
Beh, ho ripreso in mano questo super classico che avevo letto parecchi anni fa e del quale mi ricordavo ben poco. Il tema è il tradimento seguito dalla paziente vendetta. Come sempre, lo stile è insuperabile e i personaggi di Dumas sempre così particolari da trovarteli ben dettagliati nella mente

Il libro è molto avvincente all'inizio, rallenta un po' centralmente e poi torna a tenere il lettore attaccato alle pagine per conoscere il finale.
Sicuramente i personaggi suscitano diversi tipi di emozioni nel lettore, e il Conte stesso è un uomo del quale- nonostante il lettore abbia il vantaggio di conoscerne il passato - a volte è impossibile indovinare le scelte e le mosse.
Bellissime le descrizioni dei luoghi: la Marsiglia dei pescatori, la selvaggia ed impraticabile Montecristo, Roma durante il carnevale, le Catacombe, Parigi e la vita aristocratica. I dettagli non sono mai lasciati al caso, e anche se la storia in molti punti è paradossale, è impossibile non affezionarsi al Conte.
Un classico davvero da leggere, anche se per ora "I tre moschettieri" rimangono i miei preferiti
