Lo Stato si costerna, si indigna, si impegna...

[shandy]

...poi getta la spugna con gran dignità. (cit.)

Cosa pensate del decreto sulla violenza neggli stadi?
A parte che, nei contenuti, è una cosa per cui se fosse stata fatta dalla destra di un Paese normale si griderebbe in coro alla fine della democrazia. Ma non è che, appunto, il contenuto sia materiale messo lì per dare consistenza alla forma, l'azione ferma necessaria dopo una tragedia come quella di Catania.
Non so, ma a me pare che le norme rigide ci fossero già, semplicemente non c'era la voglia/forza/possibilità/capacità di applicarle. Perché le cose dovrebbero cambiare ora?
Credo che il marcio del calcio sia molto più profondo e che i giovani fascistelli che si menano allo stadio siano l'ultimo anello si una catena radicata bene a fondo nel sistema calcio. E penso quindi che non cambierà un benemerito niente.
Un po' come combattere i traffico di droga arrestando il maghrebino a cui hanno messo in mano dell'hashish da vendere, spesso col ricatto, ma senza andare a toccare chi il traffico lo controlla e gestisce.

[Iorek Byrnison]

E' anche vero che in un paese normale io non devo avere paura tutte le volte che vado allo stadio. Ed e' altrettanto non democratico, ma mi pare che la democrazia c'entri poco.
E' la legalita', qui.
Io sono andato allo stadio molte volte.
Chi di noi ci e' stato, non puo' trascurare il fatto che quando esci dal cancello dello stadio incominci a guardarti in giro.
Se vedi gente con sciarpe diverse (o peggio ancora senza sciarpa) cambi strada. Perche'? Perche' basta che vedano la tua sciarpa e te la puoi vedere MOLTO male.
Non e' normale questo.

Non scambiamo i diritti civili col garantismo a tutti i costi.

Io voglio che quella gente che tira un bullone in campo vada un anno in galera, cosi' come ci andrebbe se lo facessero per strada.

Voglio quelli che in metropolitana ti minacciano con un coltello (mi e' successo personalmente) vadano in galera alla velocita' del suono.

In galera.

Non a firmare al commissariato durante la partita (nella mia classifica personale il provvedimento piu' imbarazzante che uno Stato possa prendere). Poi sono d'accordo sul bassissimo valore etico e di recupero del carcere, ma ad un certo punto bisogna scegliere.
In Italia a volte manca la legalita'. E non ha senso parlare di democrazia, se non ci sono leggi. Il potere del popolo si esercita con delle leggi che tutti dobbiamo condividere. Non sono escluso solo perche' sono in unno stadio (lascio il refuso su "Unno" perche' lo trovo azzeccato).

E si parte da li' per poi salire. Ai capi ultras, ai presidenti della societa' di calcio, ai presidenti del consiglio (in caso le ultime due figure non dovessero coincidere). Ma PARTIAMO da qualcuno. Si' alla responsabilita' oggettiva, eccome. Ma anche quella soggettiva, che Dalmine.
Insomma queste sono le mie poche idee (e confuse).

[last-unicorn]

Ma un bel tifosi + violenze/razzismo/ecc. = partita persa/stadio chiuso/ecc. no, eh?

[Iorek Byrnison]

In teoria c'e' gia' dello scorso campionato.

[last-unicorn]

E in pratica?

[shandy]

Eh, appunto. E' la pratica che mi lascia perplessa...

E si parte da li' per poi salire. Ai capi ultras, ai presidenti della societa' di calcio,

Ecco. Secondo me invece si parte da lì per fermarsi lì. Un po' di arresti le prime domeniche e poi si torna alla situazione pre-Catania.

[Iorek Byrnison]

Molto probabile.

[tostoini]

Com'era quella citazione di Paolini che stava in firma di Frine?

A noi italiani l'indignazione dura quanto un orgasmo, poi ci viene sonno. - Marco Paolini.

Accidenti Claudia, é successo la settimana scorsa, che é ancora il caso di parlarne? E' una notizia vecchia. Ma che, bisogna prendere dei provvedimenti seri per una notizia vecchia?

Io sono sinceramente sconfortata. In Italia sono tutti bravissimi a chiedere provvedimenti drastici, a tirar fuori dei blandi palliativi, e a lamentarsi che anche i blandi palliativi sono troppo drastici.
So che sembra un discorso qualunquista, ma ditemi se non é così..ci si mette una pezza, sino al prossimo incidente.
Sono come le grida manzoniane, é come aggiungere al 'divieto di' un é 'assolutamente vietato' 'é severamente vietato'..perché, senza l'avverbio non era vietato? Andare alle radici del problema non fa comodo a nessuno, e infatti nessuno lo fa, dopo aver vagolato un pò a caso per dimostrare che si sta facendo qualcosa.

[lizzyblack]

Ecco. Secondo me invece si parte da lì per fermarsi lì. Un po' di arresti le prime domeniche e poi si torna alla situazione pre-Catania.

..infatti. Il solito boom, partite senza pubblico, ma poi chissenefrega, avanti.
Adesso la colpa è degli stadi "non a norma". Ah beh, adesso sì che risolveremo la situazione.
Mi ripeterei se dicessi come la penso, avete detto tutto voi.

[girosauro]

io sarei stata anche più drastica, o in alternativa mi piaceva molto l'idea del papà del mio ragazzo: all'ingresso distribire balestre, mazze chiodate, asce bipenne, lance, stellette ninja etc...chiudere i cancelli per tre ore e poi, chi ce la fa, se ne va.
Disumana? L'evoluzione deve pur funzionare in qualche modo, no?

Ps poichè adoro il calcio vado a vedere solo le partite dei pulcini e quelle di eccellenza. L'inter la seguo solo da lontano.

[zazie]

Quoto tutto il primo post di Iorek e questa

Perché le cose dovrebbero cambiare ora?

sarebbe bello se non restasse una domanda retorica, ma non vedo come possa essere diversamente...

[Avalon_71]

Una settimana di indignazione e poi ci saranno ancora settimane e settimane tali e quali a prima.
Comoda la vita...
Sarà, ma io non ci credo ormai più a certi "cospargimenti di cenere".

[Elazbo]

Io andavo regolarmente allo stadio. L'anno scorso avevo l'abbonamento e quindi so bene cosa può capitare alle partite. E la mia città è una delle più tranquille in assoluto: la nostra curva ha vinto il premio "ferplai", come dicono qui, per due anni di fila, se non sbaglio. Eppure...
Da noi lo stadio è nel centro della città e per sicurezza un intero quartiere è blindato il giorno della partita; chi è venuto da me al MU senese l'anno scorso l'ha toccato con mano. Per rientrare a casa dovevo fare tutto il giro della zona perchè non si poteva passare prima che fossero partiti i tifosi ospiti.
"Per la Nostra sicurezza", dicevano ai posti di blocco.

Concordo con Iorek Byrnison.

E' anche vero che in un paese normale io non devo avere paura tutte le volte che vado allo stadio.

E concordo con la durezza totale dei provvedimenti.
Ma mi resta dentro l'amarezza di chi andava allo stadio per divertirsi, per passare una bella giornata, per incontrare gli amici e fare il tifo assieme per la squadra.
E mi chiedo, senza risposta, perchè questo non sia possibile.
Mi chiedo perchè debba esplodere tutta 'sta rabbia e 'sta violenza, per una partita di calcio, come per altro.
Mi chiedo da dove venga tutta 'sta violenza qua. E perchè tanta gente se la porta dentro e la coltiva.
Vorrei che non ci fosse... e non per la paura della pena da scontare, ma perchè non dovrebbe esistere a prescindere. In nessun campo, non solo in quelli di calcio.

[akela]

Cosa pensate del decreto sulla violenza neggli stadi?

Credo sia una ottima notizia.
Meglio tardi che mai, visto che il decreto blocca finalmente le vergognose deroghe ad una legge già esistente, che non veniva applicata in nome dello show must go on.
Almeno il commissario Pancalli e il governo italiano hanno deciso questa volta di non farsi le solite pippe mentali sulla società in crisi e il calcio malato, ma hanno toccato l'aspetto operativo del problema: l'ordine pubblico. (cit. Iorek)

Fra due settimane non se ne parlerà più? Pace. Ma almeno esiste una norma rispettata. Speriamo solo che la norma r-esista di fronte alle pressioni da milioni di euro.

[Xenia]

Non a firmare al commissariato durante la partita (nella mia classifica personale il provvedimento piu' imbarazzante che uno Stato possa prendere). Poi sono d'accordo sul bassissimo valore etico e di recupero del carcere, ma ad un certo punto bisogna scegliere.

e direi che a quel 'certo punto' ci siamo già abbondantemente arrivati...