RABCK di Aly24j, graditissimoMetà di un sole giallo racconta un drammatico periodo della storia contemporanea africana: la lotta del Biafra per raggiungere l'indipendenza dalla Nigeria, con la conseguente guerra civile che costò la vita a più di un milione di persone. Con empatia e naturalezza Chimamanda Ngozi Adichie narra la vita di alcuni personaggi toccati dalle terribili vicende della guerra: il giovane Ugwu, domestico nella casa di Odenigbo, un professore universitario animato da un sacro fervore per il suo Paese e per la causa dell'anticolonialismo; Olanna, la bellissima moglie del professore, che per amor suo ha abbandonato la ricca famiglia di Lagos e si è trasferita nella polverosa città universitaria di Nsukka; Richard, uno scrittore inglese che è innamorato della sorella gemella di Olanna, Kainene, una donna misteriosa che non vuole impegnarsi con nessuno. Mentre le truppe nigeriane avanzano, i protagonisti del romanzo devono difendere ciò in cui credono e riaffermare gli affetti che li tengono uniti.

Avevo messo in wishlist gli unici due libri di Chimamanda Ngozi Adichie dopo aver letto recensioni positive al suo primo romanzo, L'ibisco viola (vincitore del Commonwealth Writers' Prize per la categoria "First Best Book"). Ora che ho letto questo sono davvero ansiosa di leggere anche l'altro.
Cosa mi ha colpito di questo romanzo?
Iniziamo a dire che io AMO le storie che mi permettono di conoscere realtà storiche / sociali lontane dalla mia; quindi questo libro che parla della tragedia del Biafra rientra in pieno nelle mie preferenze. A questo aggiungiamo che la Adichie è davvero una brava scrittrice: sa delineare bene i personaggi, sa quando prendere le dovute pause e quando "correre", sa costruire i dialoghi e rappresentare gli avvenimenti.
Quindi sì, il libro mi è piaciuto davvero molto e lo consiglio.