Lodato/Travaglio - Intoccabili (BUR)

[Francesco]

Incredulità - il primo impatto è certamente dubbioso: ma dai, non può essere andata così...
Quindi: Sconcerto e amarezza.
e rabbia, e un vago senso di impotenza.
Queste le sensazioni che ho provato.

Il libro prende soprattutto in considerazione i rapporti tra gli uomini politici e la mafia, ed i processi che ne sono scaturiti
Andreotti, ma non solo.
I due autori prendono in considerazione gli ultimi venti anni di lotta alla mafia con protagonisti e comprimari, vincitori e sconfitti, riproponendo alcuni dei più famosi avvenimenti con una ricostruzione unitaria.
Alla base di tale ricostruzione, ovviamente, i processi intentati a mafiosi -o presunti tali. A supporto di tali ricostruzioni (o teoremi) vengono citati stralci delle sentenze riguardanti i suddetti processi.
Ed il problema è proprio questo: un conto è confrontarsi con delle congetture verosimili (l'"Io so" di Pasolini, per intenderci), un altro è sbattere il muso con fatti accertati (e smentiti solo dagli imputati -capirai!- e talvolta nemmeno da questi!!).
A contorno, c'è anche una breve rassegnadel comportamento dei partiti politici, nonchè della carta stampata e dei telegiornali di fronte alle varie fasi processuali (curiosamente scarseggiano sempre in concomitanza della pubblicazione delle sentenze).
Ritengo questo libro un buon acquisto, da consigliare.
SIcuramente non è un libro completo: tanto per dirne una, mi sarebbe piaciuto trovare -almeno qualche volta- una citazione della difesa, ma del resto non si può avere tutto (e comunque non mancano i riferimenti per accedervi)! è un libro che offre una chiave di lettura diversa -soprattutto per quanto riguarda alcuni avvenimenti temporalmente vicini, soprattutto su come venga, in questi giorni, combattuta la lotta alla mafia.
Astenersi Jannuzzi e Ferrara.