Mi ricordo
Moderatori: liberliber, -gioRgio-, vanya
-
- Olandese Volante
- Messaggi: 2209
- Iscritto il: mer mag 14, 2003 12:20 pm
- Località: 's-Gravenhage - Scheveningen
Mi ricordo quando è spuntato questo thread sul forum, e mi ricordo quando Librium mi ha mandato un MP che si intitolava "Ultimo saluto"...
Mi ricordo quando da bambino papà mi ha portato a vedere Carmelo Bene al Metropolitan di Catania e mi è passata la tosse, e stasera in onore di quella serata magica trascorsa col mio babbino oggi tanto lontano... mi guardo il Pinocchio di Bene registrato da RAI SAT...

Mi ricordo quando da bambino papà mi ha portato a vedere Carmelo Bene al Metropolitan di Catania e mi è passata la tosse, e stasera in onore di quella serata magica trascorsa col mio babbino oggi tanto lontano... mi guardo il Pinocchio di Bene registrato da RAI SAT...

Il maldicente non duri sulla terra,
il male spinga il violento alla rovina. Sal 140,12
il male spinga il violento alla rovina. Sal 140,12
- TierrayLibertad
- Olandese Volante
- Messaggi: 2125
- Iscritto il: dom nov 03, 2002 2:29 pm
- Località: Marseille
- Contatta:
mi ricordo di discorsi
belli tondi e ragionevoli
belli tondi e ragionevoli
mi ricordo di discorsi
Ciao
TyL cccpdipendente
belli tondi e ragionevoli
belli tondi e ragionevoli
mi ricordo di discorsi
Ciao
TyL cccpdipendente
Caminante, son tus huellas
el camino y nada más;
caminante, no hay camino,
se hace camino al andar.
(A. Machado)
Se parlassi le lingue degli uomini e quelle degli angeli, ma non avessi l'amore, sarei come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.
«Bisogna essere molto pazienti», rispose la volpe.
Se dici qualcosa che non offende nessuno, non hai detto niente
(O. Wilde)
Vero Acquario

el camino y nada más;
caminante, no hay camino,
se hace camino al andar.
(A. Machado)
Se parlassi le lingue degli uomini e quelle degli angeli, ma non avessi l'amore, sarei come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna.
«Bisogna essere molto pazienti», rispose la volpe.
Se dici qualcosa che non offende nessuno, non hai detto niente
(O. Wilde)
Vero Acquario

Ricordo:
Milano, l'immenso giardino del Castello Sforzesco
Il giorno + bello della mia vita (4 agosto 2002)
Gioiosa Marea
I fuochi d'artificio, il nostro primo bacio sul gommone sotto un manto di stelle
Gianluca, 21 aprile '98
Le mie corrispondenti
Fingere d'essere a Napoli fuori agli studi radiofonici mentre ero a Cinecittà ad inseguire la musica dei miei sogni. La mia prima grande bugia.
Il primo concerto della mia vita, avevo 16 anni e tanta adrenalina.
Il venezuelano, la coppia mista che per qualche tempo abbiamo formato. La curiosità che suscitava in me la sua cultura.
Vasco, 9 luglio '04 indimenticabile notte a "dormire" in strada e a vagare sotto il cielo come vagabondi.
Le gite ovunque
Vento, il mio cagnolone bianco che rimarrà nei miei ricordi per sempre
La nonna, le mie tante lacrime
L'addio alla mia vecchia casa e a quello splendido scenario su cui dava.
I libri divorati in passato più di adesso
La mia poesia pubblicata su 1 antologia
Il matrimonio di mia sorella
Il bisogno vitale di viaggiare
Il mio primo viaggio in treno da sola Napoli/Palermo
L'anno che non dimenticherò (2002)
I sogni che non si sono mai realizzati
Quel programma con Corrado di cui non ricordo il nome, ero piccolina ma lo ricordo molto bene.
Quando fingevo d'essere ammalata per non andare a scuola.
I grembiulini che avevo dalle suore.
Le scorribande giù in strada cn le ragazzine della mia età.
Le sagre paesane ed io che mi ostinavo a stare sotto ai palchi
Un bel film visto al drive in di provincia
Un sogno sempre impresso: l' America
Milano, l'immenso giardino del Castello Sforzesco
Il giorno + bello della mia vita (4 agosto 2002)
Gioiosa Marea
I fuochi d'artificio, il nostro primo bacio sul gommone sotto un manto di stelle
Gianluca, 21 aprile '98
Le mie corrispondenti
Fingere d'essere a Napoli fuori agli studi radiofonici mentre ero a Cinecittà ad inseguire la musica dei miei sogni. La mia prima grande bugia.
Il primo concerto della mia vita, avevo 16 anni e tanta adrenalina.
Il venezuelano, la coppia mista che per qualche tempo abbiamo formato. La curiosità che suscitava in me la sua cultura.
Vasco, 9 luglio '04 indimenticabile notte a "dormire" in strada e a vagare sotto il cielo come vagabondi.
Le gite ovunque
Vento, il mio cagnolone bianco che rimarrà nei miei ricordi per sempre
La nonna, le mie tante lacrime
L'addio alla mia vecchia casa e a quello splendido scenario su cui dava.
I libri divorati in passato più di adesso
La mia poesia pubblicata su 1 antologia
Il matrimonio di mia sorella
Il bisogno vitale di viaggiare
Il mio primo viaggio in treno da sola Napoli/Palermo
L'anno che non dimenticherò (2002)
I sogni che non si sono mai realizzati
Quel programma con Corrado di cui non ricordo il nome, ero piccolina ma lo ricordo molto bene.
Quando fingevo d'essere ammalata per non andare a scuola.
I grembiulini che avevo dalle suore.
Le scorribande giù in strada cn le ragazzine della mia età.
Le sagre paesane ed io che mi ostinavo a stare sotto ai palchi
Un bel film visto al drive in di provincia
Un sogno sempre impresso: l' America
che bellissimo 3d!
io ricordo
la partenza per un anno in Inghilterra e lo sconosciuto che mi ha fatto l'inboccallupo sull'aereo
la prima notte nella casa in Spagna, svegliarmi turbata alle 5 del mattino e la tazza di caffè in mano mentre guardo fuori dal balcone una nuova città che mi aspetta
le tante lacrime per la mia solitudine da adolescente
mia zia Lina e la sua voce dolce
vivere a Bruxelles con Elena senza televisore, e passare le serate a raccontarci tutto di noi
ecco, le amiche di bruxelles, un gruppo dai sorrisi meravigliosi
i cracker pucciati nel teh quando da piccola guardavo candy candy
il momento in cui ho capito che volevo viaggiare tanto
quando studiavo gli antichi romani
la merenda dell'asilo, pane e mela, che ho sempre odiato
quando da bambina soffrivo perchè ero bruttissima
i film di bud spencer e terence hill con il mio papà
mio papà che mi sveglia di notte per chiedermi di giocare a scacchi con lui (avevo 8 anni)
le estati in montagna
andare in spiaggia con mia mamma alle 6 del mattino e mangiare il bombolone
Segovia e tutti i mei amici
i miei amici del Master e i sogni che abbiamo condiviso
i miei errori più sofferti
io ricordo
la partenza per un anno in Inghilterra e lo sconosciuto che mi ha fatto l'inboccallupo sull'aereo
la prima notte nella casa in Spagna, svegliarmi turbata alle 5 del mattino e la tazza di caffè in mano mentre guardo fuori dal balcone una nuova città che mi aspetta
le tante lacrime per la mia solitudine da adolescente
mia zia Lina e la sua voce dolce
vivere a Bruxelles con Elena senza televisore, e passare le serate a raccontarci tutto di noi
ecco, le amiche di bruxelles, un gruppo dai sorrisi meravigliosi
i cracker pucciati nel teh quando da piccola guardavo candy candy
il momento in cui ho capito che volevo viaggiare tanto
quando studiavo gli antichi romani
la merenda dell'asilo, pane e mela, che ho sempre odiato
quando da bambina soffrivo perchè ero bruttissima
i film di bud spencer e terence hill con il mio papà
mio papà che mi sveglia di notte per chiedermi di giocare a scacchi con lui (avevo 8 anni)
le estati in montagna
andare in spiaggia con mia mamma alle 6 del mattino e mangiare il bombolone
Segovia e tutti i mei amici
i miei amici del Master e i sogni che abbiamo condiviso
i miei errori più sofferti
Lemmon
Non sono cattiva.....è che mi disegnano così (Jessica Rabbit)
La mia vita è un'idea che ho espresso esistendo (S. Kierkegaardt)
Non sono cattiva.....è che mi disegnano così (Jessica Rabbit)
La mia vita è un'idea che ho espresso esistendo (S. Kierkegaardt)
-
- Olandese Volante
- Messaggi: 2209
- Iscritto il: mer mag 14, 2003 12:20 pm
- Località: 's-Gravenhage - Scheveningen
Mi ricordo quando mi si è allungato il naso a dismisura e sono passatoLa Dea ha scritto:quando da bambina soffrivo perchè ero bruttissima
DA) da unico ballerino maschio della scuola adorato da tutte mamme comprese
A) il brutto anatroccolo il cui profilo sta a metà tra Dante Alighieri e un Tucano!
Mi ricordo mio padre che mi invita sornione a giocare a dama
Mi ricordo che nessuno ha mai battuto mio padre a dama (tranne mio nonno)
Mi ricordo quando ho scoperto che Carmelo Bene per un periodo a Roma si è mantenuto vincendo a questi giochi da tavolo il suoo pane quotidiano...

Il maldicente non duri sulla terra,
il male spinga il violento alla rovina. Sal 140,12
il male spinga il violento alla rovina. Sal 140,12
- chia snoopy78
- Re del Mare
- Messaggi: 1657
- Iscritto il: ven mar 14, 2003 10:56 pm
- Località: Monza
- Contatta:
Mi ricordo:
* *quando da piccola insieme a mio fratello e mio padre facevamo il presepio e l'elbero di natale, lo faccio ancora ma non è la stessa cosa
quando il sabato pomeriggio uscivo con mio nonno e che di nascosta da mia mamma andavamo a comprare le caramelle avevo 8 - 9 anni
mi ricordo le sere dell'ultimo dell'anno io e mio fratello bambini contro gli adulti in un mega torneo di monopoli o di risiko aspettando la mezzanotte
la mattina di natale quando aprivamo i regali e io che avevo 5 anni e credevo che li avesse portati gesù bambino durante la notte.
ricordo la prima volta che sono andata a messa di mezzanotte, sono andata con gli amici dell'oratorio e dopo la messa abbiamo fatto tardi a chiacchierare fuori dalla chiesa
ricordo tutte queste cose dei momenti di festa e divento triste perchè adesso è tutto diverso, eravamo bambini e le ferste erano proprio momenti di gioia ed allegria. edesso non è così faccio il presepe e l'albero di natale solo perchè ogni tanto vengono a trovarci i nipotini che si divertono a spostare le statuine. Il pranzo quando inizia non vedi l'ora che finisca perchè dopo qualche bicchiere di vino capita che alcuni inizino a discutere di politica e se ci dobbiamo rovinare il pranzo di natale per quello, sarebbe meglio non trovarci neanche tutti insieme. Il mio sogno sarebbe di andare a letto il 24 dicembre e svegliarmi il 2 gennaio così da evitare tutte queste feste che da un lato sono belle ma che mettono malinconia e tristezza.
* *quando da piccola insieme a mio fratello e mio padre facevamo il presepio e l'elbero di natale, lo faccio ancora ma non è la stessa cosa





Andai nei boschi perchè volevo vivere con saggezza e in profondità e succhiare tutto il midollo della vita, per sbaragliare tutto ciò che non era vita e per non scoprire in punto di morte che non ero vissuto (H.D. Thoreau)
My Wish List http://www.anobii.com/people/chiasnoopy78/
su bookcrossing.com sono snoopy78
My Wish List http://www.anobii.com/people/chiasnoopy78/

su bookcrossing.com sono snoopy78
mi ricordo:
- i compiti delle vacanze e la cartoleria in piazza dove si compravano i libri con gli esercizi e dove mi facevo sempre prendere i Trasferelli.
- quando ero bambino e veniva a casa nostra un'amica di Milano che ogni volta mi portava un sacco di Urania e di fumetti Marvel che comprava da un baracchino sotto casa sua.
- quando si stava svegli il venerdì sera per cercare di accendere la tv su Telereporter per vedere il fantomatico pornazzo senza farsi beccare dai genitori
- il primo giorno di scuola, con un compagno che diede fuori di matto perchè non ci voleva stare. E che ora non c'è più.
- quando scesi in strada la notte che l'Italia vinse i mondiali, anche se il calcio non mi piaceva e non mi piace tuttora.
- le giostre in piazza e le innumerevoli partite in Sala Giochi.
- i compiti delle vacanze e la cartoleria in piazza dove si compravano i libri con gli esercizi e dove mi facevo sempre prendere i Trasferelli.
- quando ero bambino e veniva a casa nostra un'amica di Milano che ogni volta mi portava un sacco di Urania e di fumetti Marvel che comprava da un baracchino sotto casa sua.
- quando si stava svegli il venerdì sera per cercare di accendere la tv su Telereporter per vedere il fantomatico pornazzo senza farsi beccare dai genitori
- il primo giorno di scuola, con un compagno che diede fuori di matto perchè non ci voleva stare. E che ora non c'è più.
- quando scesi in strada la notte che l'Italia vinse i mondiali, anche se il calcio non mi piaceva e non mi piace tuttora.
- le giostre in piazza e le innumerevoli partite in Sala Giochi.
Nessun compromesso,neanche davanti all'Armageddon.
Rorschach (Watchmen)
http://www.anobii.com/people/conf/
Rorschach (Watchmen)
http://www.anobii.com/people/conf/
ricordo il profumo di una zia amata
ricordo chi non c'è più
ricordo le luci della sala operatoria a 13 anni
ricordo i pianti, la paura, le difficoltà dell'anno successivo
ed il dolore sul viso di mia madre
ricordo L. ed E. che mi hanno salvato
ricordo la gioia di poter nuovamente camminare
ricordo io e mio fratello a rotolare nella neve
ricordo il mio matrimonio
e quando ho capito che era finito
ricordo il tramonto che tinge di rosso i monti
ricordo quando sono tornata ad amare
ricordo la prima volta che ho fatto l'amore
e l'ultima
ricordo tutti gli amici, quelli che ci sono ancora e quelli che non ci sono più, alcuni portati via dal destino altri dalla loro volontà
ricordo l'11 settembre
ricordo la prima volta sottacqua
ricordo chi non c'è più
ricordo le luci della sala operatoria a 13 anni
ricordo i pianti, la paura, le difficoltà dell'anno successivo
ed il dolore sul viso di mia madre
ricordo L. ed E. che mi hanno salvato
ricordo la gioia di poter nuovamente camminare
ricordo io e mio fratello a rotolare nella neve
ricordo il mio matrimonio
e quando ho capito che era finito
ricordo il tramonto che tinge di rosso i monti
ricordo quando sono tornata ad amare
ricordo la prima volta che ho fatto l'amore
e l'ultima
ricordo tutti gli amici, quelli che ci sono ancora e quelli che non ci sono più, alcuni portati via dal destino altri dalla loro volontà
ricordo l'11 settembre
ricordo la prima volta sottacqua
-
- Olandese Volante
- Messaggi: 2209
- Iscritto il: mer mag 14, 2003 12:20 pm
- Località: 's-Gravenhage - Scheveningen
Mi ricordo quando lavoravo alla tesi e mi sentivo come Gilliat.
Mi sembrano passati dieci milioni di anni ma voglio tornare a sentirmi così.
Mi sembrano passati dieci milioni di anni ma voglio tornare a sentirmi così.
Il maldicente non duri sulla terra,
il male spinga il violento alla rovina. Sal 140,12
il male spinga il violento alla rovina. Sal 140,12
- vesna
- Olandese Volante
- Messaggi: 3450
- Iscritto il: mer dic 04, 2002 11:59 pm
- Località: torino
- Contatta:
mi ricordo l'odore del mare
raga sto tread è sempre emozionante
raga sto tread è sempre emozionante
Pensieri sparsi
"Da un certo punto in avanti non c'e più modo di tornare indietro. È quello il punto al quale si deve arrivare."
Franz Kafka
- francesina
- Olandese Volante
- Messaggi: 2461
- Iscritto il: gio apr 05, 2007 2:19 pm
- Località: Padova
mi ricordo.. io mi ricordo:
mia nonna che mi aggiusta il fiocco azzurro del grembiule prima di entrare in classe
l'apparecchio per i denti
la caccia al tesoro con mia sorella per cercare i regali di natale nascosti per casa: aprivamo i pacchetti e li richiudevamo
gli orali dell'esame di maturità iniziati alle 20.40
i miei peluche lulù e lathuile e la mia bambola azzurra
la prima sbornia
quando mi prendevano la mano per attraversare la strada
i gavettoni l'ultimo giorno di scuola
quando andavo a casa di mia nonna e vedevamo "il pranzo è servito": la mitica musichetta quando girava la ruota..
quando mi sono sentita dire "con il potere conferitomi dallo stato italiano la dichiaro dottoressa...". per onor di cronaca, uscita dall'aula ho guardato il mio ragazzo e gli ho chiesto: "ma che mi sono laureata per davvero?"
i pigiama party con le amiche, ai tempi del liceo
il mio primo vero libro: pattini d'argento
la cassetta delle lettere del mio appartamento a parigi con su scritto il mio cognome
mia nonna che mi aggiusta il fiocco azzurro del grembiule prima di entrare in classe
l'apparecchio per i denti
la caccia al tesoro con mia sorella per cercare i regali di natale nascosti per casa: aprivamo i pacchetti e li richiudevamo
gli orali dell'esame di maturità iniziati alle 20.40

i miei peluche lulù e lathuile e la mia bambola azzurra
la prima sbornia
quando mi prendevano la mano per attraversare la strada
i gavettoni l'ultimo giorno di scuola
quando andavo a casa di mia nonna e vedevamo "il pranzo è servito": la mitica musichetta quando girava la ruota..
quando mi sono sentita dire "con il potere conferitomi dallo stato italiano la dichiaro dottoressa...". per onor di cronaca, uscita dall'aula ho guardato il mio ragazzo e gli ho chiesto: "ma che mi sono laureata per davvero?"

i pigiama party con le amiche, ai tempi del liceo
il mio primo vero libro: pattini d'argento
la cassetta delle lettere del mio appartamento a parigi con su scritto il mio cognome
Nous habiterons une maison sans murs, de sorte que partout où nous irons ce sera chez nous- J.Safran Foer, Extrêmement fort et incroyablement près
E finalmente lui pronunciò le due semplicissime parole che nemmeno una montagna di arte e ideali scadenti potrà mai screditare del tutto. I. McEwan, Espiazione
Sempre Francesina, anche su Anobii
E finalmente lui pronunciò le due semplicissime parole che nemmeno una montagna di arte e ideali scadenti potrà mai screditare del tutto. I. McEwan, Espiazione
Sempre Francesina, anche su Anobii