After Dark - Murakami Haruki

[2teepot]

After Dark - Murakami Haruki

-mi pare 14 € -

Non mi va di parlarne, anzi mi scoccia quasi; ma signori miei questo Murakami per me è un genio. A bassa intensità ma genio totale.
Più stringato di Kafka on the beach questo libro non poteva essere scritto da un altro: stile inconfondile. A me piace troppo.
C'è dentro di tutto e allo stesso tempo ti sembra di non aver letto che banalità quotidiane. Ma ti ritrovi addosso senzazioni come se le avessi vissute. Spiazzante e sbalorditivo.
[Grazie al traduttore]
Alcuni dettagli : in Kafka sulla spiaggia avevo dimenticato di riferire al Miglio Verde cinematografico (mai letto il libro che deve essere di King) e anche alla costruzione simile ma meno impegnativa de Il voyeur di Alain Robbe-Grillet, soprattutto; qui ci sarebbe Videodrome e altri movies, poco snuff ma sempre borderline.
Insomma come il Nouveau Roman si affianca a Le roman Sentimental, così il porno redentore Haruki con la sua poetica acida sublima il passaggio tra il buio della notte e la luce del giorno; che ti sembra di toccare con mano, di sentire reale provenire dal magico.
Potente nel sondare i sentimenti profondi, è finalmente qualcosa di nuovo, il modo di narrare moderno.

[Gahan]

Il romanzo è ambientato a Tokyo e si svolge nell'arco di una sola notte.
Incontriamo una serie di personaggi alienati: Mari, una studentessa di 19 anni, che decide di passare la notte leggendo in un bar per allontanarsi dalla sorella Eri che dorme da due mesi senza quasi mai svegliarsi, Takahashi, amico di Eri, uno studente che suona il trombone e che ama il pezzo musicale di Curtis Fuller "Five Spot After Dark" (da cui il titolo del romanzo); una ex lottatrice che lavora come manager in un albergo a ore; una prostituta cinese che è stata brutalmente malmenata da un esperto informatico sadico.

È uno dei romanzi più surreali di Murakami, un libro che oscilla fra la realtà e il sogno.
Quasi tutto ciò che accade non trova spiegazione logica ma, come accaduto per altri suoi romanzi, la cosa non mi ha infastidita anzi, mi è piaciuto molto immergermi in questo racconto di circa 160 pagine.
Mi è piaciuto molto il fatto che ciascun capitolo inizia con l'immagine di un orologio che segna il passaggio del tempo e anche il punto di vista del narratore che guida il lettore attraverso la storia quasi come se stessimo guardando la scena stando dietro a una telecamera che passa da una visione molto ampia (il panorama della città di notte ripreso dall'alto) fino a focalizzarsi sul dettaglio (un personaggio e quello che sta facendo in quel momento).

[aly24j]

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