Certe volte, mettere in moto il cervello per immaginarsi luoghi e situazioni descritti nei libri ci sa fatica, e allora ci si butta sui film. Ma quali? "Parliamone, apriamo un dibattito!" (cit.)
Chi di voi lo ha visto?
Io stasera sì e son delusa.
"Baarìa" è un film ridondante, barocco e senza trama, dove pure la citazione della strage di Portella della Ginestra viene trattata senza pathos, le lotte comuniste, unico antidoto alla mafia ( che compare a stento e con una nota grottesca che lascia interdetti).
In mezzo al bailamme un protagonista che, da pastorello affittato, diventa onorevole.
Uno spreco di comparse e di denaro ( il corso polveroso del paese in una Sicilia di inizi ‘900 è stato girato in Tunisia e, per questo, il mondo di cartapesta ricostruito è stato il baricentro dove è ruotata la maggior parte del plot) con cavalli al galoppo nelle vallate e contadini che cercano di strappare la terra ai latifondisti, ma il tutto raccontato con sequenze perfette, ma incredibilmente fredde come se non ci riguardassero. Che film è uno che non coinvolge quando tratta eventi tragici e tanto vicini alla nostra sensibilità? “Baaria” non ha anima.
E’ un film senza trama e me ne spiace per la partecipazione ( per alcuni si tratta di parti esigue come se Tornatore volesse far colpo, cercando il consenso attraverso presenze amate dal pubblico) di Beppe Fiorello, Lina Sastri, Angela Molina,Enrico Lo Cascio, Enrico Lo Verso..ect
C’era la Bellucci con un seno da fuori che amoreggiava con un muratore sotto lo sguardo di una classe di imberbi e pruriginosi liceali, forti della complicità del professore. Mah!
Un film senza anima, insomma,con lo humor a prendere il sopravvento e il grottesco il più delle volte, per merito della presenza di Frassica, Ficarra e Picone.
Fossi io una siciliana mi offenderei di questo film pasticciato.
Un consiglio: risparmiatevi di soldi del biglietto.
Non mi ispira per nulla (anche se solitamente Tornatore mi piace), al momento ho altre priorità cinematografiche: District 9 su tutti, Woody Allen e fra poco anche il nuovo Tarantino...
[comunque Mariantonietta la sezione cinema è un po' più "su" ]
tilly77 ha scritto:Non mi ispira per nulla (anche se solitamente Tornatore mi piace), al momento ho altre priorità cinematografiche: District 9 su tutti, Woody Allen e fra poco anche il nuovo Tarantino... District 9 mio figlio se lo è ( censura ), insomma lo ha veduto, lui medesimo stravaccato con una vaschetta di pop corn gigantesca quanto la sua panza!
Gesùùùùùùùùùùùù
Diciamo District 9 che non è il mio genere...
Del film di Woody Allen e del nuovo Tarantino me ne han parlato bene.
[comunque Mariantonietta la sezione cinema è un po' più "su" ]
Tilly,credevo che vi si potessero pubblicare solo visioni di film legate ad un libro...
il regista premio Oscar con Nuovo Cinema Paradiso esclude alcuna pressione ideologica su "Baaria" da parte di Medusa, pur insinuando come l'endorsement di Berlusconi alla vigilia della Mostra di Venezia possa aver pesato sulle decisioni della giuria presieduta da Ang Lee, che non ha preso in considerazione il suo film nel palmares: "Di base quando si loda una mia opera sono contento e non guardo da dove viene l'apprezzamento, ma forse il Presidente del Consiglio è stato intempestivo, facendo da grande comunicatore qual è un piccolo errore: non avrebbe dovuto parlare prima che la stampa estera lo vedesse".
Notarella a margine: Un endorser è colui il quale fa uso pubblico di strumenti, attrezzi o altro fornitigli in via privilegiata dal fabbricante, sostanzialmente per scopi pubblicitari, attraverso un accordo chiamato endorsement.
BAARIA, L’ENPA: “NIENTE OSCAR A TORNATORE; CHIESTO IL SEQUESTRO DELLA PELLICOLA SU TUTTO IL TERRITORIO ITALIANO”
L’Ente Nazionale Protezione Animali ha incaricato il professore Mariano Buratti di richiedere il sequestro del film “Baarìa” su tutto il territorio nazionale e promosso una campagna internazionale di boicottaggio contro la visione del film e la nomination dello stesso al premio Oscar. Secondo l’Enpa, infatti, è impensabile che l’Italia voglia farsi rappresentare da una pellicola di cui si parla quasi esclusivamente per la scena truculenta, sanguinaria e del tutto irrilevante e controproducente sotto il profilo artistico, in cui si mostra la barbara uccisione di un bovino, e che è stata girata in Tunisia per eludere la normativa italiana a tutela degli animali. L’Enpa si unisce così al sentimento di sdegno e di riprovazione, provato dal Sottosegretario alla Salute, Francesca Martini, e dalla maggioranza degli italiani, che ha spinto anche l’associazione dei consumatori Codici a chiedere il boicottaggio del film. «La Pretesa di Tornatore dell’indispensabilità della scena di violenza – commenta Carla Rocchi, presidente nazionale dell’Enpa - fa pensare invece a un fatto strumentale: la necessità di attivare per reazione una discussione come quella che sta avvenendo adesso. Peccato che Tornatore non abbia valutato il disgusto e la riprovazione che lo stanno ricoprendo. Baaria è diventata per tutti non il film testimonianza di uno spaccato siciliano ma il “macello” gratuito e ingiustificato di un povero animale indifeso». (2 ottobre)
Vero Acquario
"Mi è sempre piaciuto il deserto.Ci si siede su una duna di sabbia.Non si vede nulla.Non si sente nulla.E tuttavia qualche cosa risplende in silenzio" Il Piccolo Principe "La gente vede la follia nella mia colorata vivacità e non riesce a vedere la pazzia nella loro noiosa normalità!" - Il Cappellaio Matto - Alice in Wonderland
Evviva l'ENPA
La giustificazione di Tornatore sulla necessità di una scena così cruenta e gratuita è davvero assurda.... il massacro di un essere vivente x puri fini artistici... non vedrò il film neppure aggratis
My Wishlist My Anobii "Siamo tutti libri di sangue: in qualsiasi punto ci aprano, siamo rossi" C.Barker
Mariantonietta ha scritto:E' una scena che avrebbe, indubbiamente, fatto inorridire ogni animalista.
Non credo serva essere animalista per inorridire: basta avere un po' di buon senso per capire che la sofferenza totalmente gratuita di un animale non è assolutamente necessaria per la riuscita di un film!
Ammetto di non aver visto questo presunto capolavoro (e ora mi guardo bene dal farlo), ma ho dei seri dubbi che questa scena possa in qualunque modo dare da sola un senso alla storia!
Non parliamo del fatto che volendo, con le moderne tecniche di effetti speciali, avrebbero potuto ottenere lo stesso effetto senza far soffrire nessuno.
Vero Acquario
"Mi è sempre piaciuto il deserto.Ci si siede su una duna di sabbia.Non si vede nulla.Non si sente nulla.E tuttavia qualche cosa risplende in silenzio" Il Piccolo Principe "La gente vede la follia nella mia colorata vivacità e non riesce a vedere la pazzia nella loro noiosa normalità!" - Il Cappellaio Matto - Alice in Wonderland
Mi spiace perché era un film che aspettavo proprio di vedere, ma non lo farò. Innanzitutto perché m'impressiono facilmente, quindi figuriamoci vedendo una scena simile. Ma la cosa più sconvolgente è l'ipocrisia del regista, che è arrivato a dire che non era possibile fare altrimenti (con tutto quello a cui l'industria cinematografica ci ha abituato in termini di effetti speciali? ). Peggio ancora, secondo me, aggiungere "è quasi un documentario". Boh, io sarò ignorante in materia di cinema - verissimo -, ma credo che la storia avrebbe avuto ugualmente senso anche se la macchina da presa si fosse fermata nell'istante in cui viene brandito il punteruolo.
Comunque questo signore è candidato agli Oscar. Chissà che anche la P.E.T.A. in America non si dia da fare
luna78 ha scritto:
Non credo serva essere animalista per inorridire: basta avere un po' di buon senso per capire che la sofferenza totalmente gratuita di un animale non è assolutamente necessaria per la riuscita di un film!
Ammetto di non aver visto questo presunto capolavoro (e ora mi guardo bene dal farlo), ma ho dei seri dubbi che questa scena possa in qualunque modo dare da sola un senso alla storia!
Non parliamo del fatto che volendo, con le moderne tecniche di effetti speciali, avrebbero potuto ottenere lo stesso effetto senza far soffrire nessuno.
Sì, esistono tecniche e te lo dico perchè mi occupo ( anche) di documentari.
Nella scena il sangue viene fatto bere alla protagonista perchè sofre di anemia ed è incinta.
Io ho sperato fosse una scena fittizia..
In quanto a Tornatore ho letto, da parte di un professore siciliano, un post che decanta il film.
Ma il campanilismo può arrivare a tanto???
lilacwhisper ha scritto:Mi spiace perché era un film che aspettavo proprio di vedere, ma non lo farò. Innanzitutto perché m'impressiono facilmente, quindi figuriamoci vedendo una scena simile. Ma la cosa più sconvolgente è l'ipocrisia del regista, che è arrivato a dire che non era possibile fare altrimenti (con tutto quello a cui l'industria cinematografica ci ha abituato in termini di effetti speciali? ). Peggio ancora, secondo me, aggiungere "è quasi un documentario". Boh, io sarò ignorante in materia di cinema - verissimo -, ma credo che la storia avrebbe avuto ugualmente senso anche se la macchina da presa si fosse fermata nell'istante in cui viene brandito il punteruolo.
Comunque questo signore è candidato agli Oscar. Chissà che anche la P.E.T.A. in America non si dia da fare
Leggere te, Lilacwhisper e gli altri corsari, mi rinfranca: pareva, tanto per cambiare ( nella mia vita è una costante ..) che io voglio fare il bastian contrario per qualche remota ragione.
Il fatto ,poi, che è persino stato ( se non sbaglio) dall'ANICA spinto in braccio all'Oscar mi manda in bestia...
..."E’ stata la nuova manifestazione di una malattia autoimmunitaria, generata dal nostro stesso organismo culturalmente pigro, che sempre preferisce affidarsi al “salvatore” e all’ “imbonitore” anziché cercare di salvarsi da solo, uno per uno, e poi insieme, nella faticosa e spesso ingrata diligenza del quotidiano."... (V. Zucconi)
Scena del bovino a parte, a me il film è piaciuto.
Non lo trovo senz'anima, anzi lo trovo molto coinvolgente.
La parola abbaglia e inganna perché è mimata dal viso, perché la si vede uscire dalle labbra, e le labbra piacciono e gli occhi seducono. Ma le parole nere sulla carta bianca sono l'anima messa a nudo.
Rastaman ha scritto:Scena del bovino a parte, a me il film è piaciuto.
Non lo trovo senz'anima, anzi lo trovo molto coinvolgente.
Il fatto è che trovo difficile prescindere da quella scena.
A maggior ragione se il film merita è stato un peccato rovinarlo in questo modo solo per mantenere una presunta attendibilità realistica. Anche se è solo un bovino, merita comunque il rispetto dovuto ad un essere vivente, e sopprimerlo in modo cruento solo per puri fini cinematografici è crudele!!!
Vero Acquario
"Mi è sempre piaciuto il deserto.Ci si siede su una duna di sabbia.Non si vede nulla.Non si sente nulla.E tuttavia qualche cosa risplende in silenzio" Il Piccolo Principe "La gente vede la follia nella mia colorata vivacità e non riesce a vedere la pazzia nella loro noiosa normalità!" - Il Cappellaio Matto - Alice in Wonderland
Non ho visto la scena e non capisco il bisogno:
a) di inserirla --> bastava far bere sangue alla donna incinta senza riprendere la scena della raccolta
b) di riprendere una scena dal vivo --> gli effetti speciali andavano benissimo
... a parte questo, ci terrei a precisare una cosa. Tornatore ha affermato che l'animale non è stato ucciso per il film: la scena è stata girata in un vero macello tunisino in cui il bue è stato ucciso a scopo alimentare.
Non giustifica la scena in sè e per sè, ma non accusiamo più di quel che - giustamente! - merita
Il mio timore sapete qual è?
Che tutto questo, alla fine, servirà a far correre la gente al cinema, sobillata com'è dal "gossip".
Tutto macina lo "show business" Varie esperienze professionali mi spingono a credere che, se solo chi compra ( biglietti di cinema, giornali ) volesse, il sistema iniquo e vituperato (in ogni dove,ndr) della informazione ect cambierebbe. Non dimentichiamo il potere di chi (de)tiene il telecomando ( et similia).
Ergo, ognuno tragga le sue conclusioni.
Io le mie le ho tratte. E non da oggi.