Ecco dove segnalare un ritrovamento o un appuntamento e/o un'iniziativa che riguardi il Bookcrossing. ATTENZIONE: NON mettete qui annunci generici che non riguardino il Bookcrossing, che hanno le loro aree apposite!
Bè, mi pare di capire che la maggior parte di noi concorda sul Bookcrossing libero , fra l'altro trovo che i commenti di Tane e keoma siano illuminanti... e anche il post di mizzy in proposito mi sembra molto significativo, in quanto testimonianza di un'utente recentemente entrata 'nel giro'...
Riuscire a conciliare libertà e (un minimo di) organizzazione quando occorre credo rappresenti, oltre che una sfida, un modo molto efficace di dimostrare il nostro impegno e la nostra determinazione nel mantenere vivo BC e la nostra comunità, che per definizione è aperta
X jj: non ricordo dove avevo letto i commenti di Ron, pero' parlava del bookcrossing come di una cosa sua e faceva alcuni commenti in "stile aziendale" su quello che poteva fare la SUA creazione. Capisco che senta suo il bookcrossing, ma non mi sono piaciuti i velati accenni "commerciali" (anche perche' e' vero che il bc lo ha inventato lui, ma lui non puo' parlare al posto mio o permettersi di dire che io farei determinate cose ben poco inclini all'idea di "liberta'" che c'e' dietro al bc...)...
se ritrovo il link te lo faccio avere !
"And there's so many many thoughts
when I try to go to sleep
but with you I start to feel
a sort of temporary peace..." (D. Cavanagh)
a me sfugge dove sta l'imbrigliatura..... concordo con voi che la liberta è necessaria per evitar guai gia visti tante volte, una forma di per l'aspetto logistico/irganizzativo (vedi il delirio che si genera nei tentatavi di radunarssi per meet up tar gli emiuliani...)
Pa
Il nostro compito e' guardare il mondo e vederlo intero. Occorre vivere piu' semplicemente per permettere agli altri semplicemente di vivere.
Pa.... io non sono a conoscenza del delirio di chi organizza per i vari meet up (nel senso che non so che sentimenti si possano provare) ... quello che ti posso dire io è la sensazione di allegria, gioia ed impegno che ognuno ci mette....
ognuno si esprime al meglio là dove si sente portato ed ispirato...... e questo è fantastico!
anche io non sono d'accordo con il creare un'associazione.. di qualunque tipo. Il bookrossing nasce come cosa libera e spontanea.. e credo che anche noi lo siamo tra di noi. Questo è quello che conta.
Micol
Se leggero ti farai io sarò vento per darti il mio sostegno senza fingere e se distanza ti farai io sarò asfalto impronta sui tuoi passi senza stringere mai (Subsonica)
E sapeva che nessuna terra avrebbe nascosto in lei l'orma del mare (Baricco)
L'hanno detto tanti... lo dico anch'io...
non mi va l'idea della struttura... associazione, club, movimento, combriccola, circolo...
e secondo me è sostanzialmente impraticabile... che cosa rappresenterebbe tale "istituzione" ? di chi porterebbe la voce il portavoce? (scusate il gioco di parole)
Forse che si puo' impedire o "irreggimentare" qualcuno che trova o rilascia un libro perché non è "iscritto" al club?
Con tutta la buona volontà... diventa rapidissimamente una confraternita ed un elite... con la tentazione di di pensare "io c'ero prima di te" e di selezionare alla porta chi può entrare... ROMANTIC compreso... (chi si ricorda le note roventi sulla partecipazione di "Scarpe Rosse" al MCS?)
Meditate... il BC... essendo sostanzialmente un'idea è come internet... funziona a partecipazione aperta e volontaria... non c'e' modo di impedire a chi voglia partecipare di farlo... nessuno deve autorizzarlo, invitarlo, presentarlo, raccomandarlo ecc ecc.... idem il BC
Quindi (a mio parere) l'istituzione sarebbe deleteria (in misura maggiore o minore) e inutile... ed un pessimo esempio da una diventano due che si scomunicano a vicenda e si scindono in 4...
Diversa (sostanzialmente) è la questione dei "comitati" (per la cena, per i MU 1 e 2 ecc)... si tratta di strutture temporanee e finalizzate... implicano un accordo a delegare il "focal point" di un fatto specifico a qualcuno (generosamente disponibile) e farvi riferimento ed offire aiuto per coerenza organizzativa non perché costui abbia una "investitura nobiliare".
Insomma... comune buonsenso non gerarchizzazione di ruoli.
Visto che il tutto è "orizzontale" nessuno si sente sminuito nel dare una mano a portre in giro un vassoio e nessuno si sente "profeta" se qualcuno gli chiede "va bene far così... tu che ne pensi?"
E con questo ho già detto troppo.
Saludos
MW
1° Principio del Buco:
...quando ci sei dentro smetti di scavare!
la Contessa ha scritto:...tutti (credo) viviamo il bookcrossing come una sorta di gioco, un'occasione per stare insieme e socializzare senza vincoli o impegni di sorta... insomma, la nostra forza sta proprio nell'essere liberi di scegliere, di partecipare molto o poco, di "liberare" oppure no!
It's FREE, it's fun, it's full of surprises...
Penso anch'io che sia questo lo spirito del BC.
silevainvolo ha scritto:...liberi i libri, così come dovremmo restarlo noi..
e non dico altro.
Questa discussione mi pare di capire nasca dalla perdita di un'occasione...
...ma quante occasioni si perderebbero perchè un'organizzazione legalizzata sarebbe molto più "lenta" e "statica"?
quanti neofiti perderemmo per timidezza o per la paura che un'organizzazione ufficiale incuterebbe?
Domanda: Vale la pena vendere l'anima per un pò di fama?
p.s.: secondo me, stupiremo di più con un mega rilascio che con uno stand.
p.s.: comunque io mi candido come Imperatore
Se non avessi lei, non so che cosa mi resterebbe. Anzi, si che lo so. E non mi servirebbe neanche una cassa per mettercelo dentro.
gioia io che sono tua madre e che conosco le gerarchie ufficiali sancisco che un conte può fare l'imperatore solo dietro mio previo consenso.
Quando mi porti il felino?
Scherzi a parte, condivido in pieno tutto quanto detto da chi mi ha preceduto.
Aggiungo solo una piccolissima nota: la possibilità di sfruttare dal punto di vista economico detrazioni fiscali ecc. andrebbe quantomeno considerata. Non ce l'avremmo (credo) assolutamente fatta economicamente per il meetup nazionale a Milano se non avessimo potuto fatturare tutto a una persona fornita di partita IVA. E' chiaro che secondo me la soluzione migliore sarebbe che ogni volta qualcuno avesse la possibilità di dare questo tipo di 'contributo', ritengo infatti che gli svantaggi di istituire un'organizzazione, nonstante questo genere di vantaggi pratici, avrebbe un rischio troppo forte di snaturare lo spirito di BC. E un contemperamento tra le diverse esigenze mi sembra moooolto difficile se non impossibile. Teniamo però conto, per ogni singola situazione concreta che si presenta, anche questo fattore (economico).
Ciauz
Ho potuto così incontrare persone e diventarne amico e questo è molto della mia fortuna (deLuca)
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
I dream popcorn (M/a) VERA DONNA (ABSL)
Petulante tecnofila (EM)
NON SPEDITEMI NULLA SENZA AVVISARE!
Meglio mail che mp. Grazie.
Capisco che il fattore economico abbia la sua importanza ma ridurre il bookcrossing ad uno statuto sociale con tesserini di appartenenza, elezioni di presidenti e tesorieri, mi appare come un tradimento dello spirito libero e anarcoide (in senso buono) dell'iniziativa.
Tutti coloro che partecipano al forum, si scambiano o liberano libri, ecc. ecc., lo fanno per passione e non perché iscritti a qualcosa. Il mondo e le nostre vite sono già abbastanza piene di documenti, regole, statuti: non aggiungiamone altri.
...da brava mammaliber che deve far quadrare i conti di famiglia ha scritto:...la possibilità di sfruttare dal punto di vista economico detrazioni fiscali ecc. andrebbe quantomeno considerata.
sei la nostra mammaliber mica per niente...
e la mammma è sempre la mammma! (con tre m!) stica'!
Se non avessi lei, non so che cosa mi resterebbe. Anzi, si che lo so. E non mi servirebbe neanche una cassa per mettercelo dentro.
la mammaliber che è un pò stanca e a volte sragiona ha scritto:...Non ce l'avremmo (credo) assolutamente fatta economicamente per il meetup nazionale a Milano...
Avrebbe influito molto autotassarci di 1 o 2 euro in più a cranio?
p.s.: comunque se mi garantisci la carica a Imperatore ti pago un week-end ALL-INCLUSIVE a Felino... dove c'è la "casa del salame" e il ristorante "pane e salame" (che fantasia 'sti parmensi).
Se non avessi lei, non so che cosa mi resterebbe. Anzi, si che lo so. E non mi servirebbe neanche una cassa per mettercelo dentro.
Levate l'ancora, dritta, avanti tutta. Questa è la rotta. Questa è la direzione. Questa è la decisione- La linea d'ombra. Jovanotti
"...and the darkness inside you / can make me feel so small / but I see your true colors / shining through / I see you true colors / and that's why I love you / so don't be afraid to let them show / your true colors / true colors / are beautiful like a rainbow "
Non credo che nessuno abbia pensato a voler far iscrivere *tutti* a una associazione
Quello che per esempio io avevo immaginato era qualcosa come un gruppetto di persone volontarie che si dessero una struttura, in modo da essere un riferimento verso gli esterni, che sia un Festival di Mantova o un Comune che vuole organizzare, che so, incontri nelle scuole.
Ad esempio, per essere cicloamatori e' possibile prendere una bici e andare in giro per conto proprio, non e' necessario iscriversi a nessun club; pero' esistono comunque i club organizzati, con una struttura riconoscibile, che facilitano l'organizzazione degli eventi (e sono anche entita' a cui i Comuni spesso concedono contributi per la loro attivita' "ricreativa" e "sociale").
Ad ogni modo, era solo un'idea buttata li' per vedere che reazioni suscitava, un pour parler in una giornata troppo calda...
A+
Marcello
Stai sveglio, non abbandonarti ai sogni. Quando scegli non devi sognare, sei tu il responsabile. (Vittorio Foa)
Marcello ha scritto:Quello che per esempio io avevo immaginato era qualcosa come un gruppetto di persone volontarie che si dessero una struttura, in modo da essere un riferimento verso gli esterni, che sia un Festival di Mantova o un Comune che vuole organizzare, che so, incontri nelle scuole.
non credo serva una struttura per questo...
fino ad ora, chi aveva i suoi contatti "esterni" li ha sempre sfruttati, a vantaggio di tutti e coinvolgendoci sempre...
secondo me, il fatto che non ci sia un'associazione a gestire "gli eventi" permette a chi se la sente o ha voglia di dire "vengo anch'io" senza timore di sentirti rispondere "no, tu no"...
Ultima modifica di keoma il ven giu 27, 2003 10:20 am, modificato 1 volta in totale.
Ti amo, ogni anno di più. Non so fin dove potrò arrivare, ma spero che il mio cuore resista (R. Vecchioni) Tutti vogliono il nostro bene. Non facciamocelo portar via (cit.)
bilbobaggins71 ha scritto:Capisco che il fattore economico abbia la sua importanza ma ridurre il bookcrossing ad uno statuto sociale con tesserini di appartenenza, elezioni di presidenti e tesorieri, mi appare come un tradimento dello spirito libero e anarcoide (in senso buono) dell'iniziativa.
vorrei solo sottolineare che la mia posizione era cmq contraria ad isituire un'associazione. Non vorrei venisse frainteso quello che ho scritto...
Ho potuto così incontrare persone e diventarne amico e questo è molto della mia fortuna (deLuca)
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
I dream popcorn (M/a) VERA DONNA (ABSL)
Petulante tecnofila (EM)
NON SPEDITEMI NULLA SENZA AVVISARE!
Meglio mail che mp. Grazie.
keoma ha scritto:
chi aveva i suoi contatti "esterni" li ha sempre sfruttati, a vantaggio di tutti e coinvolgendoci sempre...
eh ma appunto il problema nasce quando qualche "ente" (Festival o altro) e' interessato al bookcrossing, vuole avere qualche informazione, qualche proposta etc. etc. , ma nessuno nell' "ente" ha gia' contatti con qualcuno di noi.
A+
Marcello
Stai sveglio, non abbandonarti ai sogni. Quando scegli non devi sognare, sei tu il responsabile. (Vittorio Foa)
, fra l'altro trovo che i commenti di Tane e keoma siano illuminanti... e anche il post di mizzy in proposito mi sembra molto significativo, in quanto testimonianza di un'utente recentemente entrata 'nel giro'...
e questo è fantastico! 
sei la nostra mammaliber mica per niente...
scusate ... sarà il caldo.... stanotte ho dormito 5 ore.... 
