Tramate con noi? Quiz per la specie "corsaro ludens&quo

[Mariantonietta]

L'estate, con sudate provvidenziali ed altrettante transumanze al seguito, è capace di portare ispirazione anche laddove sembrava tutto deserto.
Parlo per me, chiaramente.
E siccome il gioco mi garba e sembra essere uno sport gradito ai corsari lancio la terza idea di gioco.

La scrittura comporta una serie di scelte in quanto plot e personaggi. Bene, con questo gioco proviamo a metterci nei panni degli scrittori e tentare strade diverse rispetto alla trama scelta.

N.B.
Nel gioco non si vince nulla di concreto; chi partecipa lo fa per pura goliardia.

Regole
1) Inizialmente si scrivono i titoli di 3 opere che significano le 3 direzioni che può prendere il tracciato, diciamo così;
2) si scrive anche il punto di arrivo. Per esempio, una città o un accadimento, a scelta.
3) il primo che arriva a rispondere sceglie e, in base alla scelta, decide il seguito.
Se scelgo "La luna è i falò" chi segue dovrà suggerire un'opera che abbia attinenze in qualche modo con il romanzo. Può essere l'autore, o uno dei personaggi.
4) Vince ( e quindi fa ripartire il gioco) chi riesce a raggiungere il punto di arrivo.

Esempio.

"La Divina Commedia"; " Delitto e Castigo"; " L'amante di Lady Chatterly".

Punto di arrivo: il protagonista tenta di rubare la Gioconda.

Che ve ne pare? Chi ha obiezioni, riflessioni, rilievi o riserve parli ora o taccia per sempre!

[Neptunea]

A me piace...anche perchè, se ho ben compreso, bisognerà mettere alla prova anche la nostra conoscenza letteraria, ed in questo Google può aiutare solo se si sa dove andare a parare!

Facciamo un giro di prova

Se io scegliessi "L'amante di Lady Chatterly":potrei considerare altre opere di Lawrence, o trascinare Costance in altra situazione, magari in convento, o rendere Clifford potente?

[Mariantonietta]

Facciamo così le opzioni son due e chi arriva per primo può decidere se :

a) divertirsi a giocare con trama o protagonisti
b)lasciare solo un nuovo tassello, relativo alla trama o al personaggio o anche al semplice autore.

Che ne dici?

[last-unicorn]

Non ho capito bene come funziona questo gioco ma perché

Nel gioco non si vince nulla di concreto;

non è un RABCK-quiz.

[lupurk]

Ecco, la mia obiezione è la stessa di last: RABCK significa Random Act of BookCrossing Kindness, quindi prevede lo scambio di libri.

A parte questo, però, sembra molto interessante

[Mariantonietta]

Touchè mademoiselles ( si scriverà così? Ma tanto ho chi mi corregge il francese qua dentro ) moderatrici.
Vorrà dire che, visto che son la madrina del divertissement , nonchè donna attempata e godereccia , chi vince riceverà in palio un mio libro a scelta.
Ma vi avverto: è saggistica, eh! Poi non dite che non vi ho avvertiti!

[lupurk]

mesdemoiselles, se non ricordo male

[last-unicorn]

Oppure puoi anche cambiare nome al gioco!

[lizzyblack]

Io non ho capito come si gioca... sarò tarda, ma l'ho letto 4 volte e non ho capito. All'inizio pensavo che fosse come il gioco proposto da "Per un pugno di libri", poi ho letto che i titoli dei libri vengono dati Quindi non ho capito niente.

[Mariantonietta]

Ok "mesdemoiselles" facciamo così...

Cambio nome al gioco e lo chiamo: "Tramate con noi?".
E' un quiz esclusivo e riservato ad una specie di corsari particolare che è qui ben rappresentata!
Lizzy son certa che giocando tutto sarà liscio ..come dopo una sonora ceretta ascellare!

[Neptunea]

Proviamo a giocare? Un giro di prova... Senza saggio, Mariantonietta, ne faccio volentieri a meno, con 'sto caldo!

Tra quali libri scelgo, quelli da te proposti?

[Mariantonietta]

Va bene Neptunea. I classici che propongo sono

1)“L’asino d’oro” ( Apuleio)
2)“Orgoglio e pregiudizio” ( Austen)
3)“Il rosso e il nero” ( Stendhal)

Il punto di arrivo.
Il protagonista attempato e acciaccato da precedenti disavventure viene sedotto dal celebre saggio” Come ringiovanire in 10 gg. e tornare single” e si costruisce una mongolfiera con l’aiuto del suo fido giardiniere Alfredo.

Chi si cimenta???

[Neptunea]

Io sceglierei "Il rosso e il nero".

Provo:

Julien Sorel è nostro contemporaneo. Nasce in un piccolo paese di provincia italiano, passa le sue giornate nell'unico bar che dà sulla piazza, non ha particolari doti intellettive, alcuna predisposizione allo studio ed al lavoro. Sa giocare bene a tressette, sa tutto del calcio pur non avendolo mai praticato, e quando ha sete di cultura, si alza con fatica dalla sedia del bar e raggiunge il "Generi alimentare e diversi" e compra una Settimana Enigmistica. A malapena compilerà i cruciverba facilitati.
Tuttavia, ha la pretesa di sognare di diventare "qualcuno". Non sa bene chi. In realtà, non ha ben chiaro chi oggi sia "qualcuno".


Potrebbe andare, signora?

[Mariantonietta]

Ottimo e abbbbbbondante madame.
Hai scelto l'opzione a).
Ergo chi segue dovrà attenersi fino a giungere "step by step" al punto di arrivo proposto.
Vediamo il prossimo ardimentoso chi sarà..

[seciatta]

In una delle sue stanche visite al negozio abituale, Julien nota uno strano cliente mai visto prima: basso, tarchiato, con un soprabito grigio troppo stretto per la sua corporatura e due mani robuste e callose in cui crede di individuare uno stretto rapporto con la madre terra.
Un rapido scambio di sguardi basta ad ipnotizzare Julien che si ritrova sprofondato in un paio di occhi azzurri, dissonanti con i tratti somatici profondamente mediterranei dell'uomo, ma profondi e disarmanti per la luce e la saggezza che sembrano emanare. Nel tentativo di distogliere lo sguardo, gli occhi gli cadono sul libro che l'uomo ha appena acquistato: "In giardino non si è mai soli".
L'uomo saluta ed esce dal negozio. Deciso a saperne qualcosa di più, Julien si intrattiene con Flo, l'esuberante commessa del negozio, nonchè figlia degli anziani proprietari, che conosce tutto di tutti nel paese ed ha un debole per Julien.
Quando si tratta di sparlare di qualcuno, Flo non si fa pregare:"E' nuovo del posto" -risponde alla domanda di Julien sull'uomo appena uscito- "è il nuovo giardiniere dei Morris, abita nella dependance della loro villa in collina, si chiama Alfredo, si dice che abbia avuto un passato un po' burrascoso e che sia stato perfino in prigione!". "Grazie, Flo, sei sempre ben informata" -risponde Julien, dissimulando la curiosità che cresce in lui nei confronti dell'uomo- "una sera di queste ti invito a cena".
Julien prende la sua settimana enigmistica, saluta ed esce. Sente una strana euforia, è deciso a saperne di più su quell'uomo. Torna a sedersi al bar, apre la settimana enigmistica e attacca direttamente il Bartezzaghi. Questa volta sente che ce la farà a finirlo!

P.S. Se non ho capito nulla, bacchettatemi pure

[Mariantonietta]

Benissimo Seciatta!

[Mariantonietta]

Il giorno dopo il Fato disegnò l'incontro con Alfredo, il giardiniere che aveva comprato quel curioso libro e che indossava ora una divisa rossa e nera.
Passando dalla sua edicola di fiducia si imbatte nell'uomo che trasportava,e con poca fatica, una pianta rara, l' agathivillus semproniis.
Julien, anni prima, aveva assunto informazioni sulla pianta da suo cognato Egidio, patito di botanica ed inesorabilmente calvo.
Così aveva conosciuto l' agathivillus e le sue proprietà terapeutiche: chi si cibava delle sue radici pelose poteva veder rinfoltire la capigliatura in soli 4 giorni!
Si mise a seguire Alfredo e scoprì...

Chi continua?

[alexyr]

che Alfredo,nel suo precedente servizio alla Certosa si Parma, doveva essersi impossetato di preziose ricette mediche ed erboristiche dei monaci, e che stava acquisendo piante rare e preziose per cominciare a produrre una linea di cosmetici altamente potenti e quasi miracolosi.

Era il modo perfetto per diventare qualcuno, altro che Messegué, Elizabeth Arden o Diego della Palma! sarebbe stato il nuovo perfetto guru della salute e della bellezza! bisognava trovare un modo per mettere le mani sulle ricette

Alfredo,nel frattempo, aveva un problema. Essendo fortemente daltonico , fortemente povero e spiccatamente intelligente, sapeva che i suoi difetti avrebbero messo in forte difficoltà l'impresa.

inoltre non era né bello , né telegenico . Ma Julien Darel si, oltre ad aver un buon gruzzolo risparmiato quando faceva il professore privato di francese alle figlie di noti politici.lo aveva notato in libreria, e quella pettegola della giovane libraia era stata lieta di raccontargli tutto di lui.

bisognava trovare un modo per mettere le mani su Julien Darel


....A VOI LA PAROLA

[Mariantonietta]

Bene!