Area dedicata alle recensioni (e conseguenti commenti) nonche' alle richieste di pareri sui libri. ATTENZIONE: Specificate titolo e autore nell'oggetto, grazie!
Ciao a tutti!
Visto che c'era un thread per le migliori letture del 2009 ne apro uno per le letture del 2010.
Se avete voglia di condividere i libri che avete letto nel 2010 e che vi sono piaciuti tanto questo è il posto giusto
Non metto un limite al numero di titoli che potete segnalare... indicatene 3, 5, 10... tutti quelli che volete...
Il quinto giorno, Frank Shatzing: un bel tomone di libro-azione/avventura. Era un po' di tempo che un libro di questo genere non mi prendeva così tanto. Scade un po' nelle ultime pagine, ma tutto il resto merita parecchio.
Galapagos, Kurt Vonnegut: uno di quei libri che finisci e che già sai che rileggerai prima o poi. Vonnegut è sempre più uno dei miei autori preferiti. Erano solo ragazzi in cammino, Dave Eggers: storia vera di ragazzini in fuga dal Darfur. Non solo la storia è coinvolgente per la sua drammaticità, ma è anche molto, molto ben scritta (d'altro canto l'ha scritta uno scrittore professionista sulla base dei racconti del protagonista, non è un'autobiografia da autodidatta). Preparatevi che parte il ring il 27 Gennaio.
La metà dimenticata, Xinran Xue: cronache dalla Cina moderna, dove la modernità è ancora troppo lontana dalle donne di campagna e dove anche per le donne in città non sono tutte rose e fiori.
Il giovane Holden, J. D. Salinger: avrà anche solo scritto un solo libro, Salinger, ma che libro! Che libro.
Una giornata nell'antica Roma, Alberto Angela: una passeggiata virtuale nella Roma di Traiano. Un seguire passo passo la vita di 1900 anni fa. Istruttivo, non pesante/pedante, un libro-Quark.
Il sistema periodico, Primo Levi: sarà che ho sempre amato la chimica, ma mi ha davvero colpita. Una pecca: il primo capitolo noiosetto per chi non è piemontese, temo.
Me & Emma, Elizabeth Flock: romanzo ... oddio, non mi viene la parola per descriverlo. Cosa si può dire di una "famiglia" disastrata in cui una delle figlie viene abusata dal patrigno tra l'indifferenza della madre e - per fortuna - tra il buon senso di un vecchio vicino. Il finale mi ha lasciata a bocca aperta e mi ha stretto il cuore.
I primi quattro, quelli che mi sento di consigliare incondizionatamente sono senz'altro, in ordine sparso:
1. R. Yates, Easter Parade: due sorelle e i loro stili di vita diversi, seguite dall'infanzia alla vecchiaia. Trent'anni e oltre di cultura americana fanno da sfondo a questo romanzo bellissimo, ma dal messaggio amaro.
2. E. Strout, Amy e Isabelle: non conoscevo quest'autrice, di cui ho letto per la prima volta qui sul forum. Senz'altro leggerò il resto della sua produzione!
3. J. Ferris,Non conosco il tuo nome: un libro molto particolare con una trama e un protagonista originali e ben dettagliati. Una tematica profonda ed ambigua unita ad uno stile scorrevole.
4. S. Auslander, Il lamento del prepuzio: cinico ed irriverente, ho riso alle lacrime!! E poi sono appassionata di tutto ciò che è legato alla cultura ebraica, anche se qui il punto di vista è a dir poco particolare!!
Ho poi letto tutto d'un fiato e con particolare piacere anche:
1.I. Mc Ewan, Cortesie per gli ospiti: Mc Ewan è per me un maestro e amo incondizionatamente tutto quello che scrive. Questo romanzo breve mi è piaciuto, ma non quanto Espiazione, Chesil Beach o L'Amore fatale.
2. D. Nicholls, Un giorno: preso in biblioteca senza saperne quasi nulla, l'ho letto in due giorni. Una storia fresca e senza troppe pretese, ma che si legge bene e fa passare delle ore piacevoli (so che nel 2011 ne uscirà un film: lo vedrò senz'altro!!)
3.M. Zadoorian, Second hand: un autore scoperto per caso; davvero una piccola perla questo romanzo sul mondo del vintage e dell'usato! Sembra semplice e senza pretese e invece è una lunga e poetica metafora dei nostri ricordi e del ruolo che le persone che abbiamo incontrato hanno nelle nostre vite.
Nous habiterons une maison sans murs, de sorte que partout où nous irons ce sera chez nous- J.Safran Foer, Extrêmement fort et incroyablement près
E finalmente lui pronunciò le due semplicissime parole che nemmeno una montagna di arte e ideali scadenti potrà mai screditare del tutto.I. McEwan, Espiazione
In ordine di lettura
Il buio oltre la siepe di H. Lee
Che cosa sapeva Maisie di H. James
I love mini shopping di S. Kinsella
La mamma del sole di A. Vitali ( e gli altri...)
Anne of Green Gables, L.M. Montgomery ( il migliore della saga)
In generale posso dire che l'anno trascorso è stato caratterizzato dalla scoperta di Andrea Vitali ( del quale ho iniziato la lettura dell'opera omnia), dalla riscoperta di Anna dai capelli rossi ( idem, ma in inglese) e dalla scoperta di Conan Doyle e del famoso Holmes ( del quale ho letto qualche libro, ma leggerò l'opera omnia...)
francesina ha scritto:
2. E. Strout, Amy e Isabelle: non conoscevo quest'autrice, di cui ho letto per la prima volta qui sul forum. Senz'altro leggerò il resto della sua produzione!
3. J. Ferris,Non conosco il tuo nome: un libro molto particolare con una trama e un protagonista originali e ben dettagliati. Una tematica profonda ed ambigua unita ad uno stile scorrevole.
4. S. Auslander, Il lamento del prepuzio: cinico ed irriverente, ho riso alle lacrime!! E poi sono appassionata di tutto ciò che è legato alla cultura ebraica, anche se qui il punto di vista è a dir poco particolare!!
2. Stupendo! È piaciuto tantissimo anche a me
2. Di Ferris ho letto E poi siamo arrivati alla fine e mi era piaciuto parecchio. Mi appunto il titolo di questo.
3. Mmmm. Io l'ho trovato troppo simile a Lamento di Portnoy (che avevo letto da poco) e non sono riuscita ad apprezzarlo fino in fondo
Ecco i miei:
Circolo chiuso, Jonathan Coe: mi ha fatto cambiare l'idea che mi ero fatta leggendo "La casa del sonno". Coe è bravo a scrivere e a raccontare, questo libro mi ha proprio tenuta attaccata alle pagine, dalla prima all'ultima!
44 Scotland street/Espreso tales, Alexander McCall Smith: racconti di vita quotidiana, niente misteri o eventi eccezionali. Il fatto che McCall Smith riesca a scrivere una serie basandosi su questi fatti, e a renderla incredibilmente interessante, fa di lui il mio mito
The memory keeper's daughter, Kim Edwards: storia toccantissima, lacrime a fiumi...
Il treno per Babylon, Alex Roggero: roba che ti vien voglia di alzarti per andare in aeroporto e prendere il primo treno per Londra
A un cerbiatto somiglia il mio amore, David Grossman: denso come il miele, adorabile.
Driving over lemons, Chris Stewart: hai un sogno? Beh, qualunque esso sia credici, lavora sodo e si avvererà
A placed called here, Cecelia Ahern: quando si dice che un'idea geniale rende un libro accattivante. Mettiamoci anche che lei sa scrivere bene, ed ecco un libro che si legge come niente.
Liz
"If a cat could talk, he wouldn't..."
"Sono posseduto da una passione inesauribile che finora non ho potuto né voluto frenare. Non riesco a saziarmi di libri."
"Wit beyond measure is man's greatest treasure."
Éowyn ha scritto:Il sistema periodico, Primo Levi: sarà che ho sempre amato la chimica, ma mi ha davvero colpita. Una pecca: il primo capitolo noiosetto per chi non è piemontese, temo.
L'ho riletto recentemente... adoro la prosa di Levi, asciutta e precisa. Si parla sempre di Se questo è un uomo per il suo significato storico, ma libri come Il sistema periodico e forse ancora di più La tregua non sono davvero da tutti.
Mi conosco: non posseggo prontezza polemica, l'avversario mi distrae, mi interessa più come uomo che come avversario, lo sto a sentire e rischio di credergli; lo sdegno e il giusto giudizio mi tornano dopo, sulle scale, quando non servono più.(pagina 222 della mia edizione Einaudi)
- Lei crede ai fantasmi?
- No...
- Io sì - disse, e scomparve. (adattato da G. L. Frost)
mickymicky ha scritto:e dalla scoperta di Conan Doyle e del famoso Holmes ( del quale ho letto qualche libro, ma leggerò l'opera omnia...)
Il megalibrone "Tutto Sherlock Holmes" è stato appena spostato dallo scaffale al comodino... presto mi ci metto anch'io
Le mie migliori letture del 2010 sono state: L'ombra dello scorpione di Stephen King, un tomo da 930 pagine ma ne è valsa la pena; sicuramente uno dei migliori di King, indimenticabile la sua descrizione del mondo post-virus letale. La strada celeste di Xinran, questa scrittrice/giornalista cinese è stata una bellissima scoperta. Il libro è un viaggio dentro la cultura tibetana, lo stile molto semplice, giornalistico appunto. Lo consiglio veramente a tutti Middlesex di Jeffrey Eugenides, la saga di una famiglia di origine greca, la storia di una "tara" genetica che si trasmette di generazione in generazione fino ad arrivare al protagonista del libro: l'ermafrodito Cal. Bellissimo libro. Ma perché Eugenides ha pubblicato così poco??? Camera con vista di E.M. Forster, un classico che non avevo ancora letto. La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo di A. Niffenegger, un libro che è riuscito a coinvolgermi dall'inizio alla fine, sia perché il tema dei viaggi del tempo viene trattato in modo originale sia per la forza dei personaggi. La fine del mondo e il paese delle meraviglie di Murakami Haruki, una storia insolita e surreale, una scrittura che è riuscita a coinvolgermi nonostante l'argomento all'inizio sembrasse ostico e incomprensibile.
Gahan ha scritto:
Middlesex di Jeffrey Eugenides, la saga di una famiglia di origine greca, la storia di una "tara" genetica che si trasmette di generazione in generazione fino ad arrivare al protagonista del libro: l'ermafrodito Cal. Bellissimo libro. Ma perché Eugenides ha pubblicato così poco???.
Jasper Fforde, The Eyre Affair e in generale tutta la saga di Thursday Next: una scoperta! L'ho regalato a destra e a manca Igiaba Scego, Oltre Babilonia: un romanzo di una scrittrice di origine somala che scrive in italiano. Parla di dolore in tutte le sue sfaccettature, ma anche di rinascita. E di lingua Jonathan Safran Foer, Extremely Loud & Incredibly Close: l'11 settembre attraverso gli occhi di un bambino. Forse il più bello letto nel 2010 Julie Anne Peters, Luna: un libro YA su una ragazza transessuale
Grogan John - Io & Marley
sarà anche un testo banale, ma l'ho adorato perché ogni tanto ci vogliono letture spensierate e perché non ho mai avuto un cane
Pennant Cass - Complimenti. Hai appena incontrato l'I.C.F. (West Ham United)
perché parla di calcio e di ultras
Viola Monica - Tana per la bambina con i capelli a ombrellone
una rivelazione
O'Carroll Brendan - I marmocchi di Agnes e Agnes Browne ragazza
non penso che serva una spiegazione
Duchesne - Studio illegale
ho scoperto che adoro i libri scritti da blogger
..."E’ stata la nuova manifestazione di una malattia autoimmunitaria, generata dal nostro stesso organismo culturalmente pigro, che sempre preferisce affidarsi al “salvatore” e all’ “imbonitore” anziché cercare di salvarsi da solo, uno per uno, e poi insieme, nella faticosa e spesso ingrata diligenza del quotidiano."... (V. Zucconi)
lup ha scritto:
O'Carroll Brendan - I marmocchi di Agnes e Agnes Browne ragazza
non penso che serva una spiegazione
... a me si
ho letto cose strabilianti qui sul forum della serie di Agnes eppure non mi decido mai... è sullo stile Un albero cresce a Brooklyn o ancora più triste, tipo Le ceneri di Angela??
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E finalmente lui pronunciò le due semplicissime parole che nemmeno una montagna di arte e ideali scadenti potrà mai screditare del tutto.I. McEwan, Espiazione
ti vorrei rispondere ma non li ho letti
oddio, una certa dose di tristezza c'è, ma affrontata con una gran voglia di vivere e una forte ironia
..."E’ stata la nuova manifestazione di una malattia autoimmunitaria, generata dal nostro stesso organismo culturalmente pigro, che sempre preferisce affidarsi al “salvatore” e all’ “imbonitore” anziché cercare di salvarsi da solo, uno per uno, e poi insieme, nella faticosa e spesso ingrata diligenza del quotidiano."... (V. Zucconi)
francesina ha scritto:ho letto cose strabilianti qui sul forum della serie di Agnes eppure non mi decido mai... è sullo stile Un albero cresce a Brooklyn o ancora più triste, tipo Le ceneri di Angela??
No. Intanto l'ambientazione è diversa, così come il periodo del racconto (Agnes non è emigrata in America e il libro è ambientato negli anni '70). In questo caso il filo conduttore è l'ironia, sia del personaggio principale che di quelli che girano attorno, e personalmente (nonostante la vita di Agnes e figli non fosse rose e fiori), l'ho trovato molto spensierato
Liz
"If a cat could talk, he wouldn't..."
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Nous habiterons une maison sans murs, de sorte que partout où nous irons ce sera chez nous- J.Safran Foer, Extrêmement fort et incroyablement près
E finalmente lui pronunciò le due semplicissime parole che nemmeno una montagna di arte e ideali scadenti potrà mai screditare del tutto.I. McEwan, Espiazione
francesina ha scritto: o ancora più triste, tipo Le ceneri di Angela??
è vero che è un libro triste, però ioo mi sono fatta anche delle gran risate, c'è un ironia nera che sottende tutto il libro e che secondo me lo rende una lettura unica.
-...è solo che non ho tempo per leggere.
- Mi dispiace per te.
- Oh, non direi.Ci sono tanti altri modi per passare il tempo.
Giulio vorrebbe replicare che leggere non è "passare il tempo"...
(T. Avoledo)
francesina ha scritto: o ancora più triste, tipo Le ceneri di Angela??
è vero che è un libro triste, però ioo mi sono fatta anche delle gran risate, c'è un ironia nera che sottende tutto il libro e che secondo me lo rende una lettura unica.
Con me in questo caso sfondi una porta aperta
Però Agnes Browne esula proprio dal tipo di narrazione delle ceneri di Angela(comunque di fondo un po' cupa), ed è sicuramente un tipo di povertà più sostenibile di quella del tipico immigrato negli Usa
La nota dolente della collana di Agnes, purtroppo, è il prezzo dei libri Guanda (che io adoro, ma ormai compro solamente usati ). Comunque si trovano molto facilmente in biblioteca
Liz
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Olive Kitteridge - Elizabeth StroutLa mia ammirazione per Elizabeth Strout non si limita ad un semplice apprezzamento per ciò che ha scritto, ma per come ha saputo scriverlo, per la grande abilità che dimostra nel saper gestire le parole, per la musicalità che riesce a dare ad ogni frase, legando intimamente il significato al ritmo della lingua.
Lettera di una sconosciuta - Stefan ZweigLe sue parole sono imbevute delle lacrime di questa sconosciuta: una donna che ha sempre vissuto nell'ombra, nell'attesa costante di un cenno da parte del suo amato; un cenno che ho atteso anch'io, un'immagine a cui ho legato la mia speranza, la mia identificazione con questa sconosciuta: l'unica possibilità di salvezza e redenzione per me, come per lei.
Leggere Lolita a Teheran - Azar NafisiAzar Nafisi raccoglie le storie di "eroi" del quotidiano che ogni giorno difendono la propria integrità, rifiutando di scendere a compromessi o di fuggire; anche se la stessa Nafisi sarà costretta ad andare via, ad abbandonare il suo Iran, per tener fede ai propri principi.
La boutique del mistero - Dino BuzzatiIl mistero è parte integrante della quotidianità. Si annida silenzioso sotto la suola di una scarpa o nella tasca di una giacca. Lo ritroverò in ospedale, in treno, nella tromba delle scale, in una cartolina di Parigi, in un invito mai consegnato. E ogni volta che lo ritroverò, penserò a te, Dino. Penserò a te ed inciamperò in quella gobba spuntata nel mio giardino qualche tempo fa, quando lessi Il deserto dei tartari.
Mercurio - Amèlie NothombDistinguere il bene dal male è un'operazione semplice e immediata - un intervento di routine - ma, per nostra fortuna, la Nothomb è in grado di stravolgere qualsiasi premessa, permettedoci di osservare la scena in cui si muovono i tre protagonisti, magistralmente caratterizzati, da un diverso punto di vista, in cui ogni elemento della composizione scopre il suo doppio, la sua duplice identità: la materia del reale risulta indissolubilmente legata alla sua immagine riflessa, che rivela una verità finora sconosciuta.
L'arpa d'erba - Truman CapoteQuando l'ho aperto non sapevo cosa aspettarmi da questo libretto dall'aria spenta e sonnacchiosa, ma l'ho chiuso con la certezza di aver trovato un piccolo gioiello. Una cartolina proveniente dal sud dell'immaginazione, uno scatto in cui si distinguono appena le sagome di un drappello di sgangherati eroi del quotidiano. Quelli che amo di più.
Oblomov - GoncarovTra un ghigno e una risata, potrai avvolgerti in una veste da camera ideale e lasciare che la trama si dipani, cercando di interferire il meno possibile.
Farai finta di non vedere i disastri che Zachar continua a combinare in giro per la casa e non avrai altro scopo oltre la vita stessa. Sarai l'anima della Russia tutta. Prenderai i suoi ritmi. Indosserai senza sforzo la sua passività, il suo abbandonarsi al corso degli eventi, senza sospettare minimamente di poterli modificare in qualche modo. Sarai felice...
The handmaid's tale (Il racconto dell'ancella) - Margaret AtwoodMi inchino davanti a Margaret Atwood che ha saputo trattare temi tanto delicati, come il ruolo della donna nella società, la maternità, l'aborto, senza crogiolarsi nell'autocommiserazione: un sentimento che sembra scaturire quasi involontariamente dalla penna delle autrici che affrontano l'argomento "Donna".
La fortezza della solitudine - Jonathan LethemC'è così tanto, Jonathan (quando un autore mi fa questo effetto comincio a dargli del tu, ma non so se questa confidenza sia un buon segno), in questa tua meravigliosa fortezza, in cui i padri sono lontani come ritratti lasciati ad ammuffire in soffitta e i figli così vicini da prendere forma sulle pareti della mia stanza, da scambiare i loro volti con il mio, che ti perdono anche la mia personalissima ignoranza in materia di musica e la conseguente noia colata da quelle poche pagine che hai ficcato tra i bambini e tutto il resto. Chapeau!
Il mio nome è rosso - Orhan PamukIl modo migliore per apprezzare la densità dell'intreccio di queste storie è lasciarsi andare: lasciare che ogni storia ci si rovesci dentro senza opporre alcuna resistenza. Starsene lì, ai piedi di questo prodigioso cantastorie, ad ascoltare rapiti le gesta di Nero e dei tre miniaturisti del sultano, attendendo di conoscere le sorti della bella Şeküre.
Abbandonarsi completamente al flusso di parole e partecipare allo stesso modo della sorte di personaggi di cui, voltata la pagina, non ricorderemo neanche più il nome, ma che ci avranno lasciato qualcosa di più profondo: un segno indispensabile per comprendere l'opera nel suo insieme.
In ordine cronologico decrescente, i miei "5 stelle" aNobii
La storia dell'amore - Nicole Krauss
Possessione - A.S. Byatt
1984 - George Orwell
L'amore fatale - Ian McEwan
Una nuova terra - Jhumpa Lahiri
BC ShelfaNobiiBookMooch (in letargo)
Sto leggendo:
Daniel Nettle - Felicità. I segreti dietro il tuo sorriso (finito, devo trovare la forza di recensirlo)
Alain de Bottom - Il corso dell'amore
WishList Stai per cominciare a leggere un nuovo romanzo [...]. Rilassati. Raccogliti. Allontana da te ogni altro pensiero. Lascia che il mondo che ti circonda sfumi nell'indistinto...(Italo Calvino)