Forse sarà capitato anche voi nelle vostre ridenti città o ameni paesini o forse no...
...Ieri tornavo dal fare un paio di commissioni e mi vedo il solito cantierino in centro: trapani pneumatici, polvere volante, muratori che sbraitano nel loro dialetto locale, il mitico impresario che ti arriva con il cotanto agognato SUV e l'immancabile Moretti da 66 appoggiata sul marciapiede.
E fino a qui voi direte che cosa vi sia di anormale, di atipico insomma. E bene: ecco che arriva il personaggio della situazione, l'uomo partita se fossimo in ambito calcistico: il vecchietto che si autoproclama responsabile dei lavori.
Lo vedi arrivare da lontano, preparato ad ogni problema, saldo sul suo manubrio della bicicletta...arriva, arriva!!
Mentre si avvicina sà già che dire. Appoggia il suo destriero ad un muretto e la sua "giornata lavorativa" inizia in modo molto professionale...
Subito dispensa buoni consigli ai suoi accoliti (concedetemi qualche breve frase dialettale del mio boschetto):"Deh!! Ti vistì ad verd!! Trà no ra sabia da là!"...oppure "Ma trà no i madon paregia...is rontan tarluc!!!!"..."U fa insì cad che ades av porti da bev: ra me vigna a fa dar vein propi boun...ades al sagerì ne! Spitei giunòt!!" ("Deh!! Tu vestito di verde!! Non buttare la sabbia di là!"..."Ma non buttare i mattoni così...si rompono tarlucco!!!"..."Fa così caldo che adesso vi porto da bere: la mia vigna fa un vino davvero buono...adesso lo assaggerete! Aspettate giovanotti!!").
Verso l'imbrunire, questo uomo così avvezzo alla precisione, si aggiusta il berretto e si dirige a casa, soddisfatto e pensieroso sù cosa gli aspetterà da cena...
