LA TELENOVELA

[BlackLilith]

BlackLilith si fermò di colpo, "di nuovo quel maledetto urlo" pensò. Di fronte a lei, un gatto accoccolato su un muretto che inizia a fissarla con occhi inquietanti prima di inarcare la schiena e schizzare via a velocità folle lontano da lei... "Tzè, gatti!", pensò, mentre guardava il felino scomparire nel giro di un secondo. Un gatto, certo non all'altezza del suo corvo imperiale, in giro chissà dove nel cielo romano...in cerca della vittima. Del moderno pretoriano. D'improvviso un forte brivido le scosse la schiena, vide quella dannata luna ricomparire di nuovo, quasi occhieggiando, maligna, con quella luce rossastra così...così...contemplando rapita il colore, con uno strano ghigno che inconsapevolmente le animò le labbra, per un attimo vide una figura, un volto apparire nel circolo lunare. Una figura nera, anche lui di corsa, ma dopo un secondo scomparve. Chissà, forse era un avvertimento? Egli era un fratello, un altro figlio di Caino, o un nemico da cui guardarsi le spalle? Scrollò le spalle, muovendo appena il mantello, chiuse gli occhi e vide. BlackLilith vide il phigo di cui voci sotterranee tanto decantavano le gesta, ma era cambiato. Il volto scarno, vuoto, così incantevole nel mostrare le ossa nella loro maestosa, funerea bellezza si era trasformato. Lei stentava quasi a riconoscere in lui la figura che, per un momento, aveva osservato quasi con interesse. Riaprì gli occhi turbata, di fronte a sè solo un muretto vuoto, sopra di sè la luna, dannatamente, magicamente rossa in quella strana notte madre di strani accadimenti.

[BlackLilith]

[BlackLilith]

...to be continued...

[laura_s]

Il volto scarno, vuoto, così incantevole nel mostrare le ossa nella loro maestosa, funerea bellezza si era trasformato. Lei stentava quasi a riconoscere in lui la figura che, per un momento, aveva osservato quasi con interesse.

Caspita, ma era davvero COSI' ingrassato?

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