Jarhead

[Momo]

Devo riconoscere che l ho visto controvoglia..
quindi un pò ero prevenuta...
Però non m è piaciuto molto...
L ho trovato...inutile, se mi concedeteil termine
Nel senso che non mi ha emozionato, nè detto nulla di nuovo,
nè fatto scoprire cose, nè divertito (anche se questo me lo aspettavo..)
Chi altri l ha visto?
Commenti?

[Francesco]

Meno duro di Full metal jacket, meno violento di Platoon, meno alienante della Sottile linea rossa, meno 'umanitario' di Three kings.
Non credo che nasca come film 'memorabile': tutt'altro, il regista scegle un taglio quesi minimal -appunto.
Ma è comunque spiazzante -anche se rimane sempre un senso di deja vù...
Ma il punto è proprio questo: qualsiasi persona vada in guerra, ne verrà 'toccata' inesorabilmente per tutta la vita (è il discorso di apertura e chiusura del film, e questa circolarità (interna al film, esterna con gli altri film di guerra) è voluta, rivercata): 'Le tue mani ricorderanno per sempre il fucile', non c'è scampo, anche se nno avrai mai sparato.
Ormai non c'è più bisogno di andare in guerra per viverla (vedi anche il discorso sulla velocità di spostamento di eserciti ed armi/armanti), anzi: la guerra si combatte dentro, e pure senza sparare. Le battaglie le combattonouomini che non si vedono, che non si fronteggiano sul campo -da lontano si sparano missili che ti passano sopra la testa -fiuuu- e combattono una guerra in cui tu (fante) devi inseguire, correre per poter partecipare... ma arriverai cmq in ritardo...
La guerra, quella che fa vittime, è dentro di te: ti viene seminata dentro (io resterò sempre nel deserto) e dentro ognuno si combatte.
Ma la vera guerra si combatte dentro dite