Licenziato... per sicurezza.Breve storia di diritti distorti

[Babette]

Ormai da diversi anni tra Trenitalia e macchinisti e' in corso un braccio di ferro sull'utilizzazione del cosiddetto Uomo morto. Si tratta di un pedale sul quale il macchinista deve sempre tenere il piede pigiato e risollevarlo ogni 55 secondi (sui treni ad alta velocità anche ogni 18 secondi) per ripigliarlo entro 2,5 secondi. Lo stacco dei 2,5 secondi e' annunciato da uno squillo. Se il macchinista non fa tutto ciò il treno si blocca. L'uomo morto e' un'alternativa (presumo molto economica) al secondo macchinista.

Alcune ASL (che sono gli Enti deputati alla vigilanza sulla sicurezza nei luoghi di lavoro) si sono ripetutamente espresse in senso sfavorevole all'impiego di tali apparecchiature definite "inidonee ai fini della sicurezza e della salute dei lavoratori" e individuate come causa di "possibile riduzione della vigilanza esterna, derivante dalla costrizione a una maggiore attenzione verso l'interno della cabina di guida".

Nonostante ciò Trenitalia persevera nell'utilizzazione di tale marchingegno, assumendo atteggiamenti sempre più duri e repressivi nei confronti dei lavoratori che lo rifiutano, spingendosi fino al licenziamento di Dante De Angelis, macchinista e delegato alla sicurezza che, il 4 febbraio, rifiuta di guidare un Eurostar dotato di Uomo morto.

Sulla vicenda e' stata prodotta una semplice e chiarissima pubblicazione che potete leggere qui

Mi inquieta pensare che a fronte di tante autorevoli condanne circa l'utilizzazione di questa apparecchiatura nessuno sia ancora riuscito a imporre a Trenitalia la sua dismissione. So bene che i diritti sono uguali per tutti ma se e' vero che ci sono vicende e soggetti che, vuoi per la loro dimensione, vuoi per la loro portata, rappresentano un indicatore di tendenza mi chiedo che messaggio e che indicatore di tendenza l'impunità e l'arroganza di Trenitalia possa rappresentare per altri imprensitori sul fronte del rispetto della legislazione a tutela della salute dei lavoratori.

A quelli come Dante che, difendendo agguerritamente la loro salute e la loro dignità di lavoratori, difendono anche la nostra sicurezza di viaggiatori va il mio messaggio di solidarietà come cittadina e come lavoratrice e il mio più sincero GRAZIE!

[zazie]

Consiglio anche di andare a rileggersi il testo della bellissima inchiesta di report (cliccate sul link e cercate nel testo della pagina "uomo morto").
Un estratto (l'ultima frase è geniale):

AUTRICE
Questo è il punto: in assenza di altri sistemi di sicurezza l'uomo morto ci dice solo se il macchinista è sveglio ma non come guida, se rispetta segnali e velocità. Ma poi ci avverte davvero se il macchinista si addormenta?

CLAUDIO GRIMALDI - Macchinista Trenitalia
No, ci sono degli studi tedeschi e svedesi che sostengono che il personale abituato a questo tipo di apparecchiatura è in grado di rispondere al pedale anche in situazione di sonno lieve, in sostanza non serve a nulla e tuttavia si spendono dei soldi.

AUTRICE
Tutta la sicurezza dell'uomo morto quindi si ridurrebbe ad un movimento automatico che si può fare anche dormendo.
IDA D'ANTONIO - Comunicazione Rete Ferroviaria
Sicuramente si potranno fare delle modifiche per rendere questo automatismo meno automatico.

[2teepot]

Curiosità : ma tutti gli altri macchinisti stanno zitti e buoni ? aspiranti psicopatici?
E li pagano pure , ‘sti pervertiti !

Le battute comunque si sprecano :

A Dante non andava la compagnia …

Dante voleva una squillo ogni 55 secondi : Trenitalia non poteva più permetterlo !

A Dante se gli scappava ( non il pedale … ) doveva farla in cabina : giusto il licenziamento !

Dante : “ Ma quale ritardo ! Questo treno ferma ogni 55 seconds , e riparte dopo 2 .Chieda pure al mio collega …”

Dead Man Trainin’ … , biglietti in vendita al Dopolavoro Ferroviaro

Un treno dovrebbe essere un mezzo di trasporto nelle mani di chiunque (Ezra Pound testimonial per Trenitalia)

Trenitalia : OPA su Cimiteri Italiani SPA : i piccoli risparmiatori esultano …

“ Nel mezzo del trenin di nostra vita,
mi ritrovai con una leva oscura ,
chè la ferrovia era smarrita “
Dante , Inferno – Binario 1

Il braccio di ferro che fa leva sul …pedale … allora è il culo di Dante che fa da base alle ferrovie !!




Bab , dicci che non è vero , che non è proprio così , che l’è tutta’na bufala messa su dai sindacati per ridere un po’ino; è uno scherzo suddai !

Ma se fosse proprio accussì …

[Babette]

Curiosità : ma tutti gli altri macchinisti stanno zitti e buoni ?

No! Sono in molti a protestare e le rappresaglie fioccano. In molti sono stati sospesi dal servizio, nonostante la Cassazione abbia ripetutamente affermato la legittimità del rifiuto del lavoratore ad adempiere ad un dovere contrattuale se il datore di lavoro è inadempiente in materia di sicurezza del lavoro. Nel caso di Dante evidentemente ci sono andati giù più pesanti del solito

[vanya]

no, non se ne stanno zitti e buoni e no non è uno scherzo, e ancora no non è una montatura dei sindacati visto che i sindacati dei ferrovieri di questa cosa se ne stanno abbastanza sbattendo ( come di molto altro negli ultimi anni). uno degli ultimi scioperi era proprio per il macchinista licenziato.

[2teepot]

Una roba del genere è scandalosamente senza senso , a dir poco .

Non ha senso perché non serve a nulla per la sicurezza.
Non ha senso perché per risparmiare un altro macchinista ci sono metodi più economici e salutari .

Sembra quasi che l’Uomomorto sia una trovata per punire i macchinisti rompini … tipo la tortura della goccia d’acqua ! Ma quanto grandi sono l’ignoranza e la stupidità di chi si è inventato e soprattutto chi poi permette tutto questo ?

E perché si sa poco di questo caso ? Forse perché anche un demente capirebbe che è una ridicola fesseria ?

Sono sbigottito e disgustato .

PS : Per Dante invece prevedo un futuro luminoso , perché essendosi opposto in piena ragione ad un’angheria , gli stessi che lo hanno licenziato volenti o nolenti saranno costretti a “pagare” per i loro soprusi .

Magari anche con un bel licenziamento .

2Torquemada