ho ricevuto il mio primo ring la settimana scorsa. sono emozionata e esaltata da queste iniziative, quindi mi ci butto a capofitto!
ho lanciato il mio primo ring sul sito del b-cer italia. avviso anche qui. ma per le iscrizioni potete aggiungervi là, così io mi incasino meno..

ecco i link:
j.e. qui: http://www.bookcrossing.com/journal/4581389
forum qui: http://www.bookcrossing-italy.com/BCfor ... 554#324554
iscrizioni qui: http://www.bookcrossing-italia.com/book ... rivimi/295
accetto consigli, schiaffoni, pernacchie e carezze. essendo la mia prima volta, ogni suggerimento è ben accetto!
ed ecco la presentazione al libro:
"ho scovato per caso un Libro. con la elle maiuscolissima.
uno di quelli che dalle prime righe capisci che sarà un compagno di cui sentirai la mancanza quando sarà ora di separarsi.
ammetto che alle prime righe è difficile che mi capiti. e quindi ve le riporto, così condivido, che è sempre cosa buona e giusta:
"è un bollitore per il tè? con il beccuccio che, all'uscita del vapore, si apre e si chiude come una bocca e sibila belle melodie, o recita shakespeare, o semplicemente si scompiscia dal ridere con me? potrei inventare un bollitore che legge con la voce di papà, così riuscirei ad addormentarmi, o magari un intero servizio di bollitori che cantano il ritornello di yellow submarine, una canzone dei beatles, che mi iacciono perchè l'entomologia è una delle mie raisons d'ètre, un'espressione francese che conosco.
(...)
e dei piccoli microfoni? tipo che tutti ne inghiottiamo uno, e loro diffondono il suono dei nostri cuori grazie a piccoli altoparlanti che potremmo tenere nella tasca della salopette? di sera, andando in strada con lo skateboard, potremmo sentire i battiti di tutti gli altri e gli altri potrebbero sentire il nostro, come una specie di sonar. la domanda assurda che mi faccio è se i cuori di tutti cominciassero a battere contemporaneamente, come alle donne che vivono insieme vengono contemporanamente le mestruazioni, che sono una cosa che conosco, anche se non ci tengo molto a conoscerle. sarebbe davvero assurdo, a parte che il posto dell'ospedale dove nascono i bambini farebbe tin-tin come un lampadario di cristallo in una casa galleggiante, perchè i bambini non avrebbero ancora avuto il tempo di sincronizzare i battiti. e al traguardo della maratona di new york sembrerebbe di stare in una guerra."
a parlare è oskar, bambino novenne protagonista di questo libro di jonathan safran foer, l'autore di ogni cosa è illuminata. questo libro, suo secondo, si intitola molto forte, incredibilmente vicino. "[/b]
partecipanti























