Area dedicata alle recensioni (e conseguenti commenti) nonche' alle richieste di pareri sui libri. ATTENZIONE: Specificate titolo e autore nell'oggetto, grazie!
Vorrei chiedere a churchill un chiarimento: per caso ti stai riferendo alla J.E. che ho scritto proprio ieri riguardo al tuo libro "Ma anche Prodi usa il cucchiaino ?"
Se la risposta è no, mi scuso per l'intrusione.
se la risposta è sì, vorrei precisare che in quella J.E. ho solo e semplicemente espresso la mia opinione sul libro, al di là di condizionamenti "temporali" (dici "coincidenza" in tono sarcastico, ma si tratta in realtà di una vera e propria coincidenza: come sai i ring arrivano quando è il tuo turno, e non si può prevedere a priori il periodo: semplicemente questo libro era a casa mia proprio in questi giorni !) e, soprattutto, al di là di condizionamenti "di gruppo" o "di branco", perchè io scrivo semplicemente la mia opinione, e non mi accodo a quelle altrui se non le condivido.
In tal senso la tua frase:
Che illuso che sono! Spero sempre di sentire una voce un po' fuori dal coro, ma voi siete sempre uniti come una spranga, come una sola testa.
è veramente fuori luogo: io uso una sola testa, è vero, ma si tratta della mia !
"Una storia che non conosci
non è mai di seconda mano
è come un viaggio improvvisato
a chilometraggio illimitato"
S. Bersani, Pacifico, F. Guccini - Le storie che non conosci (Io leggo perchè - 23 aprile 2015)
Ho letto la tua recensione.
Innanzitutto, senza sarcasmo, ti ringrazio perchè - anche se non ne condivido la logica e le inesattezze - hai dedicato il TUO tempo al mio libro.
Non lo dico per piaggeria, a questo punto non m'importa.
E non voglio - come credo anche voi - iniziare un battibecco come quello dello scorso autunno.
Primo perchè mi piacerebbe parlare direttamente, senza la mediazione della parola scritta.
Secondo: perchè siete in tanti e io sono solo. In altre parole, mi piacerebbe rispondere a tutti, ma non ne ho il tempo (la voglia sì).
Per quanto riguarda la tua annotazione sulla verità vera, mi spiace ma hai esposto in modo errato la mia opinione.
Lascio stare le riflessioni sui concetti "triti e ritriti". Vedi qui - almeno per me - non si tratta di trovare argomenti nuovi, ma di esprimere la mia indignazione civica davanti allo scempio quotidiano della nostra classe dirigente.
La sezione dei vaffanculo è una citazione - completamente rivisitata - del film la 25ma ora.
In breve - anche se tu non lo ammetterai mai - ho la sensazione che se tu non avessi associato il mio nome a quello del famigerato winston avrestie spresso un giudizio diverso.
Dici che parlo in termini epici del BookPushing.
Vedi è una mia idea e sto cercando di portarla avanti con l'entusiasmo che mi è proprio.
D'altronde, i coniugi che hanno dato vita al BC hanno dovuto aspettare diversi mesi prima che la loro idea prendesse piede. Ma quella è America.
Nei primi mesi di vita del sito americano le iscrizioni languivano.
Se inserivi in google il termine bookcrossing non apparivano risultati.
Come accade adesso per il bookpushing.
Se avere una visione, e tentare di realizzarla, significa essere supponenti e arroganti, allora sono supponenete e arrogante.
Non risponderò più ad eventuali messaggi che non lo meritino (tipo quelli brevi e con i faccini).
Risponderò con piacere ai messaggi articolati e che trasemttano davvero l'impressione di cercare il dialogo.
Ribadisco che:
- è solo la mia personale opinione sul libro
- trovo molto fastidiosa e arrogante la tua frase:
In breve - anche se tu non lo ammetterai mai - ho la sensazione che se tu non avessi associato il mio nome a quello del famigerato winston avrestie spresso un giudizio diverso.
Fastidiosa perchè ti ho appena scritto che non ci sono stati condizionamenti di alcun tipo alla base della mia J.E. - Arrogante perchè non permetto a nessuno di pensare di leggere nella mia mente
- che non ho niente da ridire nei confronti di chi ha una visione e tenta di realizzarla (naturalmente a patto che sia lecita e non lesiva per alcuno !), solo trovo non appropriati i toni autocelebrativi.
In breve: quello che non mi è piaciuto (nè nel libro nè in questi tuoi ultimi posts) è il tono: quello che ho usato io, sia nella J.E. che qui, è modesto e garbato.
Per quanto mi riguarda, il battibecco appena nato può già considerarsi concluso.
"Una storia che non conosci
non è mai di seconda mano
è come un viaggio improvvisato
a chilometraggio illimitato"
S. Bersani, Pacifico, F. Guccini - Le storie che non conosci (Io leggo perchè - 23 aprile 2015)
Churchill, chi scrive si espone al giudizio di chi legge, altrimenti se ne resterebbe nel buio della sua stanzetta. Di fronte a una recensione negativa ognuno può scegliere come reagire, ma sarebbe bene non perdesse *davvero* di vista il rispetto fondamentale per chi ha dedicato del tempo alla sua opera e si è sforzato di esprimere una valutazione, condivisibile o meno.
Towandaa ha espresso il suo parare in modo garbato. Può ferire la tua sensibilità di autore, è comprensibile che ti dispiaccia per il tuo "bambino". Ciò però non ti autorizza a trarre delle conclusioni su di lei o ipotizzare trame nascoste, perlomeno in pubblico dove ti gioverebbe conservare un certo distacco.
Penso che si è umani, che l'indignazione, la passionalità, attraversi ognuno di noi, quando cerchiamo di proporre qualcosa di significativo.
Posso dire che il libro mi è piaciuto, ma è nella natura delle cose che ci siano pareri contrari, sentimenti discordanti. Su una cosa sono fermamente d'accordo con l'autore:
Vedi qui - almeno per me - non si tratta di trovare argomenti nuovi, ma di esprimere la mia indignazione civica davanti allo scempio quotidiano della nostra classe dirigente.
Ed è importante questo. La nostra classe dirigente cosa fa? Nel tuo intervento Towandaaa tu sostieni che in questo libro si mette in cattiva luce il lavoro di persone oneste e responsabili... io penso il contrario. Perché proprio molte persone oneste e responsabili si ritrovano il medesimo malumore attaccato alle ossa. Stimo l'autore perché ha letteralmente gettato dei soldi per un libro che dicesse certe cose.
(Sentite le ultime notizie sulle immunità parlamentari, o sul rifiuto del test antidroga per i deputati? Chi ci rappresenta? Oppure la denuncia di Bebbe Grillo all'Europarlamento?)
Un libro gratuito, meditato. Per fare ciò ci vuole coraggio, penso abbia avuto più nemici che amici in questa impresa. Ma è soltanto un punto di vista, nulla di più.
Diego ha scritto:Nel tuo intervento Towandaaa tu sostieni che in questo libro si mette in cattiva luce il lavoro di persone oneste e responsabili... io penso il contrario.
"Una storia che non conosci
non è mai di seconda mano
è come un viaggio improvvisato
a chilometraggio illimitato"
S. Bersani, Pacifico, F. Guccini - Le storie che non conosci (Io leggo perchè - 23 aprile 2015)
Penso che si è umani, che l'indignazione, la passionalità, attraversi ognuno di noi, quando cerchiamo di proporre qualcosa di significativo.
L'indignazione è una cosa, gettare fango addosso a uno che recensisce negativamente un tuo libro è un'altra...
Diego ha scritto:
Nel tuo intervento Towandaaa tu sostieni che in questo libro si mette in cattiva luce il lavoro di persone oneste e responsabili... io penso il contrario.
dov'è che sostengo questo ?
Già infatti, dove? Io non ho mica trovato questo pensiero nella recensione di Towandaaa, pare che leggiamo le recensioni in maniera differente!
Ci metto anche un po' di faccine sorridenti così evito a Luigi di dovermi rispondere!
scusate, non sono capace di fare la citazione. Così copio e incollo:
Ho letto la tua recensione.
Innanzitutto, senza sarcasmo, ti ringrazio perchè - anche se non ne condivido la logica e le inesattezze - hai dedicato il TUO tempo al mio libro.
Ecco: dov'è che ho gettato fango?
Avete detto che chi scrive libri si mette in gioco e deve aspettarsi critiche anche negative: giusto.
Ma anche chi critica si mette in gioco e non deve prendersela se qualcuno non condivide la sua critica.
Churchill ha scritto:Nel ring - dopo giudizi positivi - è spuntato il primo negativo.
Che coincidenza.
E la motoivazione? Assolutamente ridicola.
...
Spero sempre di sentire una voce un po' fuori dal coro, ma voi siete sempre uniti come una spranga, come una sola testa.
che dici, basta? Dire che non ragiona con la propira testa, e che adduce pretesti ridicoli a me sembra abbastanza...
beh che non la condivida l'autore mi sembra anche naturale, che la risposta però sia così aggressiva non altrettanto.
A me sembra che tu continui a cercare visibilità come hai già fatto la volta scorsa utilizzando il forum e strumentalizzando l'attenzione dei suoi utenti a puri fini di marketing e per una gara cui partecipavi da solo.
Sarebbe il caso di rileggere tutto il thread prima di dare dei giudizi, alcune tue passate affermazioni non depongono molto a tuo favore in termini di rispetto degli altri.
Per quanto mi riguarda, continuerò a seguire il consiglio dell'altra volta, e cioè ignorare utenti polemici e palesemente trolleggianti, consiglio che come sempre trovo ottimo
Ho potuto così incontrare persone e diventarne amico e questo è molto della mia fortuna (deLuca)
Amo le persone. E' la gente che non sopporto (Schulz)
Ogni volta che la gente è d'accordo con me provo la sensazione di avere torto (Wilde)
I dream popcorn (M/a) VERA DONNA (ABSL)
Petulante tecnofila (EM)
NON SPEDITEMI NULLA SENZA AVVISARE!
Meglio mail che mp. Grazie.
scusa ma dire che una motivazione è "ridicola" significa "gettare fango"?
La frase sull'unità vostra come una spranga sola non si riferisce a towandaa o come si scrive, ma al vostro fare branco che ancora una volta confermate.
ad ogni modo, grazie. buone vacanze. baci e abbracci.
Mi avete proprio annoiato. E non meritate un colto agitatore che smuove con garbo la palude di questo forum.
eilà: liberliber. La tua recensione al mio libro - visto che sei nel ring - la leggerò molto volentieri -ovviamente se sarai ancora disposta a leggerlo
Salve a tutti,
non voglio ASSOLUTAMENTE fare polemica con nessuno ma mi sento di dire una cosa.
Ognuno deve essere libero di scrivere un libro, altri di criticarlo, l'autore del suddetto libro può anche rispondere alle critiche con altre critiche e così via.
Penso che la vera democrazia (che noi italiani continuiamo a ignorare) sia proprio questa.
Magari imparare dalla storia a non commettere gli stessi errori sarebbe un grande salto in avanti per la nostra povera civiltà.
Penso che quello che Towandaaa dice nella j.e. del libro "Ma anche Prodi usa il cucchiaino?" sia la sua opinione,condivisibile o no, e spero che non sia stata condizionata dall'aver riconosciuto l'autore.
Ma il punto importante è che Luigi nel suo libro denuncia apertamente una situazione politica del nostro paese che oltre a ridurci sul lastrico sta diventando una barzelletta in tutta Europa. Avere il coraggio di denunciare questi maledetti privilegi dei nostri politici di destra,di sinistra, di centro,del nord e del sud sia un'azione di grande rispetto. Ma quando questo lo fa Grillo (indipendentemente dai modi) allora tutti a dire che è un grande, ma quando lo dicono persone comuni allora tutti a puntare il dito sul fatto che dietro ci possa essere un'azione di marketing. La scelta del bookpushing da parte di Luigi può essere condiviso o no ma ricordiamoci TUTTI che la cultura oggi purtroppo è drogata da interessi economici.
Ricordo con commozione un concerto negli anni '80 di un grande gruppo punk italiano : i loro vinili venivano venduti a 5000 lire o addirittura regalati. Dal palco molta rabbia verso una società di 'merda', ma anche uno spiraglio di speranza per chi come crede ancora in una società diversa. Oggi questo gruppo non c'è più, i loro dischi introvabili. Io ho avuto la fortuna di conoscerli, di avere tutti i loro dischi.
Eppure c'era allora chi si lamentava che loro registravano perchè avevano una piccola etichetta indipendente e una loro distribuzione....quindi marketing.
I propri pensieri non si trasmettono putroppo con la diffusione e con il commento dei mezzi di informazione attuali.
Ho partecipato alla distribuzione dei libri di Luigi a Roma. Mi sono preso un giorno di ferie, ho sopportato lo smog, la pioggia, chilometri e chilometri di strada a piedi. Ma mi sono divertito. Luigi mi ha ringraziato...ma sono io che lo devo ringraziare. Mi ha incoraggiato a continuare a credere alle mie idee, mi ha fatto capire che è possibile dire la propria senza perdere la propria identità o vendere il culo.
Il Bookpushing è un grande mezzo per dire ciò che si pensa senza vendere il didietro ai vari addetti alla cultura.
A Roma erano stati avvertiti questi potenti mezzi di informazione, dovevano venire, ma non si è visto nessuno. Sai che importa a loro quello che può pensare un comune mortale di Milano. Meglio informare il popolo con i flirt delle veline o l'ingaggio miliardario del nuovo attaccante dell'Inter. Per continuare a tenere il popolo italiano nell'ignoranza, come facevo i Borboni, e a preparare il prossimo cucchiaino di merda per i cittadini.
La cosa che mi dispiace che in questo 3d si è detto molto:
ho letto e riletto tutte le risposte, ma alcuni passaggi sono poco chiari. Mi sembra che manchi qualcosa, ci sono attacchi personali riferiti a cose non scritte. Almeno non in queste pagine.
Mi piacerebbe tanto che questa sia solo la mia impressione.
Ognuno di noi ha una grande passione per la lettura, per la scrittura.
Cerchiamo di andare avanti insieme, senza sbranarci a vicenda, affinchè non ci venga tolto anche il diritto/piacere di leggere o di scrivere.
Come dice il grande poeta/cantautore Claudio Lolli :
"...
Invece,
quelli come noi
diciamo che valgono molto
e basterà che un giorno
trovino un po' di forza
e aiuteranno gli altri a dare un calcio al mondo
e prenderanno a pugni il Re e lo Stato
calpesteranno il dio per cui ogni libertà si fa peccato.
...".
...perchè la debolezza è potenza e la forza niente.
Quando l'uomo nasce, è debole e duttile.
Quando muore è forte e rigido,
Anche l'albero mentre cresce, è tenero e flessibile.
Quando è duro e secco, muore.
Rigidità e forza sono compagne della morte.
Debolezza e flessibiltà esprimono la freschezza dell'esistenza.
Ciò che si è irrigidito non vincerà.
Amerigo, il tuo intervento dimostra che mi sono sbagliato: una persona come te non fa parte di un branco. Ragiona con la propria testa. E' ancora capace di emozionarsi ed emozionare.
Spero di non averti messo in una posizione difficile. E che la mia lebbra, la lebbra di Winston, non attacchi anche Amerigo in questo sito.
Prima Diego. Ora Amerigo.
Due voci fuori dal coro.
Vi ammiro.
cioè churchill, tu ammiri e lodi solo chi ti da ragione?
Amerigo75, io non mi sono dimenticata il significato della democrazia, ma non tollero quando mi si chiede la mia opinione su qualcosa e poi vengo attaccata per ogni minima virgola ed a mio parere, a volte anche con molta arroganza. Ma come? ti faccio partecipe di personalissimi pensieri, li condivido con te e tu? solo perchè non sono d'accordo con te, mi attacchi? eh no.
Non ho mai "condannato" Winston o Churchill per le sue idee e per le maniera di portarle avanti. Ho solo espresso le mie opinione sul libro che riguarda questo 3d (e che ho letto) e risposto a tono a quella che mi sembrava l'arroganza palese di Winston o Churchill.
Per quanto riguarda il nuovo libro, non lo leggerò, anche se dice cose interessantissime. Non lo leggerò perchè poi non sarò libera di dire la mia opinione senza che questa subisca una completa ed accurata radiografia. Peccato.
come al solito capite solo quello che vi fa comodo.
RIPETO: non critico chi critica il mio libro. Critico che non si può criticare anche chi critica.
Parlo di Bookpushing, che è una nuova tecnica.
Questo 3d è nato da un noir che si titolava LA PERSONA CHE TROVO' UN LIBRO PER STRADA, distribuito con la tecnica del Bookpushing.
Libro - come anche l'ultimo - pensato e scritto per il marciapiede.
Io di questo vorrei parlare.
Vorrei dirvi che sul sito collegato al bookpushing molti scrittori stanno caricando i propri scritti e stanno scaricando quelli altrui. Moltissimi lettori scaricano e leggono. Ci si confronta. Tutto gratis.
Voi continuate a pensare che sia solo business. Per me non è business: è fare qualcosa di concreto per cambiare le cose in questo paese.
Trovarsi in uno spazio virtuale dove poter scambiare opinioni e caricare/scaricare scritti.
Ma voi fate di tutto per abbassare sempre la discussione a dettagli.
Ripeto: se siete coerenti, le critiche a me rivolte di non accettare critiche le dovete anche rivolgere a voi che - nei posts - sembrate davvero intolleranti con chi non la pensa come voi.
Parliamo del bookpushing - strettamente legato al libro che dà titolo a questo 3d.
Mi sembra interessante.
Ma se poi mi date del troll (ma che vuol dire? boh), o dite che è tutto per far palrare di sè, che è roba di marketing come scrive la zia liberliber, sono io il primo a dire: non lasciate più post. Non raccogliete le mie - per voi - provocazioni. Lasciamo morire 'sto 3d e mettiamoci tutti il cuore in pace.
Per esempio, un buon segnale sarebbe quello di lasciare che questo mio post sia l'ultimo. Non rispondete più.
Seguite il consiglio di liberliber.
Ne sarei davvero contento anche io. Lo giuro. Perchè non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.