Grazie Therese, gentilissima come sempre, ma mi spiace farti spendere in spedizione più di quello che vale il libro! Ho controllato e c'è nella biblioteca della mia città, quindi penso di recuperarlo lì, grazie ancora!
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Ed ora mi sembra giusto contribuire alle liste, cominciamo dal
meglio:
The Help - ultimamente ho difficoltà con la narrativa, ma se tutti i romanzi fossero così penso che questa crisi mi passerebbe presto!
standing in the rainbow di Fannie Flagg - non sarà un capolavoro, ma è un romanzo con dei bei personaggi, ben costruito, ironico, insomma un bello stile!
La musica in testa di Giovanni Allevi - letto quasi per caso, non sono una fan, conosco poco la sua musica, mi ha trasmesso molte emozioni, traspare una vera passione, non può non toccare il lettore!
Stanza, letto, armadio, specchio di Emma donoghue - non privo di difetti ma mi ha preso ed emozionato molto, soprattutto la prima parte
La storia di Mina - David Almond - romanzo per ragazzi ma godibile anche per gli adulti, scritto bene e con una meravigliosa protagonista (già presente in Skellig per chi l'avesse letto...)
Saggi su maternità / puericultura degni di nota : Il bambino è competente di Jesper Juul, I bambini hanno bisogno di fiducia di Tim Seldin e Simplicity Parenting di Kim John Payne.
Infine un saggio sull'alimentazione che penso dovrebbe essere maggiormente diffuso data la sua importanza : The China Study, vi consiglio di recuperarlo!!
E ora il
peggio:
Il lamento del prepuzio -
Avevo aspettative molto più alte, l'ho trovato poco divertente e trascinato la lettura stancamente, giusto per finirlo, peccato, credevo fosse un romanzo più graffiante e dissacrante, o forse l'umorismo ebraico dopo un po' semplicemente mi annoia...
Il libraio - Mi sono fatta fregare dalle belle recensioni su anobii... Un libro furbetto e ruffiano che ha deluso le mie aspettative buttandomi là un mucchio di fregnacce in mezzo a qualche riga (poche davvero) degna di nota.
L'ultimo viaggio di Dio - James Morrow - spunto interessante, svolgimento noioso...
Il rumore dei baci a vuoto - Ligabue : il Carver italiano? Really?? Mah...
Zia Mame - in realtà un libro carino, con una protagonista che non si dimentica, però molto al di sotto delle aspettative, come al solito io e i bestseller facciamo fatica a capirci...
1Q84 parte terza - anche questo non brutto, Murakami non sa scrivere ciofeche, ma sicuramente deludente rispetto a ciò che mi aspetto da lui, ho approfondito su anobii...
Stessa delusione per la sua raccolta di racconti I salici ciechi e la donna addormentata...
Voglio vivere prima di morire - Jenny Downham - ragazza malata che si prefigge di fare un tot di cose prima di passare a miglior vita, un po' di inevitabile commozione ma poco altro, un tipo di lettura che in futuro cercherò di evitare...