"Ho lasciato un idiota e ho trovato un piccolo principe"

[Towandaaa]

Qualcuno ha partecipato a questa iniziativa promossa dalla Fnac ?

Io oggi sono stata alla biblioteca delle Oblate di Firenze, dove si teneva l'appuntamento per la Toscana e sono molto contenta: ho liberato 20 libri (c'era un limite di 5 libri a persona, e naturalmente sono andata con marito e figlie ! ) e ne abbiamo presi altrettanti !!

E non si trattava nè di "avanzi di magazzino" nè di fuffa: erano per la maggior parte libri nuovi, di autori interessanti e case editrici grandi e piccole, veramente per tutti i gusti, ben disposti in appositi scaffali lungo un cortile interno all'edificio, in cui è stato anche un piacere sostare per sceglierli e sfogliarli, con il bel sole e la pace che vi regnavano.
Per di più ci hanno regalato anche due belle shopping bag, per portare via tutti i libri che abbiamo preso.......insomma, una bella iniziativa davvero !

(E ora speriamo che arrivi anche qualche segnalazione di ritrovamento !)

[tilly77]

pare che a Milano ci sia stato un po' più di caos e meno soddisfazione, almeno a detta dell'autore di quest'articolo...
http://www.booksblog.it/post/7550/ho-la ... oksblog%29

non so poi perché parlino di bookcrossing visto che a me sembra altro... poi se corsari come Towandaaa vogliono lasciare libri registrati ben venga , ma l'idea di partenza non è quella di bookcrossing come lo intendo io...

[Towandaaa]

La mia esperienza è stata del tutto diversa da quella riferita nel blog che hai citato: almeno finché ci siamo stati noi, non c'erano né calca né atteggiamenti da "arraffa-arraffa".
Anzi: la cosa mi è sembrata organizzata in modo semplice ed efficace, dato che alla "reception" (dove si consegnavano i libri portati, che subito venivano collocati negli scaffali a disposizione degli altri) veniva consegnato ad ognuno un buono che indicava il numero dei libri lasciati, da ripresentare al momento di andare via insieme ai libri presi (per controllare, appunto, che qualcuno non facesse il furbo).

Per quanto riguarda la considerazione sul fatto che una manifestazione del genere corrisponda all'idea autentica del bookcrossing, anch'io sono convinta di no, proprio per il fatto che l'idea su cui si basa è quella dello scambio, o meglio, del baratto (tot libri porti - tot libri puoi prendere), ma.........semplicemente ho pensato che a una manifestazione del genere ci sarebbero state, presumibilmente e prevalentemente, persone interessate ai libri, quindi mi è sembrata una buona occasione per "seminare" libri registrati e corredati da informazioni sul vero bookcrossing

[Éowyn]

Da queste parti non era stato organizzato nulla del genere (c'è anche da dire che la FNAC più vicina è a oltre 200km...)

[Towandaaa]

Un'altra testimonianza che si allinea a quella riportata da Tilly:

http://libriblog.com/novita/bookcrossin ... rte-prima/

Qui però l'articolo si apre con il logo del bookcrossing "vero" e allora mi sono sentita di scrivere un commento che spiega sinteticamente la diversità tra il bookcrossing e l'iniziativa della Fnac (e che precisa che almeno a Firenze le cose non sono andate allo stesso modo).

Che peccato, comunque e a prescindere dalle classificazioni, che iniziative così belle vengano snaturate da gente senza scrupoli............si ritorna alla vecchia storia: va a finire che una bella cosa, che può piacere e soddisfare molti, viene rovinata da pochi, a danno anche degli altri (detto fuori dai denti: se io fossi la Fnac, mi passerebbe la voglia di ripetere iniziative del genere in futuro, no ?!)