Le ha recensite Gary Slapper, esperto di diritto per il quotidiano inglese Times. Riportiamo la classifica, buona lettura!
1) Nuova Zelanda: una bambina di nove anni ha vinto una causa legale contro i genitori per abuso di minore. I due pazzi avevano chiamato la piccola “Talula Does the Hula from Hawaii”, letteralmente Talula balla la Hula delle Hawaii.
2) Una danzatrice del ventre e' riuscita a non pagare una salatissima multa per aver parcheggiato l'auto in una zona a traffico limitato con il motore acceso.
La signorina ha spiegato al giudice che aveva lasciato a bordo alcuni serpenti che usa nelle sue esibizioni e che il motore acceso permetteva di mantenere l'auto calda.
3) Macedonia: causa legale Zoran Kiseloski, contadino, contro un orso bruno denunciato per aver rubato 1 kg di miele. L'orso ha perso e lo Stato macedone ha dovuto pagare 2.200 euro di risarcimento danni a Kiseloski.
4) Riviera Beach, Florida: cittadini contro i saggy pants, i ragazzi che indossano i pantaloni a vita bassa. Un referendum locale aveva bandito l'indumento ma alcuni giovani hanno voluto portare la questione in tribunale, perdendo. Solo piu' tardi il referendum e la legge sono stati dichiarati incostituzionali.
5) Austria: la Corte Suprema e' stata chiamata in causa da un'associazione animalista che chiedeva il riconoscimento dello stato di essere umano dello scimpanzé Matthew Hiasl Pan.
Il giudice ha archiviato il caso affermando che gli animalisti non avevano alcun diritto di parlare a nome di Matthew.
6) Romania: alcuni politici erano riusciti a far approvare una legge che obbligava i media a dare tante buone notizie quante quelle cattive. La Corte costituzionale ha giudicato la legge una violazione della liberta' di espressione.
7) Unico caso italiano in classifica e riguarda due signore, uguali come gocce d'acqua, che si sarebbero scambiate l'identita' in due cause civili.
Ottava posizione per la causa, archiviata, intentata da due cittadine di Lesbo (Grecia) che chiedevano l'uso esclusivo del termine “lesbica”. 9) Una donna americana ha fatto causa alla L'Oreal perché dopo una tinta i suoi capelli biondi sono diventati castani e questo le avrebbe spalancato le porte della depressione. La richiesta di risarcimento danni e' stata archiviata in quanto non vi era alcuna prova che la tesi della donna fosse veritiera.
10) Ultimo posto per la vicenda dell'inglese Giran Jobe, condannato a pagare 70 sterline di multa perché mentre faceva i suoi quotidiani esercizi ginnici emetteva grugniti insopportabili per i vicini di casa. In tribunale sono state addirittura portate le registrazione del reato. I rumori superavano di 47 volte i limiti imposti dalla legge.
