E' molto più semplice.. e arriva sempre, puntuale, a destinazione..

Ora una piccola questione mi salta agli occhi


Moderatori: lizzyblack, Gjko
Ora una piccola questione mi salta agli occhi dato che i francobolli dei plichi non vengono timbrati.. se uno li stacca e li riattacca con la colla stick.. possono essere riutilizzati.. o c'è qualcosa che mi sfugge??
Io le richiudo con il nastro biadesivo: è molto resistente e dall'esterno non si vede nientejackfrusciante ha scritto:mi facevano storie poichè la busta doveva mantenere "un lato apribile" e quindi non la potevo chiudere con lo scotch..
Non so che "buca delle lettere" tu abbia vicino da te.. ma personalmente per me una cosa determinante è lo spessore del libro da spedire..anatolla ha scritto:non ho maiinviato un libro dalla posta ma sempre e solo utilizzato la tecnica "buca delle lettere"
Cavolo.. sei un genio!! Non ci avrei mai pensato! E... così ebbe inizio la nuova era del riciclo delle buste!nickypa ha scritto:Io le richiudo con il nastro biadesivo: è molto resistente e dall'esterno non si vede niente
Ora capisco.. c'è un buco solo!! Nelle cassette vicino a me.. ci sono due fori: uno per la città e uno per il resto.. e sono di dimensioni più piccole!!anatolla ha scritto:ma rossa e' la mia preferita!
per ovviare a questa seccatura, io utilizzo i FERMACAMPIONI, proprio questi. Non incollo, non incerotto e la signora di turno alla posta non si lamenta.jack ha scritto:la busta doveva mantenere "un lato apribile" e quindi non la potevo chiudere con lo scotch..
Ok.. proverò!LaVale ha scritto:jack, anche qui a Milano le buche delle lettere hanno due fori: per la città e per le altre destinazioni, ma non ho problemi a infilare le buste imbottite