Susana Fortes - Quattrocento

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Mademoiselle
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Susana Fortes - Quattrocento

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Titolo: Quattrocento
Autore: Susana Fortes
Traduttore: Vallone M. e Stoppani R. C.
Casa Editrice: Nord (collana Narrativa Nord)
Anno: 2008
Pagine: 384
Prezzo: 18,60 €

Premetto che il libro mi è stato regalato.
L'avevo visto in libreria nella sezione novità quando era appena uscito e la copertina mi aveva incuriosita. Se non altro per il periodo storico che trattava. Specchio per le allodole ovviamente. Mai prendere un libro perchè ha una copertina intrigante. Adesso lo so.

In linea puramente teorica le carte per fare un bel libro c'erano.
L'argomento. La divisione dell' "azione" (tra virgolette perchè di azione ce n'è ben poca) tra passato e presente ecc..

Lasciando da parte gli errori storici di cui non parlerò perchè non sono un'esperta del periodo, quindi è un ambito che non mi compete, l'ho trovato un romanzo inconcludente. Il ritmo è ben scanadito e si legge in un soffio. Non è un libro pesante. Il problema è che ti crea una serie di aspettative che alla fine si risolvono in un finale che non ha nulla di eccezionale. Se ci aggiungiamo il fatto che la parte del presente è scritta in prima persona e in modo un po' artificioso, che tutto quello che succede lo immagini già due o tre pagine prima di leggerlo, che la protagonista femminile è un maschiaccio insicuro, che il comprimario maschile è un uomo, sì vagamente affascinante, ma insipido, che qua e là ci sono intercalate scene di sesso altamente disturbanti tra lei e questo individuo, che la maggior parte del libro è un flusso di coscenza noioso e ripetitivo dei pensieri della protagonista... bhe ci si risponde da soli se valga o meno la pena di leggerlo.

Ho apprezzato di più come narrazione la parte ambientata nel 1478 anche se ho trovato una forzatura inserire la figura di Pier Paolo Masoni nel romanzo. Non so.. già sapere che non è mai esistito spiazza il lettore e lo indispone.

Morale della storia: Non lo consiglio.
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