un dio, lo farei! Mi sembra nella natura intrinseca delle religioni rivelate essere piu' o meno "integraliste", in virtu' di questa rivelazione diretta della Verita'.

scusami se dissento, secondo me è normale che cerchi di diffondere questa verità intorno a lui, per conidividerla con gli altri, che è cosa ben diversa dall'imporla. Se c'è una cosa che apprezzo della religione cattolica è che, a parte certe tendenze un po' troppo evangelizzatrici, è una religione che si prende cura degli altri (pensiamo ad es. ai missionari), che accoglie ma non costringe, una religione che certo si vuole fare portarice di un messaggio universale, ma che non chiama i non credenti "infedeli"...

[silviazza]

Lara, ho messo il riferimento al tuo post perché partivo da quello ma poi mi è uscito un flusso di coscienza, in effetti potevo anche modificare il mio
(ma quante volte ho usato la parola "pecoroni"?)

col mio voto esprimo la mia opinione, non e' che posso votare per "essere gentile" con un ebreo, mussulmano ecc.... Chi di loro dovrebbe "essere gentile" con me?

E soprattutto, come ho già detto, chi dice che decidere di rispettare gli embrioni, solo perché sembra un discorso di stampo cattolico, debba essere offensivo e/o irrispettoso nei confronti di altre religioni o dei laici? Scusatemi ma non ci arrivo...

[akela]

Beh se una persona ritiene di avere delle verita' rivelate direttamente da un dio, e' chiaro che cerchera' di imporre la sua volonta' a tutti, miscredenti compresi.

Ohibò, non è esattamente così...

«Entrati in una casa, rimanetevi fino a che ve ne andiate da quel luogo. Se in qualche luogo non vi riceveranno e non vi ascolteranno, andandovene, scuotete la polvere di sotto ai vostri piedi, a testimonianza per loro». E partiti, predicavano che la gente si convertisse, scacciavano molti demoni, ungevano di olio molti infermi e li guarivano. (Marco 6, 7-13)

Ovvero: il cristiano è chiamato a parlare, a testimoniare, a rompere anche un po' le scatole. Sempre però facendo una proposta, mai imponendo.

Ringrazio comunque te e Giorgio per questi ultimi interventi pieni di buon senso.

[yaktib]

gioRgio wrote:

non e' che posso votare per "essere gentile" con un ebreo, mussulmano ecc.... Chi di loro dovrebbe "essere gentile" con me?

scusa, brother ma con questo referendum si toccavano ben altri problemi. La libertà delle coppie che non possono avere figli ad averne. E uno stato laico come il nostro deve tutelare questi diritti.
Cmq il referendum e' perso. Pazienza.
Carissime donne, ve ne accorgerete quando toccheranno anche la legge sull'aborto

[potbook]

Probabilmente mi sono inserita in un discorso avviato
non voleva essere una critica mossa ai cattolici d'oltranza la mia, ma soltanto una riflessione e piú che altro un tentativo di risposta alla tua domanda ( gioRgio) di qualche post fa...non capisco perché astenersi per fede?In primis sono un cittadino, poi secondo la dottrina della mia religione voteró secondo coscienza, ma voto.

[Xenia]

Credo che abbiate toccato piu' volte quest'argomento, mi scuso se ripeto cose gia' dette: col mio voto esprimo la mia opinione, non e' che posso votare per "essere gentile" con un ebreo, mussulmano ecc.... Chi di loro dovrebbe "essere gentile" con me?

tutti dovrebbero essere gentili con te , stella o meglio, tutti dovremmo cercare di essere "gentili" gli uni con gli altri, il che significa cercare di garantire il rispetto delle opinioni e delle convinzioni di ciascuno, compatibilmente con il fatto che condividiamo lo stesso sistema e che quindi vanno rispettate determinate norme di base per la convivenza civile.
Non credo ad esempio che il fatto di consentire o meno l'accesso alla PMA alle coppie con problemi di malattie genetiche sia un qualche cosa che impedisce la convivenza civile. E' solo ed esclusivamente una questione di coscienza individuale, sulla quale, torno a ripetere, mi rifiuto di accettare un'imposizione unica e valida per tutti PER LEGGE - legge peraltro fortemente "orientata".

personalmente non credo che essere credenti (non dico cattolici nello specifico, bensì credenti) significhi considerarsi unti dal Signore e depositari della Verità rivelata, e quindi "autorizzati" ad imporla. Siamo tutti uomini, in quanto tali fallibili e imperfetti. Se non ricordo male alla cresima ti dicono che tu puoi diventare ambasciatore della parola di Dio, non che sei una specie di soldato della religione... e cmq mi sembra che fra gli insegnamanti della religione cattolica ci sia, almeno oggi (visto che in passato non sempre è stato così), il rispetto e la tolleranza reciproca, che è qualcosa di più che non "essere gentili".

[shandy]

chi dice che decidere di rispettare gli embrioni, solo perché sembra un discorso di stampo cattolico, debba essere offensivo e/o irrispettoso nei confronti di altre religioni o dei laici?

perché visto che né la scienza né la religione (e tantomeno la politica) sono in grado di rispondere alla domanda "ma l'embrione è già vita", la cosamigliore sarebbe lasciar decidere alle coscienze.
se io penso che l'embione sia vita non mi avvarrò delle possibilità offertemi dalla legge 40. tutto qua.
in poche parole, semplificando molto..

[-Lara-]

Carissime donne, ve ne accorgerete quando toccheranno anche la legge sull'aborto

sono già abbastanza incaz...a così non c'è bisogno di rigirare il coltello nella piaga....

pensare che quando stavo entrando a votare un tizio mi ha trattenuto la borsetta perchè pensava che una volta dentro potessi "fotografare" con il mio cell il mio voto ....ahahahahahahhaha ho lasciato li la borsa ma quasi quasi sarebbe stato meglio che me lo fossi portato dentro il cell...proprio per fotografare il mio voto ed appenderlo per ricordo in camera

[silviazza]

Carissime donne, ve ne accorgerete quando toccheranno anche la legge sull'aborto

Caro, a parte che è abbastanza triste considerare l'aborto un problema squisitamente femminile (ma è così e le chiacchiere non cambieranno la questione), devo dire che l'aborto di manica larga non mi piace, quindi io non mi faccio problemi. E queste mie parole non sono minimamente influenzate da nessuna religione.
Una mia collega lavora anche in bar ed ha detto che, parlando con alcuni clienti pochi giorni fa, alcuni non sapevano neanche che ci fosse un referendum... occhi foderati di prosciutto? Con tutta la gente che spargeva volantini, i cartelloni, il telegiornale...

[akela]

Da laica che vorrebbe vivere in uno stato laico mi piacerebbe che i cittadini di questo paese si sentissero prima di tutto cittadini. [...] Prima sei un cittadino, poi viene il sesso, i soldi, l'apparteneza politica e religiosa, quella al BC e via di seguito.

In questo siamo diversi. Io mi sento in primis Figlio di Dio. Ciò non significa che non faccia di tutto per essere un buon cittadino. Infatti non mi sono astenuto.

[-Lara-]

perchè? Gli uomini non sono già intervenuti abbastanza in queste questioni??? Guarda i risultati....e poi per la legge italiana la donna (almeno per ora) è quella che decide se vuole o no abortire

[silviazza]

Immagino tu ti riferisca al mio post... intendo che è sbagliato che una gravidanza indesiderata sia un problema solo della donna, non dicevo che ci sarebbe bisogno di discutere con gli uomini a proposito della legge sull'aborto. Poi io sono donna e sono contraria il che forse suona un po' strano

[-Lara-]

Poi io sono donna e sono contraria il che forse suona un po' strano

sei contro in che senso?....Vuoi dire contro il fatto che non riguardi anche l'uomo????:.....ho capito bene?? ( non vorrei capire fischi per fiaschi)

[shandy]

comunque se volete apriamo un 3d sull'aborto, tanto la discussione sarà presto d'attualità...

[birby]

e vai, aprilo così possiamo discuterne a fondo!